Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno
Tavolozza celeste
Di un dipinto struggente
Impressioni di colori del tramonto
Del richiamo di emozioni
Illuminate da un tocco sovrumano
Metafora della vita
Nobili nuvole del crepuscolo
Ombre di luce
Templi del firmamento
Sacre invocazioni
Preghiere come morbide carezze
A lambire
I grandi lecci di questa terra ferace
Vorrei disegnare nell’aria tutta la melodia
E tutto l’incanto
Del tuo sguardo
E lanciare discreto
Le corde trepide del mio canto
Fra i profumi freschi della campagna
Affidare alla brezza e al silenzio della sera
Il mio sospiro più tenue
Più vero
Per farti giungere un cenno
Del dono lucente
Di questo tiepido momento
Del tenero pensiero
Nell’oasi
Di questa serena riflessione
Che voli in alto con il caldo tepore della sera
Attorno alla narrazione del focolare
E al sentimento del desiderio
Di rivivere
Oltre il bagliore di quella fiamma lontana
Il lampo dei tuoi occhi
Che si va a celare nel cielo fino al prossimo
Miracolo dell’umana speranza
Un sogno antico
Quasi una leggenda
Di quelle storie che si raccontavano
Ai bambini
Di quelle fate
Raccolte a sorpresa
In fondo al sentiero del bosco
Nell’intreccio del ritrovo degli angeli
Nel mistero della insistente
E della paziente attesa dell’alba a venire