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27/01/2023 – PRIMA ASSEMBLEA ISCRITTI

CLICCA E COMMENTA – REGISTRAZIONE DELLA VIDEOCONFERENZA

Cari amici buongiorno e buon fine settimana. Vi propongo la registrazione della videoconferenza di ieri, venerdì 27 gennaio 2023.
È stata la prima Assemblea degli iscritti alla Casa della Civiltà nel 2023. Vi hanno partecipato 41 dei 108 iscritti.

Il Presidente Magdi Cristiano Allam ha illustrato l’Agenda delle attività e degli obiettivi che ci prefiggiamo nel nuovo anno.
Ha premesso che dobbiamo credere nel successo della nostra missione, evocando il successo del popolo ebraico nel far rinascere Israele dopo duemila anni di diaspora nel mondo.
Ha sottolineato che dobbiamo credere in un miracolo che si verificherà, creando un vuoto che dobbiamo essere in grado di colmare, evocando il precedente di Mario Segni che nel 1993, nel vuoto creato da “Mani pulite”, era «l’uomo che aveva in mano l’Italia», ma non era “l’uomo giusto al momento giusto”.
Ha chiarito che la Formazione culturale resta il nostro principale impegno, connotandoci essenzialmente come “comunità” e non come “partito” o “movimento”, mentre le azioni legate alla Mobilitazione civile e alla Politica costruttiva possono sussistere solo se sono in sintonia con la nostra identità di soggetto culturale, civile e politico che mira a costruire un’alternativa a questo sistema di potere disumano e criminale.

Tanti gli interventi dei partecipanti. Enrica Simonetti ha evidenziato l’ipocrisia di chi ci governa, che spende lacrime di coccodrillo nel “Giorno della Memoria”, nella commemorazione della Shoah degli ebrei, ma persegue una criminale persecuzione degli italiani con l’obbligo e il lavaggio di cervello di sieri sperimentali che uccidono, provocano invalidità e malattie debilitanti. Davide Ficarra ha denunciato il malessere dell’essere comunque parte di questo sistema di potere, in cui la maggioranza degli italiani comunque vi si riconosce, ma che va combattuto a dispetto delle mille difficoltà. Simonetta Ercoli ha posto il problema della nostra identità e della necessità di chiarire chi siamo a coloro che ci guardano e ascoltano, perché facilmente si viene percepiti come un partito. Molti gli interventi che hanno auspicato un maggior impegno per stringere dei rapporti e intraprendere delle iniziative comuni con altri soggetti a noi affini, per fare “massa critica”.

Tutti gli iscritti alla Casa della Civiltà che non hanno partecipato all’incontro, sono pregati di vedere la registrazione.
Conformemente all’obiettivo di farci conoscere e apprezzare, e sulla base dell’accettazione delle norme sulla riservatezza dei dati, anche questa registrazione potrà essere resa pubblica nel nostro sito.

Andiamo avanti a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.

Marialuisa Bonomo
Assistente personale di Magdi Cristiano Allam

Sabato 28 gennaio 2023

https://us02web.zoom.us/rec/share/FsegSmFaIzIZl24bs3v-1h5W7x3D_put6XXd15Iwbaar-jD6QqtOYvbVzlIUnAxo.d7O12F9gc7hqUaTE

1 commento su “27/01/2023 – PRIMA ASSEMBLEA ISCRITTI

  1. Anche se solo sporadicamente mi faccio sentire – troppe sono le delusioni e frastornanti accadimenti che scoraggiano i tentativi di invertire la inumana rotta fissata dalla perversa nomenclatura politico finanziaria -, condivido tuttavia in pieno quanto enunciato da Magdi ALLAM, pressoché l’unico che, con chiarezza e libero spirito democratico, sa proporre e definire un percorso utile a raggiungere il comune obiettivo.
    Per certo, i valori in cui ho sempre creduto- DIO, PATRIA, FAMIGLIA, LIBERTÀ, IDENTITÀ, SOVRANITÀ,pilastri e radici coeve allo sviluppo della civiltà cristiana -, stanno subendo un attacco mai immaginato. Purtroppo, questo mondo, così come l’abbiamo conosciuto e apprezzato, sta subendo una violenta, mostruosa manipolazione e trasformazione, anche sotto il profilo genetico.La stessa famiglia sta subendo devastante attacco, perfino legislativo
    Sia pure con il senno di poi – molti come me erano europeisti ma nel pieno rispetto delle identità e sovranità dei popoli – faccio mia la critica alla UE, non sottovalutando che l’Europa era da sempre una mera espressione geografica e che l’attuale burocratica, “dittatoriale” struttura è mero strumento di quella nomenclatura finanziaria anglosassone, priva di una democratica legittimazione.
    QUINDI, anche se nel ruolo di mero, occasionale uditore, ma di convinto sostenitore, mi sentirei onorato di continuare a fare parte di questo già apprezzato gruppo.
    Grazie Magdi

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