MAGDI CRISTIANO ALLAM: “La pillola abortiva è il colpo di grazia”

Cari amici buongiorno. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.
Nel contesto tragico che vede gli italiani condannati a estinguersi perché si fanno pochi figli, la pratica dell’aborto, sia quello chirurgico sia quello farmaceutico, rappresenta il colpo di grazia.
Mentre il numero degli aborti chirurgici praticati in ospedale è noto, nel 2022 sono stati 66 mila, non c’è certezza sul totale degli aborti farmaceutici che si praticano individualmente a casa.
L’unica certezza è che la vendita delle pillole abortive e, in parallelo, degli aborti farmaceutici, è in costante crescita.
I dati sulla vendita delle confezioni di pillole abortive, che sono riuscito a trovare, vanno dal 2012 al 2016. La vendite di Ulipristal acetato (EllaOne), la cosiddetta “pillola dei 5 giorni dopo”, è passata da 7.796 confezioni nel 2012, a 11.915 nel 2013, 16.797 nel 2014, 145.101 nel 2015 (anno in cui si autorizzò la vendita senza prescrizione medica), 189.589 nel 2016.
La vendita delle confezioni della cosiddetta “pillola del giorno dopo”, il Levonorgestrel (Norlevo), disponibile in farmacia senza prescrizione medica, è passata da 161.888 confezioni nel 2015, a 214.532 nel 2016.
È verosimile che la vendita delle confezioni di pillole abortive abbia continuato a crescere in maniera esponenziale, anche considerando che dal 2020 le minorenni possono acquistare liberamente in farmacia EllaOne, la pillola dei “5 giorni dopo”, senza obbligo di dover presentare ricetta medica al farmacista. L’aveva deciso l’Aifa, Agenzia italiana del farmaco.

Sempre l’Aifa il 22 aprile 2023 ha annunciato che la pillola abortiva sarà gratuita per tutte le donne. Il provvedimento è stato approvato dal Comitato prezzi e rimborsi (Cpr) dell’Aifa, e avrà un costo totale per le casse dello Stato stimato in circa 140 milioni di euro l’anno. La presidente del Cpr dell’Aifa, Giovanna Scroccaro, ha detto: «Si tratta di una decisione importante, che consentirà di ampliare la platea di donne che oggi, magari, consideravano il costo di questi contraccettivi come troppo alto e per questo non ne facevano uso. In Italia c’è uno scarso ricorso alla contraccezione e questo ora potrà cambiare».
Tuttavia, il Consiglio di amministrazione dell’Aifa, il 24 maggio, ha rinviato la decisione perché «non sussistono gli elementi essenziali per deliberare» sull’offerta gratuita alle donne della pillola anticoncezionale, in particolare non ci sono «precise indicazioni sulle fasce di età a cui concedere gratuitamente la pillola anticoncezionale, sulle modalità di distribuzione e sui costi per il Sistema sanitario nazionale nei vari scenari di adozione della rimborsabilità».

I mezzi di comunicazione di massa, allineati con il pensiero unico egemone, riportano che in Italia il “tasso di abortività” è di 5,4 IVG (interruzione volontaria della gravidanza) ogni 1000 donne tra 15 e 49 anni, sottolineando che si tratta di uno tra i più bassi a livello globale. Quindi, secondo loro, in Italia si debbono praticare più aborti perché se ne praticano pochi rispetto agli altri Stati del mondo.
Abbiamo già conseguito, purtroppo, il triste primato del Paese che ha tra i più bassi tassi di natalità al mondo, unitamente alla popolazione più anziana al mondo dopo il Giappone. Già ora siamo condannati all’estinzione perché il tasso di fertilità, pari all’1,2%, è la metà del tasso di fertilità necessario a salvaguardare l’equilibrio demografico, che è del 2,1%.
Se dovessimo realizzare anche un terzo tragico primato, del Paese che ha i più alti tassi di abortività, si accelererebbe la nostra estinzione.
Noi denunciamo e condanniamo l’aborto, che è il più odioso dei crimini, a prescindere che sia chirurgico o farmaceutico. Ma è evidente che la pillola abortiva, acquistabile anche da una minorenne in farmacia, e che presto sarà gratuita, accrescerà il totale degli aborti e accelererà la fine della popolazione italiana. Ecco perché sosteniamo il diritto alla vita e incentiviamo la crescita della natalità degli italiani.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità “Casa della Civiltà”

Venerdì 26 maggio 2023

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