Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno
Lassù
Oltre i sentieri del mondo
Pare la luna sosti silenziosa e superba
Dio sembra più vicino
Alle preghiere degli uomini
Da quella rocca
Alta sul profilo del monte
Si sente un lieve sussurro di speranza
Qualche commento
Un tintinnio di armature
Le riflessioni di alcuni cavalieri
Le loro meditazioni
E le note di un flebile lamento
Trafiggono
Come archi nel cielo
La buia
Misteriosa magia della notte
Si riuniscono in coro
I fantasmi e le fate dei sogni dell’infanzia
Per cantare le lodi dell’universo
E celebrare nel fascino celeste
La festa dei figli della luce
Disseppellendo antiche storie scomparse
Nei meandri della memoria
Sagge leggende
Vaghi misteri celati
Negli anfratti di immensi boschi
Quasi simili agli oceani
Enigmi mai risolti
Malati della tenera nebbia dell’oblio
La luna osserva dagli abissi del cielo
Questi drammi nascosti
Della paura e della sottomissione
E sorride
Come fanno gli uomini di buona volontà
Che combattono i mulini del deserto
dell’anima
Vivono l’asprezza della corsa
La follia del risultato
E cercano la verità
E la pace
Foto di copertina: Castello di Torrechiara (PR)