Registrazione della videoconferenza di Magdi Cristiano Allam “«Noi amiamo la morte più di quanto voi amiate la vita». I terroristi islamici sono i veri musulmani” (Mercoledì 12 aprile 2023)

Cari amici buongiorno. Vi propongo la registrazione della videoconferenza di Magdi Cristiano Allam svoltasi ieri, mercoledì 12 aprile, su “«Noi amiamo la morte più di quanto voi amiate la vita». I terroristi islamici sono i veri musulmani”. Erano presenti 30 tra gli iscritti alla Casa della Civiltà.

All’inizio è stato mostrato il video realizzato da Alex Di Gregorio, in cui Magdi Cristiano Allam si è soffermato sul barbaro attentato terroristico islamico che ha ucciso travolgendolo con un’auto il nostro connazionale Alessandro Parini in Israele, denunciando la doppia morale dell’Italia e dell’Unione Europea che tutt’ora non hanno condannato le organizzazioni terroristiche islamiche palestinesi Hamas e Jihad Islamica, che hanno subito elogiato questo attentato terroristico, ma che non avrebbero esitato a deprecare Israele qualora Parini fosse morto per un proiettile sparato accidentalmente dalla Polizia israeliana. Il video si conclude con l’esultanza dei musulmani torinesi per il successo dell’iniziativa “Moschee aperte” e la partecipazione del vescovo, del Prefetto e del Sindaco alla cena di “rottura del digiuno” nel mese islamico del Ramadan. Questa legittimazione ufficiale dell’islam da parte della Chiesa e dello Stato, nonostante che ad oggi l’islam non sia una religione riconosciuta dallo Stato perché non soddisfa i requisiti previsti dall’articolo 8 della Costituzione, attesta che l’Italia è già sottomessa all’islam.

I partecipanti hanno manifestato grande apprezzamento per i contenuti e la qualità del video che vi invitiamo a vedere al seguente link:

“Noi amiamo la morte più di quanto voi amiate la vita”. I terroristi islamici sono i veri musulmani (12 aprile 2023)

In generale ha prevalso lo sdegno e la rabbia per la follia con cui l’Occidente s’illude che, per contrastare il terrorismo dei “tagliagole”, coloro che sgozzano, decapitano, massacrano, si fanno esplodere e calpestano mortalmente i pedoni con un’auto lanciata a forte velocità, si possa allearsi con i terroristi “taglialingue”, coloro che scaltramente ottengono sempre più moschee facendo leva sulla nostra paura.

Hanno partecipato al dibattito con interventi orali e scritti Elio Cabib, Rossella Fiorda, Francesco Chiola, Luca Berti, Grazia Manuele, Vincenzo Pastormerlo, Adolfo Magrin, Graziella Scartoccetti, Giorgio Bongiorno, Marialuisa Bonomo, Dhurata Sheshaj, Claudia Alazraki Gardi, Rachel Gardi, Euro Rossi.

Gli iscritti alla Casa della Civiltà che non hanno partecipato, sono vivamente invitati a vedere la registrazione della videoconferenza, che è parte integrante del nostro percorso di Formazione culturale.

Trattandosi di un tema di interesse generale, così come abbiamo fatto precedentemente, la registrazione di questa videoconferenza verrà resa pubblica anche all’esterno della Casa della Civiltà.

Invito tutti coloro che non hanno ancora compilato il Modulo sulla riservatezza dei dati di farlo e di inviarmelo al mio Whatsapp, corrispondente al cellulare 335.234430, o alla mail adesioni@casadellaciviltà.it
Troverete in allegato il Modulo compilabile dal cellulare o dal computer. Grazie.

Marialuisa Bonomo
Assistente personale di Magdi Cristiano Allam

Giovedì 13 aprile 2023

1 commento su “Registrazione della videoconferenza di Magdi Cristiano Allam “«Noi amiamo la morte più di quanto voi amiate la vita». I terroristi islamici sono i veri musulmani” (Mercoledì 12 aprile 2023)

  1. Tremendo l’attteggiamento superficiale dell’Europa sul problema Islam. In Italia ancora peggio: la faciloneria che ci contraddistingue peggiora la realtà. Noi pensiamo di risolvere tutto con una ‘pacca sulle spalle’, un darci del ‘Tu’ dimostrando una (finta) benevolenza a tutti.
    Quanto si vide a Torino per le visite alle moschee aperte fa paura. Alla fine molta gente riduce la conoscenza ad un assaggio di cibo, quattro parole di circostanza e…nulla di serio ed approfondito. Sentimentalismo. Sconcertanti le autorità. Soprattutto la Chiesa, ormai tanto relativista da chiederci se gli alti rappresentanti veramente credano in Gesù Cristo…

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