SEGRE: “Le menzogne di Fauci”

Quando il dottor Fauci si è rivolto ai media per comunicare a una nazione spaventata quanto fosse necessario evitare il contatto reciproco in nome della salute pubblica, ottenne una risposta da parte di una nazione premurosa e ben intenzionata.
Le persone indossarono le maschere. I negozi di alimentari disegnarono avvertimenti sui loro pavimenti. Durante la notte, vennero installate pareti di plexiglass. E ci siamo fermati. Questo perché le persone riposero fiducia nella narrazione.

Tuttavia, il “medico americano” ha tradito quella fiducia fin dall’inizio. La settimana scorsa, durante un’inchiesta del Congresso, Fauci ha confessato che la distanza di sicurezza di due metri “è stata solo un’invenzione”. Non si è mai basato su prove scientifiche. Inoltre, ha continuato a dichiarare… più di cento volte… di non ricordare i dettagli sulla gestione della pandemia. Il dottor Fauci pensa di poter abbandonare tutto e nascondere le sue azioni. Ma le persone ne sei consapevoli. E non permetteranno che si allontani dal caos che ha causato e che ancora sta cercando di nascondere.

1 commento su “SEGRE: “Le menzogne di Fauci”

  1. Io non odio nessuno, perché oltre ad essere un sentimento profondamente anti-cristano, trovo che sia un’inutile spreco di tempo e di energia.
    Fauci potrebbe costituire l’eccezione. Diciamo che, se dovesse mai accadere di vederlo bisognoso di qualche cura, lo lascerei nelle sue stesse mani. Se non ci riuscisse a guarirsi, pazienza…

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