CLICCA E COMMENTA – REGISTRAZIONE DELLA VIDEOCONFERENZA
Cari amici buongiorno. Vi propongo la registrazione della videoconferenza di Magdi Cristiano Allam svoltasi ieri, lunedì 6 febbraio 2023 su ““Ebraismo, cristianesimo e islam non credono nello stesso Dio”. Erano presenti 41 tra gli iscritti alla Casa della Civiltà e gli amici ospiti.
https://us02web.zoom.us/rec/share/TjHUF9smPIAERfFm0HbuB3Ig9l0CDFTKUEG0X1oTEX8Jlthb1a0wI4yoo6Xb-8HQ.pGydCFnANuCFmxeM
Magdi Cristiano ha documentato il fatto che Allah è un dio pagano che non è né il Dio unico dell’ebraismo né il Dio uno e trino del cristianesimo. Ha documentato il fatto che l’Abramo coranico è solo un omonimo, ma non è l’Abramo biblico. Ha spiegato perché è totalmente sbagliata la litania delle «tre grandi religioni monoteiste, rivelate, abramitiche e del Libro». Ha concluso evidenziando l’errore di Papa Francesco nel legittimare l’islam come religione pari al cristianesimo, sostenendo che il Corano predica la pace e che il terrorismo islamico non avrebbe nulla a che fare con l’islam. All’inizio della videoconferenza è stato mostrato un video del 2016 in cui Papa Francesco mettere ebraismo, cristianesimo, islam e buddhismo sullo stesso piano, e in cui afferma che l’essenza delle religioni è «l’amore», concepito in modo generico.
Alla conferenza di Magdi Cristiano Allam ha fatto seguito un dibattito sentito che ha evidenziato la necessità di far conoscere la realtà dell’islam in quanto sistema di potere incompatibile con la nostra civiltà e ostile alle nostre leggi, una realtà che è ignorata dalla cultura egemone, mentre all’opposto nelle scuole si rappresenta l’islam come una religione di pace e di amore.
Gli iscritti alla Casa della Civiltà che non hanno partecipato, sono vivamente invitati a vedere la registrazione della videoconferenza.
Trattandosi di un tema di interesse generale, così come abbiamo fatto precedentemente, la registrazione di questa videoconferenza verrà resa pubblica anche all’esterno della Casa della Civiltà.
Marialuisa Bonomo
Assistente personale di Magdi Cristiano Allam
Martedì 7 febbraio 2023
Ho partecipato alla videoconferenza di Magdi Cristiano Allam su “Ebraismo, cristianesimo e islam, non credono nello stesso Dio” e al successivo dibattito che ha evidenziato, a mio avviso, come il cristianesimo sia la religione più travisata e oltraggiata dagli stessi cristiani.
Ecco un esempio di travisamento:
La prima cosa che ti viene insegnata da bambino al catechismo sono i Dieci Comandamenti e il primo di questi è ” Io sono il Signore Dio tuo. Non avrai altro Dio fuori che me”. Non ci sono e non ci devono essere eccezioni. Non ci sono e non ci devono essere libere interpretazioni. Altrimenti verrebbe meno il rapporto di fiducia assoluta, tra la persona e il divino, che è ciò che sostanzia la nostra fede in Gesù Cristo
Immaginate un’eccezione al quinto comandamento “Non uccidere”?
No! E così vale per tutti gli altri insegnamenti.
Ma più di qualcuno dice che è confuso perchè Papa Francesco legittima l’islam come religione di pace e di amore e che, sempre secondo Papa Francesco cristiani e musulmani pregano lo stesso Dio.
E siccome i cristiani cattolici sono tenuti all’obbedienza al Papa si sentono molto confusi sull’orientamento divino: oggi mi sento di pregare Gesù Cristo domani Allah. Oggi vado in chiesa, domani in moschea, tanto le religioni sono uguali, di pace e amore entrambe.
Insomma, i cristiani confusi appartengono alla religion-fluid: identità di religione non fissa che cambia a seconda della situazione.
Vorrei innanzitutto fare chiarezza sulla tema dell’obbedienza al Papa.
Al Papa va riconosciuto il primato petrino, cioè in parole povere è la Voce di Dio sulla terra. In questo nulla da dire. L’obbedienza del Cristiano è quella di obbedire a lui nelle materia di Fede e Morale.
L’ infallibilità papale è un Dogma cattolico determinato ed approvato dal Concilio vaticano il 18 luglio 1870. In virtù di esso il pontefice è considerato infallibile quando definisce solennemente una dottrina di fede o di morale contenuta nella Bibbia, agendo in funzione di Capo della Chiesa e di guida spirituale di tutti i Cristiani.
Non riguarda dunque gli atti disciplinari transitori emanati dal papa, né i suoi atti privati, né le affermazioni fatte in veste di privato teologo. Come per esempio, la castroneria dell’islam, religione di pace e amore.
Il dogma dell’Infallibilità pontificia, per la dottrina cattolica, si rivela quando il Papa sancisce, cioè quando conferma, propone all’attenzione e alla fede del popolo cristiano verità di fede e di morale, cioè parla Ex Cathedra cioè come Dottore Universale della Chiesa.
A qualcuno dei cristiani confusi risulta che il Papa abbia sancito, confermato con atto definitivo che l’islam è una religione di pace e amore al pari del cristianesimo e che cristiani e musulmani pregano lo stesso Dio?
A me non risulta. Pertanto, non sono tenuta all’obbedienza al Papa.
Sono in disaccordo con lui. Mezza Chiesa cattolica su questo punto è in disaccordo con Papa Francesco.
Amici cristiani confusi non temete quindi di disobbedire al Papa.
L’islam non è una religione di pace e amore. L’islam non è una religione.
È un’ideologia di violenza, terrore e morte.
Ecco invece, un esempio, di oltraggio:
Come assistente da oltre dieci anni di Magdi Cristiano Allam, in ogni sua conferenza, anche nella stessa videoconferenza di lunedì 6 febbraio, c’è sempre qualcuno, cristiano, che dice, dopo aver ascoltato le atrocità commesse da Maometto, “ma anche noi cristiani abbiamo commesso crimini terribili”, riferendosi alle Crociate.
Questa cosa mi fa terribilmente inc…re.
E brevemente dico e spero che sia chiaro una volta per tutte:
il cristiano che commette un crimine, quale l’assassinio, lo fa contravvenendo alle leggi di Dio.
Il musulmano che commette un crimine, quale l’uccisione di un miscredente, lo fa ottemperando alle leggi del suo dio, Allah, emulando il suo profeta, Maometto.
Forse così è ancora più chiaro: il cristiano che uccide va all’inferno, il musulmano che sgozza il miscredente va in paradiso allietato da giovani vergini a sua disposizione h24.
Cari amici dunque, la mia è un’esortazione ad essere più coraggiosi nel difendere il nostro solo Dio e più forti nel respingere i travisamenti e gli oltraggi alla nostra religione. Allah lasciatelo invocare ai terroristi islamici quando stanno per compiere un attentato.
Noi con l’aiuto del Nostro Signore sicuramente ce la faremo!