Messaggio a Luciano Tartamella, 2 settembre 2022
Ciao Luciano,
Come saprai, domenica 25 settembre si svolgeranno in Italia le elezioni politiche.
In ballo c’è il nuovo Parlamento e, quindi, il nuovo Governo. Sarà uno snodo cruciale, forse storico.
Non occorre che ti dica l’importanza di questo appuntamento per chi, come me e te, ha a cuore il Bene Comune.
Basta ricordare la marea di provvedimenti contro la vita, la famiglia e la libertà educativa che ha caratterizzato le ultime legislature.
L’approvazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso da parte del Governo Renzi (2016) ha inferto una grave ferita al matrimonio tra un uomo e una donna, poiché, di fatto, ne ricalca quasi del tutto la normativa giuridica.
Questo ha già portato e porterà ancor più in futuro, come diretta conseguenza, all’apertura da parte dei giudici a forme di adozione dei bambini da parte di due uomini e due donne, col rischio di sdoganare a breve l’aberrante pratica dell’utero in affitto.
Lo stesso Governo Renzi approvò poi la riforma della cosiddetta “Buona Scuola” (2017), che ha obbligato le scuole di ogni ordine e grado a inserire la “prospettiva di genere” nei loro piani formativi.
Sempre durante il Governo Renzi sono state approvate le ‘DAT’ (Dichiarazioni Anticipate di Trattamento, nel 2017), che hanno introdotto il principio eutanasico nel nostro ordinamento giuridico.
Nell’ultima legislatura (tutt’altro che “tecnica”), poi, abbiamo rischiato quanto mai prima.
Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle hanno fatto di tutto per approvare 3 leggi che avrebbero colpito a morte i nostri valori:
• Tramite il Disegno di Legge “Zan” si voleva silenziare e punire chiunque osasse dire che la famiglia è formata solo da un uomo e una donna, che i bambini hanno diritto a un papà e una mamma, che a scuola non si devono introdurre porcherie gender…
• Tramite il Disegno di Legge “Bazoli” si voleva istituire il suicidio assistito tramite il Servizio Sanitario Nazionale, inducendo migliaia di malati, anziani, soli e depressi a farsi fuori col certificato dello Stato…
• Infine, hanno tentato di approvare la legalizzazione della coltivazione a casa della cannabis, che avrebbe aumentato lo spaccio e il consumo a danno dei minori, già tragicamente invischiati nella rete delle dipendenze…
Che cosa ci aspetta nel prossimo futuro?
Dipende da come sarà composto il prossimo Parlamento, e quale Governo guiderà l’Italia.
Quindi, dipende da come andranno le prossime elezioni politiche del 25 settembre.
Per questo, ritengo che l’astensione non sia un’opzione sul tavolo. Dobbiamo andare a votare.
Bene, ma chi votare?
Non ti dirò mai, come mai ho fatto in passato, «vota per tizio» o «vota per caio».
Non esiste un partito che “incarni” in toto le nostre prerogative e le nostre battaglie.
Posso però dirti che i programmi del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle o del cosiddetto “terzo polo” formato da Renzi e Calenda contengono elementi del tutto contrastanti con gli scopi di Pro Vita & Famiglia.
• Il Partito Democratico, soprattutto, intende spingere con forza per facilitare l’aborto, distruggere il matrimonio aprendolo anche alle coppie dello stesso sesso (con adozioni annesse) e indottrinare i nostri figli a scuola con massicce dose di ideologia gender.
• Per il Movimento 5 Stelle basti dire che ha candidato nelle sue fila gli esponenti del “Partito Gay” (si chiama proprio così). Ti faccio solo immaginare che cosa significhi in termini di programma elettorale…
• Il tandem Renzi-Calenda, infine, ha inserito nel programma una legge “contro l’omofobia”, cioè una specie di Ddl Zan che ci impedirà di difendere il matrimonio tra un uomo e una donna e il diritto dei bambini ad avere una mamma e un papà.
Ricordati, tra l’altro, che Carlo Calenda prima di allearsi con Renzi aveva stretto un’alleanza solenne col partito di Emma Bonino, paladina di aborto, eutanasia e droga libera. Segno inconfutabile di quali siano le sue idee in ambito bioetico.
Chiarito quali partiti sono apertamente ostili ai nostri valori, la scelta su chi votare spetta a te, in coscienza.
Ne approfitto per una notizia importante.
Maria Rachele Ruiu, storica colonna di Pro Vita & Famiglia che tanto ha fatto per la promozione dei nostri valori comuni e della nostra Onlus, è candidata personalmente alle prossime elezioni.
Di conseguenza, ha opportunamente comunicato la propria autosospensione da ogni carica ricoperta nella nostra associazione.
Tutti noi le facciamo i nostri migliori auguri per questa nuova avventura, grati per l’enorme lavoro svolto e certi che continuerà a spendersi al nostro fianco per una società più giusta, più vera, più libera. Più umana.
Mi raccomando: il 25 settembre vai a votare!
In gioco c’è molto. Oggi più che mai. Un caro saluto
Antonio Brandi
Presidente Pro Vita & Famiglia
http://www.provitaefamiglia.it/
Concordo pienamente con Brandi. L’unica proposta che fanno i partiti di sistema è basato su un programma che porta avanti la morte a tutti i livelli e l’imbarbarimento della società. noto con dispiacere che non cita la vaccinazione di massa con sieri genici che stanno portando avanti un programma di genocidio che ha una portata ben superiore a quella dell’Olocausto
Sono d’accordo con Antonio Brandi. Chiunque si scelga di votare, che non siano i criminali di PD, di Movimento 5 stelle, di Azione-Italia viva. Quand’anche non si riesca a ottenere alcun vero cambiamento in occasione delle prossime elezioni, dobbiamo fare in modo di contrastare l’azione distruttiva di questi pazzi fuori controllo. Basta