MAGDI CRISTIANO ALLAM: “«Il giorno più bello della mia vita» è stato il mio battesimo per mano di Benedetto XVI. Come “statista” ha mostrato i suoi limiti. Come “testimone di fede” ha rimesso l’evangelizzazione al centro della missione della Chiesa”

6 commenti su “MAGDI CRISTIANO ALLAM: “«Il giorno più bello della mia vita» è stato il mio battesimo per mano di Benedetto XVI. Come “statista” ha mostrato i suoi limiti. Come “testimone di fede” ha rimesso l’evangelizzazione al centro della missione della Chiesa”

  1. Tanti sono stati i commenti espressi ieri su Papa Benedetto XVI, ma io stavo aspettando il tuo, perché tu, più di altri, hai sentito fin nel più profondo quell’aura speciale, che ha sempre avvolto questo “nostro” autentico Papa, che come pochi ha saputo coinvolgere la ragione nella ricerca della fede e che aveva iniziato a riempire le chiese di nuovo. Forse è proprio per questo che lo hanno sempre ostacolato e oltraggiato.
    Grazie per questo tuo ricordo che, insieme a quello di Marcello Veneziani, ha rivestito questa perdita di una luce imperitura!

  2. La dipartita di Benedetto XVI deve renderci ancor più fermamente convinti nella prosecuzione del nostro cammino di uomini in grado di riconoscere e affermare con coraggio le verità di fede e ragione al centro della sua grande testimonianza in quanto papa e, forse soprattutto, in quanto teologo.

  3. Splendida testimonianza Magdi. Quello che ci dici viene dal profondo del tuo cuore e ci arricchisce. Il tuo coraggio di cambiare religione è avvenuto per mano della massima figura che incarna tutti i cristiani. Un dono ineguagliabile e carico di significato per il mondo intero, almeno per quella parte di mondo che cerca di leggere i messaggi e non di subirli. Permettimi di dire che secondo il mio modestissimo avviso la famosa lettera delle così dette “dimissioni”, rappresenta il coraggioso modo di Benedetto XVI di mandare il suo ultimo forte messaggio a tutta la Cristianita’. Un messaggio forse enigmatico per molti, forse addirittura incompressibile ed inaccettabile. Staremo a vedere e ne scopriremo la validità nelle future mosse dell’ antipapa e del futuro Conclave. Noi comuni mortali non possiamo altro che aspettare e sperare di vedere la luce e credere nel miracolo, come tu dici.

    1. Ti ringrazio Magdi della tua testimonianza. Benedetto XVI ha dimostrato di essere un grande testimone della fede e della libertà.
      Dall’episodio che ci hai narrato riguardo alle parole pronunciate dal Cardinale Giovan Battista Re nella Basilica di San Pietro dopo il tuo Battesimo mi ha fatto comprendere quanto già allora la Chiesa si fosse davvero allontanata dagli insegnamenti di Cristo e quanto forti debbano essere state le pressioni subite da Benedetto XVI, in tutti i campi.
      Riguardo alle sue “dimissioni” , che all’inizio mi avevano sconcertato, concordo con Euro e credo che siano state l’unico modo che aveva per richiamare l’attenzione sulla situazione della Chiesa.
      Canonicamente sembra proprio che siano invalide, e non lo dice solo Cionci, ma anche altri giuristi, tra i quali Estefania Acosta, ad esempio. Nessuno all’interno della curia romana ha tuttavia trovato il tempo di andare a fondo della questione, lasciando la Chiesa nella più totale confusione.
      Benedetto era in sede impedita. Ora siamo in sede vacante. Credo che questa verità sia destinata ad emergere e sarà devastante per i cristiani.
      Preghiamo con tutte le nostre forze e non abbiamo timore a professarci Cristiani veri, anche a costo di essere solo un piccolo resto, come ha profetizzato Papa Benedetto. Un piccolo resto ma fedele all’insegnamento di Cristo.

  4. Forte e commovente ricordo di Magdi, di fatti personali e di Storia che rimarrà viva nel percorso della Chiesa. Un grande Uomo e grande Papa. Un Padre, in particolare per Magdi, e per tutti noi. Un faro di ragione che si sostanzia e comunica con la Fede, portando a Gesù Cristo, all’Uomo perfetto, Figlio del Padre.
    Belli i ricordi personali e i conflitti Vaticani ed il coraggio di Pietro, testimone di Cristo senza tradimenti, voce che grida nel deserto di una Europa senza memoria, senza speranze e coraggio, perche non sa più chi è, cosa è e dovrebbe essere.
    Una luce che ha illuminato Magdi, dando un senso pieno alla sua Vita e così dovrebbe essere per tutti noi. Piango con lui un Padre, che ci ha insegnato la Via, la Verità, la Vita.
    Riposi nel Signore e ci assista sempre, sulla stessa strada!

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