LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Un poco di luna”

Un poco di quella luna
Che hanno visto gli antichi
La stessa pallida
Immobile e pigra
Sempre
La più vicina fra tutte le stelle
La più sensuale
La più tondeggiante
La più famigliare
Quante volte ho affidato il velo del mio sogno
Un angolo della mia malinconia
A quella sfera lucente
A quelle macchie
Impercettibili
Sfumate
Scolpite ad arte
Da mano divina
Solidali al dubbio che abbraccia le nostre vite
Quante volte ho accompagnato le mie illusioni
I miei fervori
Le mie sensazioni
A quell’ostinata ancella del desiderio
Astro della notte
Palpito di tenerezza
Lampada inerte di questo breve
Irresistibile e irripetibile cammino
Di umana contemplazione

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