da “Il Resto del Carlino” del 28 maggio 2024
Il libro “Un miracolo per l’Italia” di Magdi Cristiano Allam affronta le sfide della civiltà moderna e propone una rinascita culturale per preservare le libertà individuali. Presentato con successo al Circolo Bononia
‘Un miracolo per l’Italia’ è l’ultimo libro di Magdi Cristiano Allam, nato al Cairo nel 1952, cittadino italiano dal 1986, si è convertito al cristianesimo nel 2008 ricevendo il battesimo da Papa Benedetto XVI, editorialista, giornalista, ex membro del Parlamento europeo. Allam è stato invitato a presentare il libro, domenica scorsa, al Circolo Bononia, dalla presidente Rosanna Ghetti, archeologa e storica dell’Arte greca e romana, organizzatrice di manifestazioni culturali.
Nel testo è ben descritta la rappresentazione delle problematiche della civiltà moderna: dal decadimento dei valori che permeavano la nostra civiltà occidentale senza i quali il mondo libero rischia di perdere la sua libertà intellettuale che lo contraddistingue, al tracollo demografico dell’Occidente e in particolare dell’Italia, al collasso degli Stati e degli ideali politici, al sopravvento di un’economia non più reale ma virtuale e speculativa. L’autore paragona l’attuale epoca buia non solo dell’Italia, ma più in generale dell’Europa, alla fine dell’Impero Romano d’Occidente nel 476 d.C. La prospettiva auspicata s’ispira alla rinascita che dopo la caduta del 476 d.C. fu affidata alla cultura e come tale dovrebbe essere ora secondo l’autore: allora fu grazie ai monasteri benedettini, il micro-cosmo al cui interno si forgiò la nuova civiltà e la nuova Europa cristiana, ora la cultura, il pensiero libero del mondo occidentale con il rispetto dell’individuo che ne è il fulcro, con i valori che lo contraddistinguono dovrebbero aiutare il confronto costruttivo verso un mondo di pace fondato sulle libertà individuali.
Foto di copertina: Magdi Cristiano Allam e Rosanna Ghetti