MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Artefici del miracolo personale”

Buongiorno cari amici. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.

Se, mentre il nostro fisico sta cedendo per stanchezza, fame o sete, decidiamo con la mente di resistere, scopriremo che grazie alla forza della nostra volontà ci ritroveremo traghettati in una nuova dimensione, che non è quella del sonno, dell’abbandono fisico e della perdita dei sensi, ma della strenua resistenza per poter continuare ad essere noi stessi, per poter continuare ad adempiere a una missione.

Questa dimensione della resistenza alla nostra intrinseca fragilità fisiologica e la successiva rinascita che ci consente di recuperare la capacità di vivere valorizzando delle straordinarie risorse interiori di cui non immaginavamo l’esistenza, è un miracolo terreno, è il miracolo personale che ci salva dalla morte incombente e che ci dona una nuova vita radicalmente diversa dalla precedente.

Le persone che sono sopravvissute dopo 13 giorni al recente terremoto in Turchia sotto le macerie, senza bere e mangiare, sono gli artefici di un miracolo personale, che attesta la supremazia della loro forza di volontà soggettiva sui limiti fisiologici oggettivi del nostro organismo.

Tutti noi, se scegliessimo di far prevalere la vita nella sua dimensione più eccelsa per poter essere pienamente noi stessi, a dispetto delle inevitabili e incessanti avversità della contingenza quotidiana, potremmo essere gli artefici di un miracolo personale che ci redime e ci eleva a una concezione di vita qualitativamente migliore.

Magdi Cristiano Allam

Mercoledì 22 marzo 2023

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto