Cari amici buongiorno. Mi auguro di cuore che stiate bene in salute fisica, mentale e spirituale.
Recentemente ho provato una grande gioia entrando a far parte delle famiglie di due miei cari amici come “zio” dei loro figli. Sentirmi dire «Ciao zio Magdi» dai loro figli, mi riempie il cuore.
In Egitto, il mio Paese natale, le persone care che instaurano un rapporto particolare con un’altra famiglia, vengono acquisite come membri della famiglia, attribuendo loro la parentela di “zio” se giovani, o “nonno” se anziani. Ed è così che i bambini crescono con zii e nonni acquisiti, che si aggiungono ai familiari naturali.
Trovo bello e arricchente che possa esserci una dimensione più ampia della famiglia, in cui gli affetti che si nutrono, il bene che si prova, la bontà che si manifesta, la dedizione che si dona, possano tradursi nella consacrazione di un rapporto speciale.
In aggiunta al padrino e alla madrina di battesimo, ai testimoni del matrimonio, anche gli zii e i nonni acquisiti possono accrescere e consolidare la nostra famiglia, con un positivo apporto di amore per i nostri figli.
In un contesto dove il disumano sistema di potere a cui siamo assoggettati investe per “atomizzarci” e “cosificarci”, destrutturando la famiglia naturale e riducendoci a un semplice tubo digerente, produttori e consumatori della materialità, ben venga l’allargamento e il consolidamento della famiglia che ha a cuore il bene primario dei propri figli e la salvaguardia del nostro popolo italiano.
Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Comunità “Casa della Civiltà”
Martedì 22 agosto 2023