EURO ROSSI: “Latina per un giorno è Littoria, il nome con cui fu inaugurata da Mussolini 90 anni fa. Riconoscere la realtà della Storia serve alla riconciliazione nazionale”

3 commenti su “EURO ROSSI: “Latina per un giorno è Littoria, il nome con cui fu inaugurata da Mussolini 90 anni fa. Riconoscere la realtà della Storia serve alla riconciliazione nazionale”

  1. Roberto Benigni lo spiegò efficacemente in uno dei suoi monologhi televisivi: “Cosa pensereste di quell’idraulico che dopo aver riparato in modo sublime lavandino, doccia e bagno della vostra abitazione, abusasse di vostra moglie e dei vostri figli, stuprandoli e picchiandoli violentemente? Certamente nessuno si sognerebbe di dire: “Quell’idraulico è un mostro, ma ha fatto anche delle cose buone come riparare il mio lavandino”. Purtroppo questi canoni non vengono applicati alla Storia del ventennio, ancora vittima di rigurgiti nostalgici il cui conato frena il compimento della scelta democratica e repubblicana nel nostro Paese. La Storia, giustamente, elogia le capacità strategiche militari di un generale come Rommel o il genio architettonico di Albert Speer o la creatività figurativa e cinematografica di Leni Riefenstahl perché analizzate esclusivamente in merito al talento professionale individuale. Ma analizzare le pagine nere del ventennio evidenziando ed elogiando, cercando di mantenerle in vita, scelte sociali rese possibili anche e soprattutto grazie alla natura dittatoriale del Governo è una operazione mistificatoria della realtà che, paradossalmente, ha costituito la linfa vitale nella costruzione della narrazione epica della Resistenza. 

    1. Evviva il contradittorio Alex e quindi mi permetto di dissentire. Hai male interpretato il mio pensiero perché non difendo ed esalto il fascismo nel mio articolo. La città di Littoria fu voluta e fondata per volontà di Valentino Orsolini Cencelli Commissario del Governo dell’Opera Nazionale Combattenti. ONC fondata nel 1917 e non figlia quindi del regime fascista. La decisione di far sorgere la Città rese inviso a Mussolini il Cencelli che sparì dalla scena. Portare poi ad esempio il monologo di Benigni è fuorviante trattandosi del pensiero di un comico e non di uno storico (è un pò come dare credibilità a Zelensky) ed in questo caso anche non attinente, così come la chiusa del tuo commento. Non me ne volere e sono a tua disposizione per parlarne quando vuoi in separata sede. Un abbraccio e sempre con rinnovata stima.

  2. Complimenti vivissimi per lo stile e per la scorrevolezza formale dell’argomentazione che sostiene i condivisibili contenuti di questo tuo bell’articolo, Euro. E dire che sostenevi di non essere particolarmente portato per gli ambiti umanistici della conoscenza. A me sembra tutt’altro!

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto