MAGDI CRISTIANO ALLAM: “La gioia di vivere placherà il dente che duole”

Cari amici buongiorno e buon inizio di settimana. Vi auguro di cuore di stare tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati sereni, fortificati e determinati.
«La lingua batte dove il dente duole», è la metafora con cui il detto popolare vuole significare “il pensiero va sempre a ciò che ci fa soffrire”.
Oggi soffre gran parte delle vittime sopravvissute alla guerra biologica scatenata con il virus Sars-Cov-2 modificato in laboratorio e con i sieri sperimentali a tecnologia genica inoculati come vaccini anti Covid-19. Chi sta meno peggio soffre di emicrania, insonnia, ansia, inappetenza. Un po’ tutti hanno brutti pensieri. Per la paura del peggio, ovvero della morte, ne parlano ossessivamente, danno la caccia alle notizie dei morti, che li si conosca o meno non importa, l’importante è accertare la correlazione con i sieri che si continua a chiamare vaccini nonostante non immunizzino.
Per liberarci della morte interiore che quotidianamente uccide la voglia di vivere, dobbiamo infrangere la gabbia psicologica in ci hanno recluso tramite un criminale assedio mediatico. Poi spicchiamo il volo, individuiamo la rotta e il traguardo della salvezza. Se facciamo nostra una prospettiva di vita qualitativamente migliore, riusciremo a contenere e infine a sconfiggere la sofferenza inflittaci da nemici dell’umanità. Pur prendendo atto delle morti ingiuste, inspiegabili e inaccettabili, concentriamoci sulla vita che ci è donata per stare bene e far stare bene. La gioia di vivere placherà il dente che duole.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità “Casa della Civiltà”

Lunedì 29 maggio 2023

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