SEGRE: “L’orologio del Giudizio Universale segna le 23:58. La mezzanotte rappresenta il punto di annientamento mondiale”

Il Bollettino degli Scienziati Atomici ha recentemente aggiornato il loro “Orologio del Giudizio Universale” per riflettere i rischi crescenti che minacciano la nostra esistenza. Questo orologio simbolico, che rappresenta la mezzanotte come il punto di annientamento, è stato spostato a 90 secondi prima di mezzanotte. Gli scienziati hanno preso in considerazione diversi fattori, tra cui la situazione in Ucraina, la guerra a Gaza e il cambiamento climatico, che contribuiscono al rischio di una crisi globale. Questi eventi, insieme alla minaccia nucleare e alle tecnologie dirompenti, come l’intelligenza artificiale e le biotecnologie avanzate, hanno portato gli scienziati a prendere questa decisione. È importante sottolineare che questo aggiornamento non indica una stabilità nel mondo, ma piuttosto la necessità di affrontare urgentemente questi problemi per garantire la nostra sopravvivenza.
L’organizzazione no-profit con sede a Chicago ha ideato l’orologio nel 1947 per avvisare il pubblico dell’imminente distruzione del mondo. L’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia, che si avvicina al suo secondo anniversario il prossimo mese, ha aumentato le tensioni con l’Occidente ai livelli più pericolosi dalla Guerra Fredda.
“Una soluzione duratura alla guerra russa in Ucraina sembra ancora lontana – ha affermato Bronson – L’uso di armi nucleari da parte della Russia in quel conflitto rimane una seria possibilità. Nel corso dell’ultimo anno, la Russia ha inviato numerosi segnali preoccupanti riguardo al nucleare”.
Bronson ha menzionato la decisione presa da Vladimir Putin, presidente russo, nel febbraio 2023 di sospendere la partecipazione russa al trattato New START con gli Stati Uniti, il quale limitava gli arsenali nucleari strategici dei due paesi. Gli Stati Uniti e la Russia, insieme, possiedono quasi il 90% delle testate nucleari mondiali, sufficienti a distruggere il pianeta più volte. Inoltre, ha citato l’annuncio fatto da Putin, nel marzo 2023, riguardo allo spiegamento di armi nucleari tattiche da parte della Russia in Bielorussia, così come l’approvazione da parte del parlamento russo nell’ottobre 2023 di una legge che ritira la ratifica del trattato globale che vieta i test sulle armi nucleari.

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