La moneta, quello che dobbiamo sapere

La moneta è lo strumento alla base del sistema economico e la sua importanza è direttamente proporzionale alla quantità di menzogne e dogmi che ne circondano la corretta comprensione.

Evitando discorsi filosofici, etici, morali e limitandoci all’essenziale, quello che vorremmo oggi definire è un confine , netto e preciso tra ciò che è Moneta Positiva e quello che invece è Moneta Negativa, ovvero Moneta a debito che noi tutti oggi utilizziamo.

La Moneta Positiva è quella generata attraverso la CREAZIONE MONETARIA. Ci riferiamo alla moneta creata direttamente dallo Stato senza dover fornire a fronte di questa alcun titolo, merce, garanzia, ma semplicemente dichiarandola idonea al pagamento delle imposte.

La Moneta Negativa è invece generata dalla TRASFORMAZIONE MONETARIA operata attraverso il sistema bancario mediante un meccanismo che vede la moneta iscritta al passivo ed all’attivo del bilancio riportate le corrispondenti garanzie ( titoli, obbligazioni, asset eligibili,…)

Quali sono le differenze tra le due tipologie di moneta?

La Moneta Positiva è creata dallo Stato e nasce senza debito ed interessi passivi.

La Moneta Negativa è trasformata dal sistema bancario e nasce come debito gravato da interessi, debito per sue stessa natura inestinguibile.

La Moneta Positiva, creata dallo Stato senza alcun corrispettivo è moneta che può essere immediatamente spesa nell’economia reale.

La Moneta Negativa trasformata dal sistema bancario mediante degli asset (titoli e garanzie) da mettere nell’attivo del bilancio non può essere immediatamente spesa nell’economia reale.

La Moneta Positiva creata dallo Stato è permanente, resta indefinitamente nel sistema economico.

La Moneta Negativa trasformata dal sistema bancario ha natura temporanea e dura tanto quanto sono lunghe la garanzie od i titoli posti nell’attivo.

La Moneta Positiva creata dallo Stato ha natura anticiclica, ovvero lo Stato può sempre crearla al bisogno, specialmente quando si verificassero condizioni di crisi o recessione.

La Moneta Negativa trasformata dal sistema bancario è altamente prociclica, ovvero amplifica le tendenze del mercato e non è in grado di correggere eventuali condizioni di squilibrio.

Quali sono le possibili forme di creazione monetaria da parte dello Stato?

Monete metalliche

Biglietti di Stato

Moneta di Stato Digitale

Moneta fiscale

Tutte queste forme di creazione monetaria non necessitano di alcun corrispettivo, non creano debito, non gravano la comunità di interessi passivi e rispettano i Trattati oggi in vigore.

9 commenti su “La moneta, quello che dobbiamo sapere

  1. Lo stato però non può creare Moneta Positiva a piacere. Ci sarà un equivalente alla moneta creata (una volta era l’oro) o almeno dei parametri. Altrimenti viene creato troppo poco o troppo denaro. Oltretutto la valuta nazionale deve poter essere valutata e confrontata con le valute estere, per esempio tramite il rispettivo PIL. Ma anche qui, se non esiste più una valuta di referenza come si possono paragonare i rispettivi PIL e calcolare il cosidetto “exchange rate” – scusate l’espressione inglese, ma non mi viene in mente la parola in italiano.
    Grazie, Ivo

    1. Buongiorno Ivo, certamente lo Stato ha la sovranità monetaria e quindi può creare moneta al bisogno, ma è necessario che la creazione monetaria sia finalizzata ad investimenti ed attività produttive e non erogata a pioggia sulla popolazione.
      Quanto a cosa c’è dietro “l’emissione monetaria”, oggi ciò che da valore alla moneta è la possibilità di poterci pagare le tasse, Se lo Stato decide domani mattina che le imposte si possono pagare con le conchiglie, queste diventano moneta.

    2. Quanto al rapporto della moneta con il resto della valute, bisogna dire che la forza di una moneta dipende dalla capacità del Paese di esportare verso l’estero. Il caso del Rublo russo è piuttosto semplice; l’UE si aspettava che si indebolisse, ma quando per pagare gas e petrolio, la Russia ha preteso rubli, la moneta si RAFFORZATA verso tutte le valute mondiali. Non è il PIL che determina il valore di una moneta nazionale, ma la capacità di quel Paese di essere in grado di esportare o meno.

  2. Bentornato carissimo Stefano con le tue illuminanti lezioni sulla finanza e sull’economia.
    Conoscere correttamente innanzitutto la realtà della moneta, la linfa vitale del sistema dello sviluppo, è fondamentale per disporre di un quadro d’insieme veritiero e soprattutto per poter elaborare una proposta risolutiva basata su una migliore qualità di vita.
    Grazie di cuore per il tuo prezioso contributo a farci conoscere la realtà e a darci la speranza in un possibile futuro qualitativamente migliore.
    Magdi Cristiano Allam

    1. Grazie Magdi Cristiano. Per realizzare qualsiasi opera, progetto è necessaria la moneta e questo è il motivo per cui da sempre si è cercato di creare una cortina fumogena attorno ad essa. Da quando però le banche centrali di mezzo mondo hanno creato dal nulla 25 mila miliardi di dollari per sostenere i titoli del debito delle economie mondiali, ecco da qual momento si è squarciato il velo sulla reale natura della moneta e dell’enorme potere di chi la crea, la controlla e ne decide la destinazione.

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto