Cari amici buongiorno e buona domenica del Signore. È stato un successo il primo incontro con gli iscritti e gli amici della Casa della Civiltà del Veneto e del Friuli-Venezia-Giulia ieri a Padova, all’interno dell’Agriturismo Capeeto.
Eravamo in 36 con una bella e gioiosa presenza di bambini, da un anno a otto anni, che oltre ad abbassare la media dei partecipanti, in gran parte sopra i 50 anni, hanno notevolmente contribuito a imprimere un salutare clima familiare.
Voglio ringraziare per la loro partecipazione Graziella Michelotto, responsabile amministrativa, vice-Responsabile della Sede del Veneto, a cui va il merito di aver organizzato sul territorio l’incontro, aiutata dalla mia assistente Marialuisa Bonomo e dalla Responsabile della Sede del Veneto, MariaRosa Pellizzari, impossibilitata a esserci perché si trovava all’estero, e che ha rivolto un saluto via telefono;
Edda Fogarollo, Presidente dell’Associazione “Cristiani per Israele”, storica e docente;
Alessandro Cesaraccio, architetto, Coordinatore della Commissione “Cultura e Turismo” in seno alla Casa della Civiltà;
Elisabetta Beggio, assistente immobiliare, già Coordinatrice del Gruppo Veneto in seno a “Amici di Magdi Cristiano Allam”;
Guido Bertolazzi, già dirigente bancario, già Coordinatore del Gruppo Treviso in seno a “Amici di Magdi Cristiano Allam”;
Elio Cabib, già docente di Analisi matematica all’Università di Udine, Coordinatore della Commissione “L’Italia nel Mondo” in seno alla Casa della Civiltà;
Vittorino (Rino) Talamini, già docente di Fisica matematica all’Università di Udine;
Patrizia Veronese, assistente odontoitra;
Gianni Zecchel, medico odontoiatra;
Dario Serraiotto, militare, paracadutista;
Ester Drago, bancaria;
Luca Agostini, ingegnere;
Monica Segato, artigiana;
Andrea Bosser, già operatore della Polizia di Stato;
Mira Marchi, addetta amministrativa in una struttura ospedaliera;
Angelo Biasiolo, pensionato, cantante lirico;
Monica Nicoletto, mamma;
Luca Cicogna, impiegato;
Caterina Michelotto, impiegata;
Teresa Mollo, ricercatrice;
Elvio Simonato, pensionato;
Renzo Cadamuro, dirigente bancario in pensione;
Annamaria Pasdera, docente in pensione;
Maria Antonietta Cesaraccio, docente;
Alberto Calsamiglia, libero professionista;
Paolo Bozzetto, pensionato;
Silvia Minatel, aromaterapeuta e mamma;
Adalberto Conchin, libero professionista;
Ginevra Conchin, bambina di due anni e mezzo;
Ludovica Conchin, bambina di un anno;
Carlo Favero, docente;
Najat Boussekssou, impiegata e mamma;
Nadia Favero, bambina di otto anni;
Rachele Favero, bambina di cinque anni;
Rebecca Favaro, bambina di un anno e mezzo;
Ringrazio per essere passato a farci un saluto Renato Gasparini, avvocato, membro della Commissione “Giustizia” in seno alla Casa della Civiltà, insieme alla sua fidanzata Silvia.
Abbiamo pranzato insieme con del cibo genuino, prodotto dall’Agriturismo.
Successivamente ho illustrato la proposta della Casa della Civiltà. Sono intervenuti Graziella Michelotto, Edda Fogarollo, Elio Cabib, Alessandro Cesaraccio, Guido Bertolazzi, Elisabetta Beggio, Gianni Zecchel, Dario Serraiotto.
Purtroppo il tempo non ha consentito ulteriori interventi come avrei voluto.
L’incontro è stato trasmesso in Diretta sul mio profilo Facebook e la registrazione verrà pubblicata nel sito casadellacivilta.com
Ringrazio di cuore tutti i partecipanti, il cui contributo è stato vitale per il successo dell’incontro.
Abbraccio tutti augurando ogni bene.
Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Casa della Civiltà
Domenica 15 gennaio 2023
È stato un bellissimo incontro, ritrovarci in amicizia con la consapevolezza di condividere gli stessi pensieri, le stesse preoccupazioni per il degrado in cui versa l’Italia, la scuola in particolare (non c’è bisogno di precisare meglio proprio perché già sappiamo… insieme sappiamo), con la consapevolezza di condividere le stesse speranze, tutti uniti e insieme impegnati in questo lavoro di ricostruzione dei valori della nostra Civiltà. Grazie Magdi per averci coinvolto, che in questo modo ci hai anche messo in contatto facendo estendere le nostre conoscenze a nuovi amici meravigliosi, grazie per le attività in cui ci coinvolgi, le conferenze serali, la sollecitazione a dare il nostro contributo sotto la tua guida, grazie per le tue parole, a Padova con la tavola apparecchiata e per quelle che ci regali ogni giorno e che ci aiutano a riflettere.
Complimenti a tutti per la partecipazione.
Mi scuso mi è saltato il nome della bravissima Mariarosa Pellizzari, presente tra noi in voce.
Farò ammenda.
Grazie Magdi per averci onorati della tua presenza e in particolare per aver iniziato il 2023 a Padova . Per me è stata una giornata indimenticabile che ha contribuito ancora di più a rafforzare il mio impegno ad andare avanti nella nostra missione di salvare l’Italia. Sarà l’inizio di tanti altri incontri che ci permetteranno di accogliere sempre più amici che convergono con le nostre idee di vita, verità e giustizia per tutti. Grazie a tutti i partecipanti, è stato un immenso piacere conoscervi personalmente e abbracciarci. Buona domenica del Signore.
Un primo incontro bellissimo con Magdi, e con gli amici di Veneto e Friuli intervenuti in un posto genuino e con cibi genuini, come auspichiamo, in un clima Famigliare che è ideale per una Comunità ancora piccola ma determinata nei valori e nell’impegno come è la nostra, a portare avanti i veri valori che sostanziano la vita.
Ringrazio la bravissima Graziella Michelotto che ha ben diretto tutto con la purtroppo fisicamente assente ma comunque intervenuta in voce, oltre l’onnipresente Marialuisa sempre presente a tutto.
Avrei voluto poter parlare viv a vis con tutti, perché questo è il senso di famiglia e comunità ed il modo di rafforzare ka missione comune e l’esperienza umana positiva. Ma non sarebbe bastato un giorno né due. Ci rifaremo nei prossimi incontri che sicuramente ci saranno.
Concludo con una piccola riflessione.
È importante oltre che bello e gioioso che ci sia Magdi con noi, quale primo motore, primus movens. Ma è altrettanto importante vi siano dei responsabili in gamba come lo sono gli attuali ma senza escludere nessuno che abbia le capacità aggreganti ed ‘animatorie’ da mettere generosamente a disposizione della Comunità, che sappiano parlare con tutti, per dare a tutti interesse ed attenzione oltre che sprone e senso di appartenenza.
Dei ‘leaders’ naturali che tutti possono essere, per creare quella ‘falange’ combattiva ed unita che vince le battaglie, quale quella che noi tutti ci siamo assunti.
Grazie Amici tutti, ed alla prossima!