Nonostante le radiazioni a radiofrequenza (RF) utilizzate dalle reti Wi-Fi rappresentino seri rischi per la salute – inclusi malattie neurologiche, problemi riproduttivi e danni al DNA – la Federal Communications Commission (FCC) ha annunciato che finanzierà l’installazione del Wi-Fi sugli scuolabus quest’anno. A causa delle loro teste più piccole, dei crani più sottili e del sistema nervoso in via di sviluppo, i bambini assorbono più radiazioni RF rispetto agli adulti, rendendoli particolarmente vulnerabili agli effetti dell’esposizione. L’introduzione del Wi-Fi durante gli spostamenti quotidiani dei nostri figli – soprattutto in uno spazio ristretto come quello di uno scuolabus – potrebbe esporli a livelli pericolosi di radiazioni, con conseguenze devastanti e irreversibili per loro e per le generazioni future. La FCC è pienamente consapevole di questi rischi. Nel 2021, gruppi per la difesa dell’infanzia hanno sfidato con successo le obsolete linee guida del 1996 della Commissione sull’esposizione a radiofrequenza, presentando 11.000 pagine di prove sui danni causati dalle radiazioni RF. La corte ha stabilito che la FCC non ha considerato l’impatto delle radiazioni RF sui bambini, le implicazioni per la salute dell’esposizione a lungo termine e l’ubiquità dei dispositivi wireless e altri sviluppi tecnologici avvenuti dall’ultimo aggiornamento delle sue linee guida.