MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Gli italiani “morti dentro”. Ma Davide vincerà Golia”

Cari amici buongiorno. Vi auguro di cuore di stare tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati sereni, fortificati e determinati.
Quanti sono gli italiani veramente “vivi dentro” e quanti invece quelli “morti dentro”? Quanti godono della gioia di vivere e quanti sono sopraffatti dalla paura di vivere? Quanti non vedono l’ora di tirarsi su alla mattina e quanti non si alzerebbero mai dal letto? Quanti vorrebbero le giornate di 48 ore perché il tempo non basta mai per realizzare i mille progetti che coltivano e quanti soffrono perché il tempo non passa mai non avendo nulla da fare che li interessi? Quanti sorridono appena svegli e trasmettono agli altri la serenità interiore e quanti si svegliano tristi diffondendo inquietudine nell’animo altrui? Quanti sono percepiti come fortunati e si cerca la loro compagnia perché “portano fortuna” e quanti sono percepiti come sfortunati e li si evita perché “portano sfortuna”?
Escludiamo da questa conta i malati gravi e gli stretti familiari che si occupano di loro. Il loro stare male, non solo fisicamente ma anche psichicamente, è più che giustificato.
In teoria la stragrande maggioranza degli italiani dovrebbero essere “vivi dentro”, godere della gioia di vivere, vorrebbero giornate di 48 ore, sono sorridenti appena svegli e percepiti come fortunati.
Eppure, mai come ora, l’incrocio deleterio tra crescita della povertà a causa della crisi economica; sfaldamento della famiglia naturale sia per la perdita di valori e regole, sia per il dilagare dell’ideologia omotransebisessualismo; impennata dei morti e dei malati cronici a seguito della criminale gestione della procurata pandemia di Covid-19, ha trasformato molti italiani in “morti dentro”, sopraffatti dalla paura di vivere, che non si alzerebbero mai dal letto, soffrono perché il tempo non passa mai, si svegliano tristi, diffondono inquietudine, sono percepiti come sfortunati e li si evita perché “portano sfortuna”.
La conseguenza più grave è in questa maggioranza “negativa” ci sono anche tanti adolescenti e giovani, il cui sistema immunitario è stato compromesso dall’inoculazione dei sieri a tecnologia genica sperimentale fraudolentemente spacciati per vaccini anti Covid-19, che li rende facilmente soggetti ad ammalarsi, e che in aggiunta alla segregazione fisica forzata nel 2020 e 2021, hanno sviluppato patologie psichiche quali ansia, depressione, emicrania e insonnia.
Il crimine in assoluto più grave è proprio aver leso la vitalità fisica e psichica della generazione degli adolescenti e dei giovani, che si prospettano perdenti di fronte alle sfide della vita. Tutto ciò non è accaduto per caso. Tutti noi siamo vittime di una guerra biologica mondiale scatenata dallo strapotere della grande finanza speculativa organizzativa che possiede le multinazionali della farmaceutica e controlla l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La missione a cui non possiamo sottrarci, per riscattare i valori inviolabili e i diritti inalienabili alla vita, dignità e libertà, per noi e soprattutto per i nostri figli, sarà più che ardua. Ma sappiamo chi vinse tra il giovane Davide e il gigante Golia. Noi confidiamo in Davide e crediamo nel miracolo.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità “Casa della Civiltà”

Mercoledì 7 giugno 2023

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