Cari amici, l’ordine sociale funziona se corrisponde all’ordine presente nel nostro organismo. Così come stiamo fisicamente bene se l’insieme dei nostri organi vitali si attivano efficacemente realizzando quella sintesi che chiamiamo positivamente “salute”, ugualmente stiamo socialmente bene se l’insieme delle istituzioni preposte alla gestione della funzione pubblica si attivano efficacemente realizzando quella sintesi che chiamiamo positivamente “ordine”.
La salute fisica e l’ordine sociale sono alla base di una concezione “moderata” della nostra esistenza, che si traduce in regolarità, puntualità, affidabilità, disponibilità, positività e costruttività delle persone nel contesto di un sistema politico “moderato”, a prescindere dalle etichettature di “democratico” o “autoritario”.
È solo quando vengono meno la salute fisica o l’ordine sociale che il sistema politico s’incrina, si degrada e infine collassa.
Lo sanno bene i sedicenti democratici e gli espliciti autocrati che, quando il proprio potere traballa, per salvaguardarlo il più a lungo possibile l’importante è non far mancare il minimo indispensabile per la sopravvivenza e reprimere sul nascere il dissenso rispetto alla narrazione ufficiale da inculcare praticando il lavaggio di cervello.
Ebbene, pur nella consapevolezza che alla base devono esserci la salute fisica e l’ordine sociale, noi potremo riscattarci dalla dittatura sostanziale che ormai abbraccia l’insieme del Mondo e accomuna “democratici” e “autoritari”, solo elevandoci sul piano culturale, recuperando la certezza della verità, acquisendo la capacità di discernere il vero dal falso, il bene dal male, il buono dal cattivo, il giusto dall’ingiusto, il bello dal brutto, riscoprendo la dimensione dell’anima che dà un senso compiuto alla nostra esistenza.
Magdi Cristiano Allam
Martedì 21 marzo 2023