LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Taormina”

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Taormina”

Inseguendo colori e suggestioni Mescolati a vestigia di antiche tempeste
Una storia di secoli
Invasioni e sortilegi
Incanti scolpiti di azzurro limpido Dirupi che incontrano le onde
Dita protese sullo specchio del mare Ineffabile carezza
Che si frange sugli scogli
Al tacito svanire della tramontana Oggi mi inseguono benigni
Al limitare della baia
Occhi di topazio
Sensazioni d’incanto
Magie di desideri
Armonie di emozioni
Il cenno discreto di uno sguardo Il sapore di un abbraccio
Mi accompagna
Nella luce ardente del mattino La danza lieve di un velo candido
Un alito di vento profumato di nostalgia
Da portare con me
E stringere al cuore
Nel fascino pensoso del ritorno

“Cosa ti manca della Sicilia?” “U scrusciu du mari.”

(Andrea Camilleri)

Taormina è una città collinare sulla costa orientale della Sicilia. È situata nei pressi del Monte Etna, un vulcano attivo con sentieri che arrivano alla sommità. La città è nota per il Teatro Antico di Taormina, un antico teatro greco-romano ancora oggi in funzione. Vicino al teatro, i dirupi che scendono fino al mare formano insenature con spiagge sabbiose. Una stretta striscia di sabbia collega alla minuscola Isola Bella, che è una riserva naturale. – Google

2 commenti su “LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Taormina”

  1. Buongiorno Giorgio e grazie per queste belle rime.
    Da siciliana ti sono grata per questo nobile pensiero.
    Taormina è proprio questo :poesia!.
    Conosciuta e apprezzata nel mondo per la sua bellezza e io aggiungo anche per la sua storia.

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