Un’indagine di ProPublica mostra che gli USA hanno sostenuto le aziende di latte artificiale come Mead Johnson e Abbott, influenzando politiche estere a danno della salute infantile. Gustun Aunlamai, un bambino thailandese di 4 anni, era obeso a causa della formula lattea scelta dai genitori, influenzati dalla pubblicità. Nel 2017, la Thailandia tentò di bloccare queste pubblicità per proteggere la salute dei bambini e promuovere l’allattamento al seno. Nonostante il basso tasso di allattamento, il governo USA intervenne per 15 mesi, affossando il divieto thailandese e permettendo la promozione di formule per bambini piccoli. I funzionari americani usarono pressioni diplomatiche e critiche in forum internazionali come l’OMC, riducendo l’efficacia della legge thailandese. ProPublica ha rilevato che gli USA hanno ripetutamente sostenuto le multinazionali del settore contro gli sforzi di protezione della salute infantile, influenzando politiche in vari paesi. Questa ingerenza, che continua anche sotto Biden, ha impedito regolamentazioni che limitano il marketing delle formule o impongono precauzioni di sicurezza, con un impatto negativo sulla salute dei bambini globalmente.