Cari amici, buongiorno, Buon Lunedì dell’Angelo o Pasquetta. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.
L’Italia, al pari dell’Europa, è stata fondata su una civiltà dalle radici cristiane, ha il privilegio di essere stata la culla della Chiesa cristiana e la Sede della Chiesa cattolica.
Comprensibilmente lo Stato laico riconosce come festività la Pasqua, la commemorazione della Resurrezione di Gesù, e anche la Pasquetta, che rievoca l’apparizione dell’Angelo alle donne che trovarono vuoto il Sepolcro di Gesù e annunciò loro che Gesù era risorto.
Eppure proprio l’Italia si scopre sempre più governata da istituzioni che propugnano e praticano la cristianofobia, ovvero l’avversione, la discriminazione, la repressione e la soppressione del cristianesimo.
Ancor più singolare e significativo è il fatto che, proprio i cristianofobi, che sono perlopiù atei dichiarati e impegnati agguerritamente per affermare l’ateismo come verità assoluta e universale, sono al tempo stesso dei convinti ed accesi islamofili, sostenitori della diffusione dell’islam e promotori dell’islamizzazione delle nostre istituzioni; così come sono dei fervidi militanti dell’ideologia dell’omotransessualismo, specie nelle scuole, a partire dagli asili per inculcare nei bambini il dubbio sulla loro sessualità e incentivarli a concepirsi con un sesso diverso da quello biologico.
Lo scorso 7 aprile, proprio alla vigilia di Pasqua, abbiamo saputo la notizia che Marisa Francescangeli, 58 anni, maestra della scuola primaria di San Vero Milis, in provincia di Oristano, è stata sospesa per 20 giorni con la decurtazione dello stipendio per per aver fatto realizzare agli alunni della Terza elementare, in occasione della Festa di Natale, un piccolo rosario con 10 perline a forma di braccialetto e per aver recitato insieme a loro in classe un’Ave Maria e il Padre Nostro.
Ebbene, dopo la protesta di sole due mamme e nonostante l’assenso della maggioranza delle mamme, prima il Preside e poi l’Ufficio Scolastico Provinciale hanno redarguito l’insegnante perché avrebbe violato la laicità della scuola. Nonostante le scuse espresse alle due mamme, l’insegnante è stata sanzionata con la sospensione e la decurtazione dello stipendio.
Per contro, lo scorso 27 marzo, abbiamo saputo che Ludovico Arte, Preside dell’Istituto Tecnico Marco Polo di Firenze, sempre nel nome della laicità, ha concesso un’aula della scuola agli studenti musulmani per fare la preghiera islamica durante il mese del Ramadan, in cui digiunano dall’alba al tramonto. Intervistato alla trasmissione “Mattino Cinque” di Canale 5, Ludovico Arte ha detto: «La mia scelta non favorisce la religione musulmana, ma arriva dopo una richiesta che mi è sembrata ragionevole. In una scuola laica non si proibisce, non si censura, ma si accolgono le diverse posizioni. La mia laicità mi dice che tutti devono trovare spazio. Tutte le posizioni: quelle politiche, culturali e religiose».
Sempre nel nome della laicità nelle scuole italiane è stata accredita l’ideologia LGBTQIA+ (Lesbica, Gay, Bisessuale, Transessuale, Queer, Intersessuale, Asessuale, + tutte le possibili varianti sessuali), recependo le leggi contro la discriminazione sessuale dell’Unione Europea, l’ “Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile” delle Nazioni Unite con l’istituzione il 17 maggio della “Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia”, in aggiunta alla posizione a difesa delle minoranze sessuali di Amnesty International.
Ebbene, la consacrazione dell’ideologia sulla parificazione dei “generi sessuali”, anche nella legalizzazione del matrimonio e dell’adozione dei bambini, scardina la certezza biologica dell’identità sessuale maschile e femminile, sopprime l’istituto della famiglia naturale su cui si fonda la società e garantisce la sopravvivenza della specie umana, reprime la spiritualità ebraico-cristiana che ha finora ispirato la Costituzione dello Stato laico e che fonda la vita sul matrimonio tra un uomo e una donna che si amano e scelgono di mettere al mondo dei figli.
Cari amici, tocchiamo con mano che la nostra civiltà è decaduta proprio prendendo atto che ha prevalso la scelta, promossa da una minoranza di militanti atei, relativisti, globalisti, omotransessualisti, cristianofobi e islamofili, di odiare se stessi, di infierire contro ciò che siamo, di distruggere le fondamenta che hanno consentito all’Europa cristiana di essere il faro della civiltà nel mondo, la culla dello stato di diritto e della democrazia, la base del progresso dell’umanità.
Nulla accade per caso. L’odio di se stessi crea un vuoto che viene colmato dal “Nuovo Ordine Mondiale” assoggettato allo strapotere della grande finanza speculativa globalizzata, che ci sta antropologicamente trasformando in transumani dall’identità sessuale fluida, comunque sessualmente sterili e infertili, riducendo l’umanità a un meticciato universale omologato e omogeneizzato, “cosificando” le persone a semplici strumenti di produzione e di consumo della materialità al più basso costo possibile.
La nostra missione è di opporci a questa strategia disumana e criminale, riaffermando la cultura della vita e della rigenerazione della vita, fondata sulla centralità della persona nell’integralità della sua dimensione fisica, mentale e spirituale; della famiglia naturale composta da un uomo e da una donna che si amano e che scelgono di mettere al mondo i propri figli; della comunità locale in cui prevalgono la collaborazione e la solidarietà per realizzare il bene comune; della Nazione che esprime la comune prospettiva nel contesto della più ampia umanità, valorizzando i patrimoni locali, garantendo la sicurezza dei cittadini, salvaguardando la difesa dei confini nazionali che sono la “casa comune”; della sana laicità delle istituzioni pubbliche, che si traduce nella distinzione tra la dimensione secolare e quella spirituale, non nell’esclusione o addirittura nella soppressione della dimensione spirituale dall’ambito della sfera pubblica.
Andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.
Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità «Casa della Civiltà»
Lunedì 10 aprile 2023
Gli atei negano e criticano il cristianesimo, praticano la cristianofobia, promuovono la soppressione del cristianesimo.
Aumentano esempi di attacchi alla cristianità nella scuola, laddove, a mio avviso, maggiormente ai giovani dovrebbe essere insegnato l’amore cristiano che è poi l’insegnamento di amore verso il Prossimo e il Creato.
L’anno scorso in prossimità del Natale, riporto velocemente cosa è successo in un asilo di Roma dove il papà di uno dei piccoli alunni, aveva proposto più volte l’allestimento del presepe.
Il papà racconta che all’asilo comunale frequentato dalla figlia, già nel Natale precedente non era stato allestito il presepe, adducendo la scusa che poteva risultare “divisivo”.
Il genitore dunque aveva deciso di far sentire la sua voce già ben prima del periodo di Natale.
Durante la riunione tra maestre e genitori ha fatto notare che l’asilo non fa nulla per lo sviluppo culturale dei bambini, perché i piccoli sanno tutto della festa di Halloween ma non sanno nulla né del Natale né delle feste civili.
In questo racconto ho individuato proprio la volontà di cancellare la cultura perché la formazione di un bambino non può limitarsi ad incollare pezzi di legno e foglie sul cartone.
Il presepe, in particolare, poi, è cultura più che fede religiosa».
Questo è un esempio di come il sentire laico, la laicità specie nella scuola, sopravanza il sentire religioso cristiano della Comunità alla espansione di altre religioni e particolarmente dell’Islam di cui è palese l’ignoranza della pericolosità.
Dobbiamo solo augurarci e pregare affinché certi dirigenti scolastici ed insegnanti siano sempre più una minoranza e comunque messi in condizione di non nuocere alla formazione e alla crescita nella cultura giudaica cristiana dei nostri giovani.
Non mancano moltissimi altri esempi di attacco al mondo cristiano, qui’, a casa nostra.
Il più recente è questo che vado a raccontare e che tuttora è riportato “solo” da alcuni giornali.
Alla vigilia dello scorso Natale la maestra Marisa Francescangeli, di Nuoro, ha recitato un’Ave Maria insieme agli alunni della classe dove ha svolto un’ora di supplenza per coprire un collega assente.
Di fronte alle proteste di due genitori, la maestra si è immediatamente scusata spiegando di aver ritenuto il fatto innocuo dato che tutti gli alunni partecipavano all’ora di religione e si stavano preparando per la Prima Comunione.
Sembrava tutto finito lì, ma pochi giorni fa la doccia fredda: la maestra Marisa è stata raggiunta dalla raccomandata dell’Ufficio Scolastico Provinciale per avere fatto recitare due preghiere e fatto realizzare un piccolo rosario di perle nella scuola elementare dove insegnava e pertanto le comunicava 20 giorni di sospensione dall’insegnamento con decurtazione dello stipendio.
Proprio in un quotidiano di oggi leggo la notizia che in favore della maestra Marisa sono state raccolte 50.000 firme per chiedere al ministero dell’istruzione di tutelarla contro un provvedimento disciplinare ingiusto e dal sapore laicista e anticristiano.
Da ciò deduco che forse a noi cattolici cristiani credenti e praticanti ci resta un filo di speranza che possiamo vincere e professare la nostra fede in Cristo.
La sterminata folla che si dichiara laica e vantando una superiorità culturale ma non certo etica-religiosa, si arroga il diritto di promuovere e propinare nella scuola primaria le peggiori oscenità e schifezze senza la minima conseguenza.
Si può dire ai bambini che il loro sesso è “fluido” e possono scegliere se essere maschi, femmine o “altro” a seconda di come si sentono.
Sappiamo che in Europa coloro che si dichiarano favorevoli a relativismo religioso, globalisti, transessualismi sono una militanza minoritaria.
Parliamo di ideologia LGBTQI e adozione di bambini da genitori gay.
Il movente anti-cristiano di un provvedimento così duro è palese. Dobbiamo far sentire la nostra voce.
Non ci deve sfuggire che la minoranza di cui ho scritto sopra, in Italia e dico in Italia perché è proprio qui che mi duole e ci deve preoccupare, è la stessa minoranza che apre le porte all’Islam o come meglio e più incisivamente ci spiega Magdi nel suo recentissimo articolo: nel Ramadam ” Giornata delle moschee aperte”.
Noi cristiani siamo messi male, purtroppo e molto realisticamente è vero, ma se abbiamo Fede in Cristo, consapevolezza delle nostre profonde radici giudaico cristiane, dei nostri valori culturali etc, sono sicuro che la nostra civiltà non sparirà.
Si trasformerà, fortemente si ridimensionerà, ma come la brace sottomessa continuerà a scaldare l’Umanità.
Io cara Graziella è da molto tempo che non seguo più le celebrazioni “ufficiali” . E nemmeno la Messa in unione con Francesco, poiché ritengo che costui non sia il Papa legittimo.
Il ritorno di una chiesa catacombale fu profetizzato da Joseph Ratzinger quando era ancora un professore di teologia. E la sua profezia si sta realizzando.
Io non so se vedremo la fine di questa situazione ma sono certa che ci attendono tempi terribili.
Dio ci ha promesso che gli inferi non prevarranno e così sarà.
La scuola dimostra con molta frequenza le sue falle in tutti i campi e la totale mancanza di rispetto verso la nostra cultura religiosa , il piano in atto sta funzionando alla grande, ha trovato terreno fertile nella pubblica amministrazione e nella scuola in primis… manipolare le menti dei più piccoli per raggiungere l’obiettivo è la prima parte del progetto di realizzazione di un nuovo ordine mondiale!!! Se andiamo avanti così tra qualche anno noi cristiani ci troveremo a pregare nelle case o nei sotterranei. Durante questa Santa Pasqua ho toccato con mano il cambiamento liturgico che stanno apportando a tutte le celebrazioni, l’uomo è sempre più un dio che non ha bisogno di Dio Padre, di questo passo la caduta non sarà lontana e sarà allora che la nostra Casa della Civiltà e noi diventeremo l’ancora di salvezza per i cristiani ferventi che seguono la dottrina della Vera Chiesa e non si lasceranno soggiogare da falsità e odio. Buona Festa dell’Angelo, ci protegga tutti.
Stanno deliberatamente distruggendo le basi sulle quali si fonda la nostra civiltà. Purtroppo possono contare sull’aiuto di politici asserviti e corrotti e sull’ignavia di molti.
Peraltro, dopo aver seguito le lezioni di Magdi sull’Islam ed aver letto i suoi libri, mi chiedo quanto profondamente siano ignoranti – nel senso letterale del termine – questi islamofili. Realmente credono di cavarsela con una generica professione di fede? Realmente credono che il professarsi islamofili consentirà loro di fare quello che più gli aggrada?
Poveri loro….
Ed ancora: realmente credono che coloro che li manovrano li tratteranno da amici una volta che avreanno completato il compito per il quale sono stati comprati?
Come dice sempre Magdi noi andiamo avanti a testa alta.
Magari ci faranno fuori ma non avranno mai la nostra anima.
Andreina Trapletti.
10 aprile 2023