Cari amici, oggi è la giornata mondiale del contrasto alla violenza dii genere. Per noi Conservatori ogni giorno è il giorno del rifiuto e del contrasto per ogni tipo di violenza e in special modo delle violenze contro donne, bambini, persone inermi.
La tragedia della povera Giulia ha cancellato dalla coscienza collettiva le crudeli uccisioni nell’ambito delle famiglie islamiche, gli sgozzamenti di figlie e mogli, ha cancellato gli orribili stupri, mutilazioni, torture e assassini delle ragazze e donne ebree da parte di hamas. Ha cancellato i commenti disgustosi e sessisti nei confronti del nostro Presidente del Consiglio dei Ministri, secoli, millenni di stupri etnici, politici, partigiani.
Non si può essere contro la violenza un giorno all’anno, la memoria di Giulia svanirà con la rapidità esponenziale del pensiero debole, ma per noi tutte le violenze e le ingiustizie sono ferite aperte rinfocolate dal ricordo che è l’unica spinta a resistere, a non cedere, a contrastare.
Gli assassini non sono prodotti dalla società patriarcale o matriarcale o da fantomatiche ideologie: gli assassini sono prodotti dalla perversione del pensiero volto alla distruzione dell’ordine naturale dei sessi, dal depotenziamento della funzione che pertiene alla difesa dei più deboli, della Virilità. Una gioventù confusa sessualmente, aggredita dalla ideologia gender, depilata, emasculata, con le unghie pittate e abituata a ottenere tutto senza fatica né merito al rifiuto oppone solo la cieca violenza. Ragioniamo su questo.
Andrea Marrone
Sabato 25 novembre 2023