Intervista a Ryan Cole, Medico specializzato in Anatomia Patologica, Patologia Clinica, Dermatopatologia. Opera come medico indipendente nella città di Garden City nello Stato dell’Idaho degli Stati Uniti.
Video realizzato da “The Epoch Times”, “American Thought Leaders”, nell’ottobre 2022
«Il vaccino è più pericoloso del virus stesso, perché il vaccino ha ancora tutte le capacità di coagulazione ed infiammazione, mentre la Spike della Omicron no.
Quindi, il fatto che la Spike di Whuan sia ancora presente in questi vaccini, mentre si è estinta più di un anno e mezzo fa dai virus in circolazione, lascia davvero perplessi. E’ un virus estinto, quindi tecnicamente stiamo vaccinando contro qualcosa che non esiste più e che ha tutti i rischi e dà zero benefici.
Può ancora causare la coagulazione, può innescare infiammazioni, può entrare nel nucleo delle cellule “T” come abbiamo detto, può entrare nei mitocondri e distruggere la funzione mitocondriale, cioè la respirazione di ogni cellula del corpo umano, può legarsi agli abbondanti recettori delle cellule ovariche, può distruggere le vie metaboliche fino a rendere il fegato grasso.
Può distruggere la capacità dei reni, provoca annebbiamento mentale perché è capace di attraversare la barriera ematoencefalica.
La Omicron non fa tutto questo. Forse può farlo, ma in misura minima, non si deve mai dire mai. In ogni caso, la Omicron sta mutando e alcuni colleghi della Upper Midwest mi hanno riferito di aver riscontrato un aumento della Covid polmonare, ma non so se avvenga nei soggetti vaccinati e non in quelli non vaccinati. In base ai dati provenienti da altri Paesi, la probabilità è che siano vaccinati.»
Questa per me è una domanda importante. Dove si manifestano i danni della Spike?
«Allora, il primo è quello che abbiamo detto all’inizio: i virus riattivati. Una confessione personale: la Epstein-Barr. Non è divertente avere la sindrome da fatica cronica. Le persone che mi vedono mi dicono: “Sei carico come una pila”, ed io rispondo: “Sì, ma per tre o quattro ore al giorno”.
Ma nessuno vede quanto io debba cercare di recuperare dopo il crollo. Quindi, io conosco la sensazione di stanchezza cronica dovuta ai danni da vaccino.
Quindi, ricapitolando, per prima c’è la riattivazione del virus Epstein-Barr.
Sapete, un mio collega, il Dottor Urso, in circa la metà dei suoi pazienti e affaticati, vede virus riattivati. Io non giudico nessuno che abbia fatto un’iniezione o meno. Ognuno ha fatto quello che pensava fosse meglio in quel momento.
Ma quello che io dico ora è: se ne avete fatta una, non fatene due. Se ne avete fatte due, non fate la terza. Se ne avete fatte tre, vi prego, non fate la quarta, perché non solo il virus di Wuhan è scomparso, ma il Moderna copre solo BA1 e Wuhan ed entrambi sono estinti. Pfizer copre il Wuhan più un frammento di BA4 e BA5 che sono in declino perché arrivano le varianti. Ora, abbiamo due prodotti scaduti per due virus estinti, mentre questa Spike provoca la riattivazione dei virus.
Il virus di Epstein-Barr è quello che spesso causa stanchezza nei pazienti, ed altri virus della famiglia degli herpes, come il citomegalovirus CMV. Stiamo assistendo ad un aumento della malattia di Lyme e ad un aumento di virus insoliti.
I pareco virus nei bambini, i virus parainfluenzali, normalmente non portano al ricovero degli adulti. Ma ora vediamo adulti ricoverati per questi virus. E’ l’incapacità del sistema immunitario.
Quindi, questo è il primo: la riattivazione di altre malattie a causa della soppressione immunitaria.
Numero due: danno mitocondriale. Parlavo di mitocondri: ogni cellula del corpo ha dei mitocondri. Sono una centrale elettrica della cellula e sono responsabili della produzione dell’ATP.
Perché le ali dei Colibrì volano così velocemente? Perché producono innumerevoli copie di ATP molto velocemente. Sono cellule molto energetiche. La proteina Spike altera il metabolismo e interrompe i percorsi nei mitocondri. Il dottor Cloth e il dottor Abramovich hanno analizzato questo aspetto e sono riusciti a dimostrarlo, soprattutto nel tessuto neurale.
E poi la nebbia cognitiva: se ne sente parlare così tanto perché i mitocondri sono stati danneggiati, perché la Spike li sta penetrando.
Vi mostro un’immagine di questa Spike nel tessuto cerebrale: i mitocondri sono danneggiati e non possono produrre tanto ATP. Queste cellule neurali, ora, sono circa equivalenti alle cellule di un tumore al cervello. Sono lente, molli e non reagiscono rapidamente. Lo stesso può accadere nel tessuto cardiaco.
Un altro lavoro, che presenterò domani, lo illustra chiaramente. E può accadere anche nel tessuto ovarico e nel tessuto muscolare.
Quindi: uno, i virus; due, i mitocondri; tre, danno cardiaco.
Sappiamo che la proteina Spike entra nei tessuti cardiaci ed induce tutte le altre cellule infiammatorie a entrare e a gonfiare il cuore. C’è uno studio molto interessante sulla cardiomiopatia: il rigonfiamento del cuore in un modello sui topi che indica un rigonfiamento del cuore di circa il 30%.
Io ho dei tessuti di triatleti (atleti di triatlon n.d.r.) che sono morti durante il nuoto. Si tratta di prestazioni di punta, una o due settimane, dopo la seconda iniezione. L’autopsia dell’ufficio del medico legale ha detto: cardiomegalia. Bene, ma non hanno cercato la proteina Spike.
Io incoraggio tutti i miei colleghi: se avete la possibilità di farlo, fatelo subito. Ogni medico legale ha la possibilità di farlo. Queste morti improvvise tra gli adulti, che sentiamo definire come insolite, non si sono verificate nel 2020 durante l’epidemia di Covid e non si sono verificate nemmeno all’inizio del 2021, prima che la coorte più giovane fosse obbligata a vaccinarsi.
Hanno iniziato a verificarsi alla fine del 2021 e sono continuate man mano che le persone hanno iniziato a fare la terza e la quarta dose.
Tutti i patologi del mondo, non solo io, possono cercare questo fenomeno. Possono trovare la proteina Spike in quei tessuti cardiaci. La Spike può distruggere qualsiasi tessuto del corpo. Cioè, la Spike, in se stessa, non distrugge il tessuto; la Spike entra e scatena una reazione infiammatoria a cui il corpo vuole reagire. Quindi, tutte le cellule infiammatorie rilasciano citochine e varie sostanze chimiche che finiscono per distruggere i tessuti.
Poi c’è la questione della fertilità e so che verrò criticato per questo. Sappiamo che la nanoparticella lipidica va alle ovaie. Sappiamo quanto le uova nelle ovaie esprimano l’ACE2 durante i loro cicli di sviluppo. La proteina Spike si lega lì. Poi cosa fa al sistema infiammatorio? La stessa cosa che fa agli altri organi.
In Germania il tasso di fertilità è diminuito del 20% nel primo trimestre del 2022. Stessa cosa in Svezia, stessa cosa a Taiwan e stessa cosa in altri Paesi scandinavi.
Correlazione non è sinonimo di causalità. Ma come patologo questo è un altro aspetto preoccupante che ho riscontrato in termini di influenza della proteina Spike sui cicli ormonali. Quindi, anche se una donna non ha intenzione di avere figli, la proteina di picco può comunque arrivare al cervello, ai circuiti di feedback e del nostro sistema endocrino nel cervello e negli organi endocrini. Può avere un effetto di feedback e far saltare i nostri cicli ormonali.
Abbiamo visto che, in laboratorio, la proteina Spike può arrivare alle ghiandole surrenali, al sistema nervoso autonomo, al sistema nervoso simpatico e parasimpatico, alla pressione sanguigna, alla capacità di mettersi in azione o di rilassarsi, di combattere o di fuggire che viene alterata.
La Spike va alle cellule cromaffini della ghiandola surrenale. Arriva dappertutto. Inoltre, la proteina Spike infiamma i vasi sanguigni, il rivestimento endoteliale e questo entra nelle cascate di coagulazione. Questo è un fatto molto, molto, molto preoccupante.
Lo ripeto, la Spike di Wuhan presente nelle iniezioni non è presente nella variante Omicron. La Omicron è una nuova variante. Questa iniezione contiene la proteina Spike che induce la formazione di coaguli. E’ altamente trombogenica e ci sono recettori in tutto il corpo, sulle piastrine, sui rivestimenti endoteliali delle cellule del sangue, sui globuli rossi. Una volta che la proteina Spike si lega, dà inizio a questa piccola cascata di sostanze chimiche che si legano a questo questo, questo, questo e alla fine si formano micro coaguli e macro coaguli».