LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Balcone ad Amalfi”

Quel balcone inondato d’azzurro
Chiude discreto l’orizzonte del mattino
La linea solenne
Dei confini del mare
Quei limpidi colori di perla
Riportano
Un veloce galoppo nella storia dei secoli
Fra commiati regali nascosti nella memoria
Grandi sale di palazzi in festa
Riti antichi del ritorno
Lamenti sconsolati di tempestosi naufragi
Perduti nella notte dei tempi
Ritrovo attonito
Brandelli di felicità
Affacciati a quest’angolo di paradiso
Il sublime coro delle muse
Intona echi di celesti melodie
Sapide tracce di infinito
Profumano lievi
La primavera dei miei pensieri
Nei caldi riflessi di questa giornata di sole
Corolle di tenere emozioni
Angoli di magia
Sottili brezze di speranza
Accarezzano
La innocente
Tenera meraviglia dell’anima

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