LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Un giorno comune”

“Lo chiamano “nuovo” millennio nella eterna speranza che qualcosa veramente cambi: l’uomo, invece, è sempre lo stesso. Con il suo egoismo e con le sue passioni calpesterebbe anche la linea di confluenza di due eternità”(Giorgio Bongiorno) Nella notte di un giorno comuneLuci della cittàTutte presenti e allineate nelle stradeDeserte come cimiteri d’agostoDal bosco sono tutte […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Lavavetri”

SbattutoDa una di quelle spiagge bruciateE distese dal soleIntorno al deserto assetatoAll’incrocio di una metropoliLontana da casaSenti per un momentoAvvicinarsi il mareGli odori di incensoLe palme lucentiSotto la battigiaQualche monetaSmorfie e sospettoSguardi che non si incontrano maiAroma pungente di benzeneAssassinoUn sogno che ti addormentaE ti penetra piano nel cuoreCerchi invanoIl sorriso di qualcunoUn abbraccioUna carezzaCome […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Una sera ad Acitrezza”

Non volevo ricordareIl coro delle voci dei MalavogliaMenaAlessiN’toniL’eco del destino nella casa del nespoloQuel sospiro affannoso dell’abbandonoNegli occhiL’elegia del mareLa poesia degli scogliIl colore dell’estateL’odore insistente della pescataE la brezza profumata dell’ulivetoSiamo come i gabbiani della luceA disegnare in cielo ricami e voluteFra schiamazzi e picchiateSoli a cercare il gioco dell’anima intrepidaAli distese nell’aria limpidaTenera […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Quando il mare è un canto”

Il mare è senza strade, il mare è senza spiegazioni. (Alessandro Baricco) Intonano sereni versiLo struggente cantico del mareNel viaggio celeste dell’auroraVerso il rogo del giorno sull’orizzonteSento sugli irti scogli il tenue sospiroDelle onde inquieteDel ventaglio di schiuma della battigiaDolce carezza sulla sabbia inerteDel crepuscolo doratoSulla mia pelle scorreNel greve brivido della tempestaL ’aspra vita […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Un cardo”

Quando il cardo fiorisce e da un albero la cicala canoradiffonde l’armonioso frinire battendo le ali, è giuntoil tempo dell’estate, all’ombra e con il cuore sazio,beviamo allora il vino generoso godendo del dolce alitaredi Zefiro sul viso(Esiodo) Era l’incanto di un cardoDi quelli che punteggiano gli alti i pascoli montaniAlla fine dell’estateEra il magico splendore […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Della solitudine”

La solitudine non è mai con voi; è sempre senza di voi, e soltanto possibile con un estraneo attorno.(Luigi Pirandello) Mi chiedevi se la solitudineFosse quella immagine di alloraColtivata per anni nella nostra menteSbiadita dalla lente del tempoQuella melodia ritmataIncessanteInsistenteMonotonaO lo spettacolo di altre rive deserteLitanie di panchine distantiVuoteAbbandonateIlluminate dai lampioni della seraMesti messaggeri delle […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Senza tempo”

Un uomo che osa sprecare anche solo un’ora del suo tempo non ha scoperto il valore della vita.(Charles Darwin) Emozioni colorate di lucePensieri rallentati dalla calura di rocce erose dai millenniPelle arsaBruciataVagabondi fiocchi di nuvoleTrascinati dal vento sui lontani lidi degli astriSenza tempoSono le nostre ireLe nostre passioniI nostri desideriLe nostre chimereI nostri trepidi sogniLe […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Velo d’autunno”

L’autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore.(Albert Camus) SublimeInebriante fascino di questo veloSul cielo limpido dell’autunnoMagia di colori indorati dal sole radenteDi una lunga giornataTessuto di stanche chiome prone allo spirare del ventoE all’insistente scrosciare della pioggiaMaturoMalinconico brusioNunzio del vicino geloFoglie gialleRassegnate all’abbandonoDisegni di rami inondati di luceFra i filari lacerati […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il compleanno”

E alla fine, non sono gli anni della tua vita che contano. E’ la vita che c’è stata nei tuoi anni.(Abramo Lincoln) Il mio compleanno come il tuoViene sempre d’ autunnoIl soleAncora caldoI colori limpidiDelle foglie secche e infuocateAlla fine dell’estateI segni geometriciRitualiDella potaturaE poi il tramontoImpietosoIl gelo che pare nascere dalle viscereDella terraIl coro […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Alba a Siracusa”

Quando un’alba o un tramonto non ci danno più emozioni, significa che l’anima è malata.(Roberto Gervaso) Era l’albaDi un giorno come tantiI sogni della notteSvanivano cosìSpada di luceAll’orizzonte inondato di baglioriRicordo ancora quell’arco di nuvoleMonile colorato di candida speranzaPreziosa tela divinaColorata di rimpiantiE di dolci memorieIl nostro sguardo poiAttonitoPieno di stuporeRivoltoAl vivace scintillio di tutte […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Bandiere rosse”

Risuonano Antiche cantilene di fanfare Inganni solenni di bandiere Del colore del sangue e della menzogna Chimere tradite Spiegate al vento come aquiloni Folle impazzite Frammenti di diritti negati Lontani sospiri di libertà Cieli limpidi Ripuliti da ingiuste vergogne Voci innocenti Infiammate dall’ira e dalla miseria Restano Piazze vuote d’ebbrezza Nel silenzio sovrano del tempo […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Leggere le stelle”

L’astronomia costringe l’anima a guardare oltre e ci conduce da un mondo ad un altro.(Platone) Fra distratteIncrociateMagiche geometrie di luceRegine della notteUn bagliore di perle va dentro l’animaScava discretoScie ardenti di fuocoRubini celestiBruciano il calore di immensi spaziNel susseguirsi di preziosi moniliSenza lo scandire consueto del tempoSenza l’impronta di umane noieCon il lieto vigore del […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Carezze del vento”

Il destino assomiglia al vento, poiché ci spinge rapidamente in avanti, oppure ci rigetta all’indietro; contro di ciò poco possono fare le nostre fatiche e i nostri sforzi.(Arthur Schopenhauer) Uso chiamare carezze del ventoLe chiazze di epilobioErbe perenniChe dipingono i pendiiSemi portati dalla brezzaDelle valliA vagare insieme al ventoE a disegnareGrappoli di coloreNella tavolozzaDei boschi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Molo del tramonto”

Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione.(Oriana Fallaci) C’è troppo amore al mondo.Incontri, innamoramenti, delusioni, presenze, assenze e il cuore batte all’impazzata.A volte penso che il paradiso sia un posto dove si è felici perché non ci si innamora più.(Fabrizio Caramagna) Pareva fosse amoreQuel lontano tramonto d’autunnoSul molo ancora ebbroDell’umido tepore del giornoQuasi un ponte […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La libertà”

I limiti dei tiranni sono stabiliti dalla resistenza di coloro che gli si oppongono.(Frederick Douglass) Viva la libertàSuonano le campaneCome il mare lontano della tempestaSpumeggia sulla battigiaChiesero ai galantuominiAi signoriAgli sbirriA Neddu il figlio del notaioAi preti ed alle stregheE al resto dei prepotentiIl perché di tutto quel soperchiare e succhiare l’animaVollero gustare la carne […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “I viandanti”

Il mondo è un libro, e quelli che non viaggianone leggono solo una pagina.(Sant’Agostino d’Ippona) Ma i veri viaggiatori partono per partire ebasta: cuori lievi, simili a palloncini che solo ilcaso muove eternamente, dicono sempre“Andiamo”, e non sanno perché. I lorodesideri hanno le forme delle nuvole.(Charles Baudelaire) Il lento cammino sulla strada del monteNon è […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Liturgia bianca”

La bianca liturgia del rosarioEra vicinaAlla piana azzurra del mareSorgente fulgida di vitaSublime riflesso del cielo sulla terraLa campana chiamava la gente del borgo alla lode del SignoreIn quell’angolo di pietà e di fedeSospesoNell’universo variegato dei colori dello spiritoLe barche lasciate sulla battigia insieme alle retiAncora umide dell’ultima pescataDentroNella frescura della cappellaCoronata di sfumature turchineDolci […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Di quei giorni di gioco”

Mi sovvengono spesso immagini remoteDi quei giorni ameni di giocoFra i pioppi della golenaVedevo solo gli altriCorrere lontanoSparire eNascondersi all’ombra dei cespugliParevano non esistereIn quel quadro bambinoIl colore era la sabbia della rivaErano le foglie degli alberiEra l’acqua del fiumeIl profumo era l’afa dell’estateIl rumore erano le grida dei compagniE il roco verso delle rane […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il taglio”

“A tutti quelli che sono vissutiaccanto alle terre d’acquae da questa hanno trattoIl senso della loro esistenza”(Giorgio Bongiorno- Poesia delle terre d’acqua”) Specchio d’argentoDelle acque solenni della grangiaNella memoriaL’antico rito del taglioLa festa sull’aiaGioiosaLa fisarmonicaIl colore e la luce della terraDei prataioliLa messe di giugnoIl cielo dipintoDi rosaIl sorriso velato eIl canto mesto delle mondineConsumate […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Parole”

L’uomo è un essere capace di pensare, di ridere e di mentire(Harald Weinrich) Perché non centellinare quelle paroleCon il senso di alloraCome nettare dell’animaPerché non riascoltareL’eco dei loro suoniEsili e vaghi frammentiDi sentimenti e passioniDesideri e sogniProfumi e immaginiLasciati su un foglioTestimoni del passatoEterei segnavia della speranzaNel bosco ventoso della vitaPerché non danzare intorno al […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Brina di rovo”

DiademaVenuto a incoronare l’umile cespuglio di moreDifficile dipingere la luceDi questi diamanti del cieloRicordo gli occhi lucidi di un bimboAi piedi di una duna del desertoQualche lacrimaBrillavaAll’ombra degli ultimi raggi del tramontoPetali profumatiDi una giovane bellissima corollaCome quelle gocce di brina lucenteSulle foglie ancora verdiDi un groviglio di roviNella solitaria campagna del mattino Foto di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “L’angelo bianco”

Giorgio Bongiorno ha dedicato a Gioia, la figlioletta di Silvia Minatel e Adalberto Conchin, una poesia in cui manifesta la sua struggente condivisione della sofferenza e della fede nell’attimo che ci tiene sospesi tra la contingenza dell’esistenza e la trascendenza della vita eternaMagdi Cristiano Allam Per ore abbiamo cercatoFra le viti cariche di grappoli doratiAccecatiDai […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La preghiera”

La preghiera non è un ozioso passatempo per vecchie signore. Propriamente compresa e applicata, è lo strumento d’azione più potente.(Mahatma Gandhi) Andavamo prima del loro giornoAttraverso i viali del cimiteroA portare mazzi di fioriQuando ancora la follaDelle ricorrenze era lontanaA poco a poco se n’è andata l’usanzaDi quella preghiera recitata insiemeCon l’animaNel geloE nella nebbia […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Lasciare il molo”

Tra vent’anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l’ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite.(Mark Twain) Sarà come lasciare il moloOltre quel lungo pontileDesertoSotto nuvole piattePrima della grande tempestaAbbandonare smarriti i colori del soleIl sogno intimo della […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Un mondo diverso”

Il mio sogno era di un mondoDiversoSenza violenze di spazio e di tempoFatto delle stesse albe e degli stessi tramontiDegli stessi fioriDegli stessi profumiDipinti da pittori celestiNella grande tela dell’universoPopolato da angeli gigantiCaleidoscopio di intenzioniVibranti con le corde dell’animaEra invaso poi da silenzi astraliE improvvise dolciArmoniche sonoritàPlasmatoDella gioia genuina di un incontroInnocenteCome sanno inventare i […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Bengasi, 3 Giugno 1942”

L’altra seraHo visto la tua medagliaParoleOrmai scolpite dal tempoSu un foglio ingiallitoSembra retoricaDell’onoreLa guerraIn casa d’altriLa corsa a cercare la gloriaDell’imperoE ti vedo ancoraSaltare da un autocarro all’altroFra mine impietoseGuardare la luna del desertoDipinta nel cieloPiù bella che maiSulle piste di CireneCon il fuoco nel cuoreVivere un giornoCome avresti volutoChe tuo figlioTi ricordasseDopo tanti anniGrandeNella […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO “Il deserto del cielo”

Il mondo stesso è il giudizio universale.(Arthur Schopenhauer) Se ancora fiorisse il deserto dell’animaE la danza incrociata di fontane lucentiAccompagnasse benigna il mio ritornoDagli angusti confini dello spazio e del tempoSe quel giardino infinitoDisegnato di dune e di nostalgia eColorato di avida speranzaFosse davanti ai miei occhi come oraLascerei questo incerto naviglioAlle ali maestose dell’aquilaAlle […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il ritorno del gregge”

La folla è un gregge docile incapace di vivere senza un padrone. È talmente desiderosa di obbedireche si sottomette istintivamente a colui che le si pone a capo.(Sigmund Freud) Passi compostiPigriUn greggeChe sembra non finire maiSenza tempoIn fondo al profilo della collinaUn sole opacoGrigie strisce di nuvoleE il tenue mormorioDi lontane chiomeDi alberiAlla fresca brezza […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Quante volte”

Migliaia e migliaia di anniNon basterebberoPer direIl minuscolo secondo d’eternitàIn cui tu m’hai abbracciatoIn cui io t’ho abbracciato.(Jacques Prévert) Quante volte mi ritorna in menteSempre più insistenteLa stretta di quell’ abbraccioIl sapore amaro di quell’ultimo bacioChe mi è rimasto addossoInsieme a quel viso giovaneLeggiadroQualche parola troncaSussurrata fraRumori incerti che si affollanoDa allora come nuvole di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ci ritroveremo”

Un suono discende da molto lontanoAssenza di tempo e di spazioNulla si crea, tutto si trasformaLa luce sta nell’essere luminosiIrraggia il cosmo intero(Franco Battiato) Sono certo che ci ritroveremoCreature divineIn un coro di spiritiSenza specieSenza distinzione di razzaSenza coloriSenza bandiereSenza stendardiOltre l’orizzonte del mondoLà dove tutti i pianeti tramontano nella luceDove le tenebre sono da […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Lingue di fuoco”

Accendi un sogno e lascialo bruciare in te.(William Shakespeare) Lucenti e fulgideBeneficheGeneroseDistruttriciIntrepide compagneDi questo viaggio fataleScintille di ardenti passioniImmaginiDi sogni bruciatiDi illusioni e di desideri inappagatiCeppi profumatiRoventi talvolta di crepitanti emozioniIcone di momenti di gioiaChimere luminoseO attimi di dolore estremoOdore di carni dilaniateAquile voraciScagliate come dardiContro il divino PrometeoEroe del fuoco perenneTestimone della umana ricercaRapito […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Dove volano le cicogne”

Era MarcheggVecchie querceAttorno ai prati profumatiDella SlovacchiaNinfee distese sullo stagnoD’argentoCome quel quadro di MonetDi cui ricordo ancoraLa luceSolo quellaEra il galoppo incessanteVerso il castelloQuasi fossero sempre làScudieri del cieloAd attendereIl cavaliere della notteE l’orgoglio del presenteLontano dallaSteppa inondatadi odori e silenzi sacriArriveranno anche qui aCostruire l’altro mondoQuello miglioreQuello che riduceQuesti coloriQuesti saporiLa poesia dell’inchino pietosoDi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La canzone dei vecchi amanti”

Ti ho vista ancora oggi rinascere dalgelo dell’invernoCome un torrente placatoNel rosario delle stagioni della vitaZampillo di acqua limpidaFulgida gemmaSilenziosaSolenneSorgente di tenera passioneRispecchiataFra i sassi antichi della valleQuante volteHai chiesto alla luce radente deltramontoDi ritardare con me il buio della notteIl disegno sempre uguale di quellestelle del nostro cieloChe conoscevamoUna per unaAbbiamo vissuto l’inquietante caloreDi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Cantilena del mare”

Non riesco a pensare a nessun altro edificiocostruito dall’uomo che sia altruistico quantoun faro. Sono stati costruiti solo per servire.(George Bernard Shaw) Risuona dolceE riverbera ingenuaOltre il possente riposo dei secoliQuasi fosse un triste presagioQuesta amena cantilena di preghieraUn coro che non conosce silenzioUn perenne mormorio di fluttiSullo scoglio solitario del gelido canaleSfiora superba gli […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Le mie nuvole”

Le mie nuvole sono palpiti del firmamentoVeli che coprono l’indifferenza pigra della campagnaColtri del letargo assetato della terraCalici dell’umore vitaleSfumate contese ai raggi insistenti del soleAneliti distesi dell’animaSospinti dal vento fino alla soglia dell’orizzonteDanze di fiocchi candidiCome frammenti di alti cirriTremanti e irraggiungibiliQualche volta si rabbuianoImbronciateMinacciose e superbeE piangono fragorose lacrime di pioggiaIlluminate da lampiDi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “I miei anni”

I vent’anni sono più belli a quaranta che a venti. (Roberto Gervaso) Rincorro questi miei anniSfuggentiCome facevo una voltaIn quel rigido invernoDel grande fiumeNei sogni di un bambinoCon quei colori di sabbiaQuelle lunghe barche allineate al portoQuei cespugli intirizzitiNella campagna sornionaQuella brina distesa fin nella golenaE quei boati sordiDella guerra lontanaSento nelle viscere quel gelo […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Era Novembre”

Il fiume è dentro di noi, il mare tutto intorno anoi.(Thomas Stearns Eliot) Mentre ricordo il torpore della campagnaCome fosse ancora sotto i miei occhi stupitiMi inonda il profumo degli alberiA guardia dei prati lucentiHo dimenticato il sordo fragore dell’alluvioneLa furia dei gorghiIl risucchio delle chiatteL’ultima fragile difesa degli arginiHo perduto i lamenti dei vecchiStanchi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Aspettando la notte”

Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?(William Shakespeare) Verrà la notteLieve e solenneA intrecciare colori turchiniE preziosi anfratti di speranzaAl trepido recesso dei nostri pensieri Verrà la notteLieve e solenneA cancellare scampoli di ricordiA disegnare i profili di magiche iconeNell’universo libero del sogno Verrà la notteLieve […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La luce delle more”

“Sacro a Saturno, maltrattato dal linguaggio dei fiori che gli attribuisce l’invidia, uno dei peccati capitali, il rovo è amato dai poeti, che lo ritengono degno di adornare il regno dei cieli. Cresce nei luoghi assolati e polverosi, non gli importa di avere vicini calcinacci, desolazione e rovine. “https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/news/antica/ortaggi-frutta/Rovo-di-more.html Quando bambino correvoFra i rovi a […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Nati a novembre”

Ed è novembre. I pomeriggi sono più laconici e i tramonti più austeri. Novembre mi è sempre sembrato laNorvegia dell’anno.(Emily Dickinson) C’è ancora nebbiaIn quei ricordiIngialliti come le foglie d’autunnoUna coltre densa e insidiosaQuel freddo gelidoLa galaverna del mattinoCome una spada che ti entra nelle ossaAnche quella neve che in pianuraImbianca le cime spoglie dei […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La tempesta”

La tempesta è capace di distruggere i fiori ma è incapace di danneggiare i semi.(Khalil Gibran) È l’anticaImplacabile sfida dei navigantiSoffio incantato dell’universoCieli plumbeiVenti impetuosiBagliori accecanti di fulminiOnde minacciose e solenniNavigli frantumati sugli scogliÈ l’eterna nobile buferaInghiottita dentroDall’angoscia della passioneFuoriDalla rabbia di elementi spavaldiSinfonia malefica e bizzarraDi un’orchestra infernaleDi odio e amoreTravolgentiTestimoni di vendetteScatenate negli […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ennesimo tramonto”

Tienimi per mano al tramonto, quando il giorno si spegne e l’oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle.Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto. Tienimi per mano, portami dove il tempo non esiste.(Hermann Hesse) Guardo questo tramontoStregatoDa una magia indefinibile e stranaEppure sono tanti i tramonti che ho conosciutoOltre il profilo […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il tempo”

Quello stormo d’ ali distese fra ciuffi di nuvolegrigieImbronciateOltre i pioppi allineatiNei campi nebbiosi di un giorno d’invernoDisegna nella tavolozza del cieloMagiche piroetteDanze vorticoseRipetuti gorgheggi sempre più in altoA sfiorare gli alteri confini del cieloInsegue la corsa di pensieri distrattiFuggiti in qualche angolo di casolareSperduto nel vuoto letargo della campagnaNidi appesi ai rami spogliCome case […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Raggi indiscreti”

Raggi di luce si posanoIndiscretiSul pascoloAncora umido dell’ultima pioggiaStrascichi di nuvoleAccarezzano il verde della campagnaQuello che vuole la terraÈ ferace intreccioDi fecondi virgultiÈ la sfida dei cespugli fioritiÈ serena abbondanzaÈ semplice prosperitàAccecati dalla gelosiaAbbiamo incatenato la naturaCome si fa di un’amanteRinchiusa nel cemento delle nostre metropoliCalpestata sull’asfalto delle nostre stradeCrocifissaFra le barre d’acciaio dei nostri […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Attimi”

Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.(Cesare Pavese) Densi di oblioI momenti del mio ricordoOmbre scureFantasmi dimenticatiBrevi radure nel bosco della vitaRaggi lucenti di pensieroSuoni una volta nitidiConcretiProfumi di passatoAromi di remote fragranzeChiazze di immaginiMorbide e sfumateFra i pendagli ostinati del presenteUna sardana che ritornaSu sé stessaOrgogliosaDanza di immaginiInclemente e disadornaAngoscia e gioia […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ore di notte”

Ore solitarie di profondiIndefiniti silenziPalcoscenico di rumori sordiRemotiDietro il sipario delle nuvoleUn vocio di attori distrattiStorie vagabondeIl profumo di fiori spezzatiUna cascata di petali senza vitaCorolle smembrateErba umida del pratoSento intornoUn frinire insistente di grilliIl mormorio degli alberiRisposta ai capricci del ventoSoavi ebbrezze della notteSchiere di fateSirene della campagnaVeli come aliVestite dei colori dell’ingannoLitanie di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il miracolo di Fabrica”

A qualcuno un miracolo non bastaE non sono pochiPavidiA temere che neanche il supremo simboloDel cambiamentoPossa sconfiggere radicati problemi di sempreE non sono pochiChe pensano che neanche il supremo segnodivinoPossa cancellare le radiciDi questa gabbiaDi questa trappolaChe chiamiamo da tempo burocraziaDi questo stato che non ama sé stessoDi quello stato che non ama i cittadiniDi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Chi sono?”

Chi sono i fantasmi che affollano il cieloDisegni di una tela celesteNuvole in corsa verso l’ultimo soleCome spettri affannati del piacereFugaci invisibili apparizioni dello spiritoSono parole sussurrate dallo spazioSembianze vagabonde di immagini inquietePlasmate dal vento d’alturaTracce di anime defunteAffreschi sulle pareti di vecchi palazziEsigue fiammelle nei saloni vuotiMessaggi lanciati oltre il confine del mondoVortici di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il mio tempo”

Sta come un pesceche ignora l’oceanol’uomo nel tempo.(Issa Kobayashi) Non era consuetoMisurare la distanza del tempoNei giochi dell’adolescenzaQuando il giorno pareva non dovesse mai finireNel solitoInfiammato crogiolo del tramontoE la notte si perdeva buia nei meandri morbidi del sognoQuando anche l’amoreCon il sapore della passioneSi immergevaAltero nell’oceano della vitaFra onde minaccioseOraSu quella linea sterminata del […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Di corsa”

È di corsa che assistiamo allibitiStupefatti ad ogni angolo della stradaIgnari spettatori della menzognaDi tutti i giorniCostruita di corsaArteficiDell’aria che si insinuaMalvagiaSottileDisinvolta ospite delle nostre membraTestimone ignaraDella fine frettolosa di tante speranzeDel sogno di una natura incontaminataE del mistero eterno della luceOccupati come siamo a trafiggere il prossimoA vincere sfide impossibiliA comunicare i nostri successiLe […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il mattino”

Uno sguardo fugace al sentiero del boscoI consueti saltelli del merloCompagno del mite aroma del risveglioUn tenue pensiero all’orizzonte lontanoSui lidi antichi della storiaTi vorrei dedicareL’arcano segreto dell’albaIl primo bagliore della luce del giornoPerché abbiamo scopertoDi volare insiemeIn quest’aria così fineTi affido il mormorio della brezzaAttraverso le fronde più alteI profumi di pelle che inseguono […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Trame”

Sono trame di sabbiaI nostri giorniLinee ordinate e susseguentiPiegate al volere della mareaSottili intrecci di desideriEventi allineati fino all’orizzonteEmozioni scolpiteUna dopo l’altraTessute ad arte dai venti della baiaE dai capricci alterni della risaccaMonotone sagome di chimereInesplorateSimulacri di sogni inseguitiRimasti intatti nel letargo della notteE mai dimenticatiFantasmi brillantiSpiriti abbandonatiIllusorie apparizioniCelate nella renaFra tutte quelle orme ugualiDeposte […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Dedica”

Al cantoDolce e incredibile della seraHo dedicato i miei versiAl sapore di mieleDell’ auroraHo intonato la melodia del commiatoE sono tornato stancoCome sempreA cercareIl senso del miracoloIl sapore della nostalgiaQuando ormai poche luciE pocheVociMi avevano seguitoA chi viene dalla pianuraE cammina nella campagna alla luce del tramontoCome meA chi ha addosso quella nebbia gelida dell’invernoFastidiosa […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il miracolo”

È tardiIl cielo chiama al miracolo della seraMi inchinoEstasiatoA questa armonia di coloriA questa tela magicaSento ancora nell’ariaDelicati profumi della campagnaMi arrivano con una leggera brezzaInsieme a emozioni e immaginiDi questo limpido giorno d’autunnoAmmiro riverente la luce che si spegneCome ogni giornoAdagioFra nuvole chiareNel cuore intanto un segno di umana riconoscenzaMentre trascinato da questa meraviglia […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Mani giunte”

Gli antichi dicevano che pregare è respirare. Qui si vede quanto sia sciocco voler parlare di un “perché”. Perché io respiro? Perché altrimenti morrei. Così la preghiera.(Søren Kierkegaard) Una voltaAl crepuscolo della campagnaQuando il sole cominciava a indorareL’orizzonte di fuocoDietro il severo profilo dei montiDopo una lunga giornataBenedetta dalla fatica contadinaQueste mani si trovavano giunteNella […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ritorno”

“Il passato è la sostanza dicui è fatto il tempo.”J.L.Borges, L’Aleph Sento nell’ariaUn tenue profumo di nostalgiaQuella dei pioppi allineati nella nebbia di casaDei campi dopo la pioggiaDel guizzo delle lepri impaurite nella campagnaDelle pannocchie dorateDei covoniDei temporaliDelle aie roventiGiunge a me il monito di rintocchi viciniLascioLa cantilena della corsa di oggiNell’illusione di abbracciare il […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Adesso canto”

Torno in una città che una voltaPensavo fosse la miaUna città che non ho mai traditoE che riconoscoOggiDopo tutti questi anniMi richiama a quel tempoIl fiume ingrossatoImpetuoso e sornione come fa spesso a novembreLa torre in fondo al vialeMaestoso teatro dei nostri giochi furtiviDelle fughe monelleE delle nostre innocenti trepidazioniTutto il resto ha mutato vestitoCasePalazziFino […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Correre”

Correre è lo spazio aperto dove vanno a giocare i pensieri.(Mark Rowlands) Correvo spesso di fianco al casaleSu quel lungo tratto drittoFra i campiAppena seminatiMi pareva di vivere quel mio ansimareQuel verde sfumato intornoCome un momento feliceDella mia infanziaMi accade ora di rivedere quei coloriDi riprendere la corsaDove l’avevo interrottaBambinoPer raccogliere una violaSulle sponde del […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Città di campagna”

Amo ancora quell’odore d’estateDella campagnaChe arrivava fino in piazzaCorrevo da casaSu per i ciottoli della viaPer giocare senza treguaA nascondermi nei vicoliVicino al DuomoGrandeMaestosoCustode di quelle pacifiche risseSi faceva guerraNei territori di confineTante grida che volevano essere spariArsenali di pezzi di legnoForgiati a fuciliAbilmente nascosti nei posti più impensatiOgni tantoRicordando i compiti di scuolaSi sparivaRisucchiati […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Balcone senese”

Sospeso nel bosco sulla collinaangolo di pizzo sulle cime ventate dei lecciraccoglie ancora sguardi indiscreti di secoli lontaninostalgie di passioni celatefra macchie di prati indoratistormi di pensieri senza temposottili armonie di archiche ancora accarezzanole nuvolecon la tenue brezza dell’orizzonteAneliti antichi adagiati nel grande letto della valleinsinuati nelle pieghe del monteverso i quieti casali del borgointensi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “C’era una volta il fiume”

Si può deviare un fiume dal suo corso,non farlo risalire alla sorgente.(Georges Braque) C’era una volta un giorno di soleLa campagna sonnolentaIl fiumeChiaro e pigroInondato di pappi stellatiSfuggentiMorbidiLeggeriLuccicantiCome nel quadro dello zio RenzoNell’ansa dell’isola d’oroImperlati dalle gocce impietoseE dall’odoreDell’amore recenteSi guardarono a lungoAll’ombra del gelsoDove la rena brillanteSi mescola alla prima terra brunaDel campo e […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Domani”

Anche se il futuro sembra lontano, in realtà comincia proprio adesso.(Mattie JT Stepanek) È un altro giorno che muoreAdagioInterminabile e pigroInsiste il baglioreMalinconicoDi quella spada di luce sulla piana del mareFino al crepuscoloLascia poiAl silente letargo della notteLa speranza dell’alba di domaniLuminosaSolenneIneluttabilmenteUguale alle tante altreDi questo viaggioInsegue i nostri giorniCome un rapaceLa sua predaLa caparbia […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Commozione”

Per commozione si intende unforte sentimento che provocasconvolgimento emotivo, provato insituazioni che suscitano pietà,ammirazione, ansia, affetto o tenerezza.Tale sentimento può essere talmente intensoda suscitare tremore,magone, lacrime e pianto.(Wikipedia) Àncora del sentimentoAltalena dello spiritoDanza della sofferenzaRinsaldi di abbracci fecondi le emozioniPietosa tappa del nostro camminoForte come il faro nella buferaRicordiLamenti di lotte fratricideStorie di vittime e […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Un altro autunno”

Poi l’estate svanisce e passa, e arriva ottobre. Si fiuta l’umidità, si sente una chiarezza insospettabile, unbrivido nervoso, una veloce esaltazione, un senso di tristezza e di partenza.(Thomas Wolfe) Amo dell’autunnol’incanto magico delle cromieIl fruscio dei miei passi sul sentiero di casaI limpidi riflessi fra gli alberiI frammenti velati di luceLe emozioni sfumate delle nuvoleI […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “L’arpa d’oro”

L’architettura è un fatto d’arte, un fenomenoche suscita emozione, al di fuori dei problemidi costruzione, al di là di essi.La Costruzione è per tener su: l’Architettura èper commuovere.(Le Corbusier) IntonaSirena senza terraLa tua dolce canzone gitanaGorgheggia fulgidaNobile arpa indorata dalle luci infuocate dellaseraSento ancora echi di giorni lontaniSepolti nelle voraci spire del tempoIl prezioso sciame […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Fuochi d’artificio”

StelleGirandoleSpaccate fulgideFiamme fatueLampi vagabondiIsterici bagliori nel buio della notteVanno a spegnersiE adagiano code fumanti nei boschi della collinaEtereoProfumato d’incensoMagico e leggero è il sospiro della festaTenue il soffio dell’animaFiori di fuoco sfavillanoEd esaltano la mia altera solitudineColtivata con orgoglio insistenteNel nobile gelo di questo magico invernoTuonano finti temporali dipinti nel cieloColorato di iridata euforiaIl tempo […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Fuochi “

Occhi assonnati di bambiniRivolti alla fiaba del cieloBagliori vividi stagliati nel quadroDella notteSfavillano per un momentoFatui gomitoli di luceSfide fiammanti verso le stelleLampi improvvisi d’argentoMeraviglie nel buio antico eRipetuto della terraFugaci come nei temporali d’estateFrammenti disordinatiDella fine prossima della festaAncora note incalzanti di tamburiRitmi di lontane tribùAnce di sassofoni impazzitiFra la folla distratta della piazzaI […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Radici profonde”

Di notte sogno che tu ed io siamo due piante che son cresciute insieme con radici intrecciate(Pablo Neruda) Ho percorso oggiIl sentiero che porta alla sorgenteDella parolaHo sentito il desiderio di aprireLo scrigno del linguaggioDi seguireLe radici dei primordiForgiate nella fucina del tempoMomenti di rara efficaciaMiracolo della linguaMonile di preziosi coralliQuasi una sublime congiunzione diGridi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Nemici”

Troppo spesso togliamo tempo ai nostri amici per dedicarlo ai nostri nemici.(Hermann Hesse) Erano tanti sogni coloratiChimere di gioia e di giovinezzaAllineate nel cielo di casaErano slanciErano giochiRivolti al sorgere della vitaErano sorrisiSprezzanti del pericoloErano aneliti di speranzaErano volti affacciati all’avanzataErano nemiciSfacciatamenteAvidi di conquistaAttori inconsci di un gioco di potereChe qualcuno aveva chiamatoDifesa dei confiniSono […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Una tela nel cielo”

Pare oggetto di una tela celesteDipinta da un artista divinoLa melodia di coloriAll’alba invernale di stamaneÈ una danza di nuvole rosateAttorno al profilo dei montiNon ci sono tinte così tenuiSfumature così dolciSulle tavolozze del mondoAccompagno l’arrivo del giornoCon uno stupore bambinoAmmiroLa giostra di luceScintillare discretaFermarsi un momentoPosarsi come un abbraccio sulle pendici del boscoE scoprire […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ciliegie Ferrovia”

Le chiamavano ciliegieFerroviaQuesto lucidi frammenti di solePrendevano il trenoCome i tanti migranti di alloraCon questo caloreFin dentro l’animaCon i profumi di questa terraCon le stazioni piene di angosciaPer quei lontani commiatiOggiSbocciano petali di nostalgiaSiamo tutti un pezzo di quella genteDi quegli affanniDi quei sogni soffocatiE nel fumo di afose estati metropolitaneQuesti lucidi frammenti di soleVestiti […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Mani ruvide”

Sfioravano lieviI nostri visi bambiniQuelle mani ruvide di un tempoParevano tutti ugualiAffaticati e solenniNegli occhiQualche lampo di gioiaDifficile scorgere l’aria di festaNei colori sbiaditi della piazzaL’afa del solleoneL’attesa impaziente delle messiLa profonda sottile malinconia dei loro sguardiDipingono ancora il quadroConfusoDi quei teneri ricordi Foto di copertina: “Mani ruvide” dal web

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Bugie”

In tempi di menzogna universale, dire la verità è un atto rivoluzionario.(George Orwell) Per rendere la verità più verosimile, bisogna assolutamente mescolarvi un po’ di menzogna.(Fëdor Dostoevskij) Dio mio, le lingue degli uomini sono piene di inganni.(W. Shakespeare) BugieMenzogne e abili reticenzeMiraggi aperti o speranze fasulleDiscorsi vuotiNel deserto dell’animaFra danze di dune sabbioseTropi e analogieEufemismi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Piloti che gente”

La velocità è la forma di estasi che la rivoluzione tecnologica ha regalato all’uomo.(Milan Kundera) DavantiNel fuoco di una corsaSenza treguaFreme la vittoria dell’uomoGladiatori inermiNell’abitacolo d’acciaioDella macchinaPronti a misurarsi con la sorteAi confini dell’impossibileNello spettacolo feroceImmutabile e solenneDella gara dell’annoOdore acre di fumoChe ti sale fino in testaCome il sibilo straordinario dei motoriUomini lanciatiSull’anello d’asfalto […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ricordi quattro”

Sarà la muffa ad uccidere i ricordiQuesta inesorabileCrudeleFiliformeTraditricePatina del tempoChe invade i fogli ingialliti delle passioniE le confinaNel buio piattoInfinito dell’oblioSento già l’acre odore di anni lontaniDi vecchie lettere abbandonateMi tornano in menteFrotte di immaginiI muri scrostati di quelle caseIl fascino dei tramonti dorati sul grande fiumeIl volo radente dei cormoraniLa danza discreta degli aironiLa […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Dipingere emozioni”

Cerco di dipingere emozionipezzi di vitafra gente che cammina distrattae corre fino in altonel bosco spoglioprima della cima del montealla fine della geografia dei ricordisensazioni che danzano sulla tavolozzacon le volute dell’aquilanel silenzio rosato delle nuvoleframmenti d’animaimpalpabili armoniedistese a mezz’ariafoglie di un autunno inoltratoche si librano ingialliteinsistentiai fieri capricci del ventogelidi istanti di solitudinericordi di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ricordi due”

Non desidero parlare dei miei ricordiTenerli viviArticolarliNella mia vecchiezzaNon amo i cibi conservatiMi piace da sempre il km zeroL’insalata appena coltaNell’orto ancora irrorato di rugiadaIl pomodoro che sente di soleE sa di terra umidaLe fragole profumateCancello volentieri questo archivioDi cose trascorseDimentico persino la passionePer lasciar postoA nuovi accadimentiVoglio costantemente stupire me stessoLa nostalgia inquina la […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Ricordi”

Mi hai donato un po’ dei tuoi ricordiImmagini scolpite nella memoriaCome pizzi di candide tovaglieSulle tavole della festaIn regaloSorrisi come schiumosi ventagli della battigiaStupore di giovaniIndimenticate storieNel romanzo della vitaHo visto il tuo volto illuminarsiDi quello sguardoMalinconico e lietoInseguire poi quei frammenti di animaE comporre nella menteCon gioia bambinaTeneri rimpiantiDesideriIdealiCarezze e sogni del tuo tempo

LA POESIA DI GORGIO BONGIORNO: “Ricordi ingialliti”

Il tempo è un gioco, giocato splendidamente dai bambini(Eraclito) Di quel vecchio diplomaIncorniciatoAi lati della scalaMi ha colpito il colore della cartaQuel giallo nobileAlteroQuelle tracce di polvereDietro il vetroHo visto nei tuoi occhiL’emozione di sfiorare carezze del passatoStorie remoteVite trascorsePreziose gemme del ricordoIl riflesso di tante immagini accavallateFrammenti di nostalgiaRacconti della genteParole dei tuoiScintille lontaneScolpite […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La grande piena”

RicordoIn quel novembre lontanoIl gelo dei giorni della pienaLugubri e solitariI gorghi sotto le arcate del ponteI lunghi silenzi della genteGrandi meste adunateL’attesa immobile come l’acqua della lagunaIl volto straziato dei renaioliLo sguardo sempre rivolto alle anse inquieteRipiene di detriti e di morteCarcasse raccolte nel cammino verso il mareSento ancora il pesoInsopportabile di quelle notti […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “L’oratorio del cielo”

Una volta si pregavaSui sentieri delle vetteVicino ai confini del cieloIn ginocchio si testimoniava la speranzaUn momento di commossa devozioneSi ringraziava Dio per tutta quella bellezzaPer il luccichio magico delle roccePer l’ocra bruciato dei lariciPer il profumo intenso dei boschiPer la danza del vento sui pendii del collePer i fischi delle marmotte impauriteOra passano tutti […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Nel cielo delle Alpi”

Volando fra quei cumuli bianchi e leggeri su cui si inerpicanoAustere le vette più alte della grande catenaHo sentito nell’aria gelida il sottile profumo dell’animaLa neve ricopre sovrana il ricamo tagliente dei montiDisegna un ritratto irreale del mondoIl tempo impetuoso della vita intreccia la sua danzaAgli sterminati immortali spazi dell’etereFavole antiche ornate di cuspidi e […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Alba sicula”

Ti ho ritrovata come ti avevo lasciatoLa stessa spada scintillante a trafiggere ilmareGli stessi raggi infuocatiDi quella antica grecità che senti scorrereCome il sangue nelle veneLa trasparenza di cristalloChe riscalda l’ariaE te la fa amareCome il respiro dell’animaLo stesso profumo di zagaraLa stessa luceLo struggente manto d’azzurroIncrespato di sottili spicchi di brezzaLo stesso orizzonte infinitoSfiorato […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il treno”

Spesso rivedo nella notteImmagini di marciapiedi vuotiLuccichii paralleliIl senso d’esilio del lungo viaggio di domaniTi sembrava di toccare in cielo un frammento deltuo vagabondo futuroSpazi inesploratiIncertiInfiniti confiniLontani brandelli di vitaNella scarna geometria di binariAssetati di ignote frenesieNovità incerte del destinoSenza il presidio delle radiciNell’attesa di convogli sbuffantiGigantesche inesorabili figureNella gelida nebbia del sognoAvrei voluto come […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Balcone ad Amalfi”

Quel balcone inondato d’azzurroChiude discreto l’orizzonte del mattinoLa linea solenneDei confini del mareQuei limpidi colori di perlaRiportanoUn veloce galoppo nella storia dei secoliFra commiati regali nascosti nella memoriaGrandi sale di palazzi in festaRiti antichi del ritornoLamenti sconsolati di tempestosi naufragiPerduti nella notte dei tempiRitrovo attonitoBrandelli di felicitàAffacciati a quest’angolo di paradisoIl sublime coro delle museIntona […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Buganvillee sul mare”

Armonia di lineeAntichi umidi scogliPietre plasmate dalla magiaIncastonate come candide perleColori sgargianti inondati di soleGai arbustiCarichi d’ansiaApprodati nell’incantesimo di questo quadroGioioso enigma della vitaVorreiImmergermi nella struggente geometria delleformeVagabondare nell’esile profondità del sognoPerdermi fra gli anfratti e i colori della baiaGuardare il segno dell’amoreSospeso sul mareUna vela in attesa del ventoCome un sentimento profondoCome una punta […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Elegia del silenzio”

C’è un silenzio del cielo prima del temporale, delleforeste prima che si levi il vento, del mare calmodella sera, di quelli che si amano, della nostraanima, poi c’è un silenzio che chiede soltanto diessere ascoltato.R. BattagliaSvanire nell’estasi del silenzioInsieme al sonno della natura prima del buio enigmaDella notteE credere che nessuno voglia ascoltare il lamento […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Filari di gelsi”

Ho cercato spessoQuei lunghi filariAllineati come soldatiNelle assolate campagne dell’infanziaChiedevoIngenuo bambinoDove andassero tutte quelle foglieLarghe e dentateDelle camere del casaleLe donne e i bambini al lavoroQuegli odori intensi dei bachi che ti entravanonella carneE ti accompagnavano per lunghi mesiFino alla raccolta della filandaOrmai pochi gelsiRicamano il bordo dei campiNobili fusti senza chiomaRelitti di tempi lontaniCapitozzi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Andare per tratturi”

Andare per tratturiA perdersiNella calda primaveraRincorrere la luce radenteDella campagnaAssaporare gli intensi profumiDi biancospiniPrunastriFillireiLentischi e cisti nella macchia dei fragnetiFra l’argento luccicante delle chiome d’ulivoE vivere questa smarrita solitudineNel volo libero degli sparvieriFra chiazze indiscrete di nuvole biancheDel sublime dominio degli angeliRitrovare poiMagica tramaDi questo inquieto vagareLa via consueta della masseriaE chiedere al cieloNuovi sprazzi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Verrà la notte”

Ansia nascosta dell’inesorabileDiscesa del buioDei pianetiSulle cose del boscoMite crepuscoloDi passioni infuocate di adolescente vigoreAmori ingialliti nella memoriaSublimi attimi di attesaNel suono disteso di parole maiPronunciateSfumano nel silenzioCon la tenue luce del giornoE si accendono memorieVagabondeVicende leggereBrillanti come setaTessuta attorno al fuso del tempoIl segno di una invocazioneAntica e solenneQuasi una preghieraProcessione diAlberi allineati sul […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Leonard Bernstein”

Lo incontrai dopo il concertoDi ViennaA casa dell’amico PeterStancoTiratoDelusoDella sua vitaDella interminabile ebbrezza del successoMi parlò del suo recente viaggioDei suoi ricordi italianiProfonde immaginiDel colore ineguagliabile del mareDel fascino delle colline toscaneVedevo nei suoi occhi il segno indelebileDella noiaDell’abbandonoUna favilla mai spentaIl suono antico degli archiLa forza indomita dello spiritoTroppo whiskeyPer dimenticare una favola lontanaL’affanno […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Cascata di parole”

Sono paroleDolciMagicheArmonioseInvadentiSolenniIntrigantiPezzi smarriti di nostalgiaFrammenti della maschera di tutti i giorniAbbandonati al bordo della stradaBrandelli di sillabe allineate per la genteGioiose cantilene di coriNella processione delle menzognePiene travolgentiNei fiumi della geografia dell’animaZampilli trasparenti di fugaci pensieriQualche trepido attimo di treguaNel fragore sconsolato della metropoliCristalli di prezioseSottili emozioniSpecchi di immagini lucentiColori traboccanti della mia tavolozzaChiacchiere disseminateNell’arena […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Oblio”

“Un oblio lene della faticosa Vita, un pensoso sospirar quiete…L’anime invade”(Giosuè Carducci) Non narra i coloriDelle emozioni di un tempoIl ricordo di quel casale lontanoIl profumo lieve del giardinoLe solerti carezze del ventoQuel lungo balconeRivolto a mezzogiornoLa luceDiffusa ad arte sui pratiLe ombre lunghe come i miei pensieriE quell’orizzonte bruciatoDal tramonto sulla campagnaIl segreto ambrato […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Una invocazione”

La preghiera non cambia Dio, ma cambia colui che prega.(Søren Kierkegaard) La rituale geometria delle colonneIn fila davanti all’altareLe luci e le ombre del tempioMi riportanoAlle cantilene passate a memoriaAl latino di quelle litanieImparate di gettoIn quella età bambinaDiventava una consuetudine quella preghiera sempre ugualeTanto lontana dai giochi e dalla scuola del giornoFatta di lodi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Tramonto a Saint Nicolas”

Tutto respira al di là del colore e del rumore, in un sospiro profondo e muto.(Fernando Pessoa) Spicca nel cieloIl campanile sulla cresta del pendioÈ l’ultima preghiera del giornoQuasi un lamentoFlebile e dolceUn’armonia di luceRiflessa sulle facciateDella vecchia torreIl commiatoDella sera d’invernoPrima del buio della notteDormono serene le vigne del declivioAllineate sulle terrazze del crepuscoloIl […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Magnifico barbaro”

Poeta delle umane sofferenzeHai piegato il miracolo della natura ai colori del tuo spiritoAll’incantevole gamma delle tue emozioniHai impressoIl vigore della tua pitturaNell’intreccio fanaticoDi forme distorteNello slancio di oggetti vibrantiIrregolariNell’euforiaDel tuo istintoPrepotenteMisticoMessianicoHai celebratoIl rito frugale del pasto dei contadiniHai accarezzato con la magia di mani rugoseTentacoli inerti di membra provateDal segno insistente della faticaHai issatoIl […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La mia Itaca”

Nulla è tanto dolce quanto la propria patria e famiglia, per quanto uno abbia in terre strane e lontane la magione più opulenta.(Omero) Ho sempre sognato la terraDelle radiciQuella assolataDella mia fanciullezzaL’afa benignaI colori dell’irideDopo il temporaleLa paceSulle rive del grande fiumeIl volto bruciato dei renaioliLe reti sospese come angeliA disegnare il profilo della campagnaQuei […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Spighe mature”

Guardo mestoIl solleone della pianuraCovoni di spighe mature e superbeIntrecci doratiOrgoglio della campagnaSomiglia questo granoAlla struggenteRigogliosaMesse dei miei sogni adolescentiPensieri nascostiIstanti di sogni mai natiImmagini di rara bellezzaRadiosi sospiri dell’animaPunte di brezza pungenteSulla battigia dei sentimentiSpecchi di emozioni adagiati sul mare della bonacciaVele spiegate di un cuore giovaneAl vento del desiderioEbbrezza di amori lontaniFiamme di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il sogno del poeta”

Ho sognato di tecome si sogna della rosa e del vento.(Alda Merini) Dove sono le nuvole bianche di quella giornataCalda d’estateIl sole vagabondo fino al tramontoInfuocatoNell’abbraccio di mare e cieloGli sguardi fugaciAd inseguirsi correndo sul moloLe intese ardite del desiderioIl sapore acerbo di quei baciQuante sono le stelle che trapuntavano le notti limpideDi quella storia […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Nostalgia”

È un cumulo di nuvole sparse nel cieloO una distesa di sassi bianchi levigati dalle onde della battigiaA richiamare immagini ancora accese di momenti distantiC’erano dei fiori in quella primaveraNe sento ancora l’intenso profumoMisto all’umore della pelleQuanta straripante giovinezza nel colore di quei baciQuante dolci promesse in quei sospiriChe mi avrebbero accarezzato la mente per […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Eroi”

“Infelice il paese che ha bisogno di eroi”Bertolt Brecht Eroi dimenticati di ieriGente come tuttiChe un giorno incontrò la storiaLanciando l’ultima granataSu un campo di battagliaSalendo sul patiboloIn una piazza assetata di sangueTrafitta da una lanciaNella giungla più disperataUccisa da un colpo di pistolaNella solitudine dell’esilioGente come tuttiChe un giorno sfidò la vitaE l’antico mistero […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Croci”

Allineate le croci come furono un tempo i soldatiMilizie a perdita d’occhioFino alla linea dell’orizzonteTutti in fila compatti verso la morteEppure diversi erano gli animiDiversi i commiatiDiversa la speranzaDiverse le lacrime di tutte quelle donneOra non sono che polvere uguale sotto una terraChe non li conosceAnche il verde che li ricopre è diversoSembra più pallidoCome […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Papaveri rossi”

Batuffoli di nuvole conversanoCon i fiori del soleNell’estate infuocato della pianuraIl bacio del cielo alla terraCelebra la bellezza di questa moltitudine di petali velatiAliti di ventoPiegano discreti il tremore degli steliAffollati nel campoFino al chiarore dell’orizzonte lontanoVorrei regalarti quella distesa di papaveri rossiAffettuose carezze di sospiri inanimatiTrepide fiaccoleLucentiFra le messi dorate del tramontoE perdermi di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Frammenti amorosi”

“La fragilità rifà l’uomo, mentre la potenza lo distrugge, lo riduce a frammenti che si trasformano in polvere. “(Vittorino Andreoli) Si posano sul mare scintille di lucePerle regalate dal soleAl cielo limpido del mattinoFrammenti di faville divineDanzano sull’onda turchina del giorno che nasceDue animeCelebrano il canto antico della speranzaQualche remoto grido di gabbianoAccompagnaIl risveglio amorosoDue […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La partenza”

Mi ricorda un po’ me stessa…nei miei innumerevoli viaggi in tutte le direzioni…verso la luce, attraversando la nebbia…. (Enrica Ajello, Maggio 2011) È la nebbia della cittàAvvolgenteSeveraChe accompagna il senso di questo viaggioÈ la tenue carezza dell’ultimo commiatoÈ il freddo pungente di questi giorniCosì impersonaleCosì rigidoChe mi opprime fin dentro l’animaSono i colori sgargianti di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Briciole di poesia”

“L’infelicità è per il nostro animo il calore che lo mantiene tenero” (A.Schopenhauer) Non le voglio perdere Queste piccole Innocenti briciole di poesia Sparse dal vento di un giorno D’autunno Come foglie secche Sofferte sulla pelle Deposte nell’anima Tracce di commiati lontani Come fossero Nobili avanzi di pane Lasciati nell’euforia di una festa Mai celebrata […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Muri”

In fondo anche i muri della nostra anima si sgretolano negli anni. Sono ferite alle pareti dell’edificio etico-antropologico dell’intimo che ci portiamo nell’insistente girovagare per la vita, fino alla soglia del nostro tempo. Incredibilmente, non sono i momenti di gioia e i ricordi di passate felicità che assediano la nostra mente ma quelli di disagio, […]

GIORGIO BONGIORNO: “Chiarori”

Mi inebriano Lievi folate del vento di scirocco Soffi profumati di armonie della campagna Piegano spighe flessuose Avide di primavera Ebbro di questo verde Il mio sguardo Si perde fino alla riva d’oriente Dove onde azzurre increspano Di danza incessante La piana del mare Porterò con me Queste carezze del cielo sulla campagna Le nuvole […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Oblio”

Non vorrò attendere il velo dell’oblioPer abbandonare Il tuo dolceDelicato ricordoMi inseguirà sempre Quel tuo sguardo Appena sfiorato dalla brezza Leggera dell’autunno Mi riscalderà quel tramonto infuocato di allora Neanche la malinconia Di queste foglie gialleInerti Sotto i miei passi discreti Riuscirà a cancellare quei tuoi occhi di perla E quelle carezze delicate e solenniIntanto […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “La siepe”

Voleremo presto Ai piedi del tramontoIn silenzio Insieme ai gabbiani della sera Scopriremo Nella brezza profumata dei rovi Sul profilo infuocato dell’orizzonte L’inchino solenne dell’ignotoAlla valle dei desideri Il fascino di mondi inesploratiGeografie smarriteDi stelle solitarie Sublimi qualità di spazi abbandonatiSconfiggeremo L’opaco grigiore della follia Gli sconforti inesorabili Della malinconia Apriremo lo scrigno Dei magici […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Stelle cadenti”

Sono meteoreFulminei pensieriFrammenti di stelleSciami di desideri affidati al capriccio del cosmoDisegnati ai confini infiniti del cieloColoratiLuminosi fantasmiSinfonie cristallineCome i sogni che costellano le nostre nottiRifulgono di nostalgiaRisacche di sentimentiSull’orlo d’argento della battigiaBrillano di vigore e di audacia adolescenteTracce scintillantiDi un sentiero radiosoDipingono una veloce scia nello spazioAccendono per un attimoSoffi di delicata e pallida […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Gli anni della vita”

Nel giardino della vitaGli anni Crescono come i fioriOgni tantoSenza fermare la corsa Li raccogliamo insiemePer contarli Nuove cure Amori Gioie Sensazioni Vecchie passioniDi mete ambite Lontane quasi secoli da noi PoiDopo la breve memoria Irrorati di tenue speranzaLi rimettiamo al loro postoDiligentemente Sui gradini della serra Dei nostri rimpiantiSpettri vicini al tenue fruscio del […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Intreccio”

Incatenato alla prigione dell’esilioDeportato nei meandri di desideri inespressi Condotto a forza Fino al carcere dell’anima Mi trafiggeIl confino dei sentimenti Quello stare distanti Fra gente estranea al mio turbamento Ostile al miraggio del mio deserto fioritoDi preziose immagini di luce Indifferente alle mie tenere emozioni Quell’assiduo dipingere I limpidi colori della mia terraI sapori […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Potessi”

Potessi Anche solo per gioco Leggere un lampo di eternoIn questa vita testarda che passa Si allontana fugace E vola oltre le avare nebbie del tempoRestano solo ombre indifferenti Al sublime miraggio del sogno Qualche armonia indistintaSbiadite avventureBatticuori dimenticati negli anni Corrono senza meta nei meandri smarriti della memoria Svaniscono insieme al sole del giorno […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Luce sui corpi”

Sfiorarsi piano sotto il velo limpido del desiderio Fremere al richiamo di passioni nascosteGiardini inesplorati dell’animaOdorare il velluto della tua pelle morbidaSorridere dietro la maschera di luce Bramare Nobile sovrano della carne L’armonia dei tuoi gemiti Il calore della graticola Il gelido brivido della tempesta Godere la danza incrociata del piacere Il candido respiro dei […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Quando erano i nostri”

A partire Ammassati“ammonticchiati come giumenti”Su piroscafiChe facevano diventar grigio Tutto uguale Anche il mare azzurroCon quella gente rassegnataNelle lunghe giornate di tempestaSu e giùMontagne di onde A vomitare schiuma BiancastraCome la nostalgia di casaL’odore della terra Di uomini già stanchi E donne con gli occhi ancora lucidiDell’ultimo commiatoIl rumore dei loro cuori La festa dell’approdoIl […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il giudizio”

È forse solo snervante attesaDell’ inesorabile distacco che avanza Orgogliosa confusione di turbeCorpi accatastati Nell’antico dissidio universaleGrida indistinte Soffocate da fragili coltri Di tenui lamenti Silenzi assetati di pentimento Fremiti senza pensiero Volti abbagliati di trascorse illuminazioni Nella divina ansia di amare E di vivere emozioni incompreseImprovvisi abbandoniAureole di luce Tracce di affetti smarrite nel […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Una tela nel cielo”

Pare oggetto di una tela celesteDipinta da un artista divino La melodia di coloriAll’alba invernale di stamane È una danza di nuvole rosate Attorno al profilo dei montiNon ci sono tinte così tenui Sfumature così dolci Sulle tavolozze del mondoAccompagno l’arrivo del giornoCon uno stupore bambinoAmmiro La giostra di luceScintillare discreta Fermarsi un momentoPosarsi come […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “”Tempesta sul mare”

Si spegne sulla riva la mia colleraUlulano cupi boati di tormento Contro il baluardo schiumoso degli scogli Logore membra disseminate nella baia inerte Due gabbiani volteggiano solitariA punteggiare l’orizzonte scuroPensieri ed emozioniDesideri nascosti di vincere La sferza impietosa del tempoCancella le orme del passato La tempesta dell’anima non conosce profumi Ma solo schiumosi Riflessi di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il mio segreto”

Mi sveglio spessoAttratto da quel sublime tenue segreto Sedotto dalla luce iridata dell’arcobalenoLo racconto alla ritmata danza delle stagioniAlle bianche distese di nevi perenni Alle severe colonne di quel portico anticoAl lamento velato delle stelle All’eco di una melodia consueta Ai capricci magici del ventoAl profumo dei primi fiori del giardino Lontano dai sospiri curiosi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Tempesta sul mare”

Si spegne sulla riva la mia colleraUlulano cupi boati di tormento Contro il baluardo schiumoso degli scogli Logore membra disseminate nella baia inerte Due gabbiani volteggiano solitariA punteggiare l’orizzonte scuroPensieri ed emozioniDesideri nascosti di vincere La sferza impietosa del tempoCancella le orme del passato La tempesta dell’anima non conosce profumi Ma solo schiumosi Riflessi di […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Un carro d’estate”

Un carro fiorito quasi alla fine della viaVerso punta LeisséPortato su dalla pianuraContende con le apiI tanti coloriVivi dei gerani e delle genzianeDei garofaniDel quadro di AntonioNei suoi carretti delle risaieE i pascoli sereni dei pratiDi VetanIncoronati di pietreRaccolte nei secoli della faticaAllineate in processioneSu muretti ondeggiantiDisegnati di muschi e licheniIl cielo bello e terso […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Giochi di pensiero”

Quante volte ti ho vistoCogliere quel fioreAncora mi pare di sentireIl profumo di un tempoLontanoSpensierato In fondo alla serra del ricordoVivere lo slancio della passioneLa danza gioiosa di lunghiBaci infinitiGiovaneFelice speranza Era il colore azzurro del cieloDietro le nuvole chiare del tramontoLa luce di quello sguardo attentoDiscreto Il volo planato dell’aironeSullo specchio della risaiaNotti quasi […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Grappoli di nuvole”

Dietro l’alteroFrastagliato profilo delle vetteLassù dove dimora la luceSi stendono maestosi e imponentiGrappoli di nuvoleArmonie celesti dipinte nell’azzurroÈ comeRiscoprire ad una ad unaLe cure pensose dell’animaAltere passioni di questo camminoNell’ esausto tumulto dell’esistenzaPingue raccolto di una vigna ricolmaDisegno dipinto deiFilari allineati sulla collinaAprire lo scrigno di secoli lontaniIn quelle valli solitarie e cupeArdite compagne dell’adolescenzaRicordare […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Colori montani”

Fedeli riflessiDi monti candidi e inviolatiLarici bruciati dalla scorsa estateE abeti ancora più verdiFra le rocce del piccolo lagoL’acqua appena increspataDa un velo fragile di brezzaL’autunno sornione In attesa Intorno al profilo della catenaPare non ci sia nessuno In questo idillio profumato di alturaAd ammirare gli spazi di questo paradisoLe tinte di questa nobile solitudineCornice […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Taormina”

Inseguendo colori e suggestioni Mescolati a vestigia di antiche tempesteUna storia di secoliInvasioni e sortilegiIncanti scolpiti di azzurro limpido Dirupi che incontrano le ondeDita protese sullo specchio del mare Ineffabile carezzaChe si frange sugli scogliAl tacito svanire della tramontana Oggi mi inseguono benigniAl limitare della baiaOcchi di topazioSensazioni d’incantoMagie di desideriArmonie di emozioniIl cenno discreto […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Queste mie parole”

Queste mie parole Manca sempre un filo di coloreUna nota leggera di armoniaAlla gioia di riscoprireMagie universaliAl sobrioAustero incedere di queste paroleAlla danza di versi facondiRicamati negli anfratti di luceDi questa corsaAl senso celato del nostro apparireEppure, il soleQui intorno richiamaL’antico profumoIl tepore morbido della primaveraQuelle macchie di margherite nel verdeRisortoDal rigido gelo del letargoPaiono […]

LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Partire”

E’ la nebbia della cittàAvvolgente Severa Che accompagna il senso di questo viaggioE’ la tenue carezza dell’ultimo commiatoÈ il freddo pungente di questi giorniCosì impersonaleCosì rigidoChe mi opprime fin dentro l’anima Sono i colori sgargianti di un campo di papaveri Il profumo intenso della campagna Le sfumature d’azzurro delle nuvole d’estateI ricami delle onde del […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Esilio”

Germogli inondati di speranzaPerle di rugiadaAl sole di quei lontani giorni Deboli virgultiRecisi giovaniAncora umidi della pioggiaDi quella primaveraCosì diversa da tutte le altreFacile fu cancellare I vivaci colori della nostra figuraDai consueti giochi dell’adolescenzaFantasmi nascostiDietro gli angoli della viaFra i ciottoli della salitaFin sul sagrato vuoto della cattedraleOggi risuona la mesta eco del commiatoDei […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Tristezza dal web”

Dov’è la miseria del nostro tempo Povera straniera mutaDebole compagna delle nostre notti insonniNelle barche dei migranti Sulle carrette del mare Nella schiuma ruggine delle chiglie Fra i bambini tremanti e senza ciboIngoiati dai flutti assassini del maestrale Il tarlo inesorabile della menzogna Si insinua nei cervelli malatiSi annida fra gli inganni di questo nostro […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “La mia tempesta”

Erra incostante L’urlo sovrumano di questa mia tempesta Il vento minaccioso Soffia forte Rotea Spumeggiando impetuoso Fra i flutti ruggentiInfaticabili Accompagna le saette del mio vivere in alto Spiega le ali Insieme alle note di una vecchia sinfonia Nell’aria immobile e leggera Corre sui mulinelli di onde impazzite Travolge Incurante del naufragio La povera zattera […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Il colore dell’oro”

Il colore dell’oro L’ha inventato il tramontoSfuma nell’aria Insieme alle nuvole della sera L’incanto del prezioso veloDi questo Irripetibile tripudio di raggi Dipinge il fondaleDell’ infinito divino palcoscenico Ammalia lo sguardo curioso Accarezza il crepuscolo della campagnaE giunge fino all’anima Disegnando nel cieloL’antico MisteriosoMiracolo della vita . . Foto di copertina: “Il colore dell’oro” dal […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Tramonto d’amore”

Misura implacabile del tempo Trascorso insieme Granelli di sabbia Come ultimi istanti di bagliore di emozioniSentimenti fragili e lievi del commiato Note di un’armonia celeste Disegnate sul pentagramma Nel tenue tratto di malinconiaDel tuo viso Nessuno girerà quella grande clessidraNel momento arcano Attimo irripetibile e Trasparente del tramontoOcchi che implorano con immutabile fissitàIl prepotente raggio […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Destino”

Un’ombra insegue solerte i miei passiUn cumulo di pensieriRicordi celati dietro strati di nuvole biancheQualche barlume di desiderio Tracce di vecchie passioniSi addensano come schiumosi ventagli sulla battigia dell’animaTanti voltiImmagini sbiaditeLunghe incomprese filastrocche Frammenti di vita Sepolti nel nobile silenzio del cielo Scompaiono adagio Allineati Come orme di sabbia spazzate via dalla risaccaRestano Pochi sorrisi […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Chiarori”

Porterò con me Queste carezze del cielo sulla campagnaLe nuvole scure sospese nell’aria L’oro dell’orizzonte al tramontoI profumi lontani del mare I ricami imperlati dei prati Le pietre luccicanti Di questi divini raggi di solePorterò con me l’abbraccio dei lecciLa malinconia della piccola stradaIl cancello sempre aperto Il colore rosato del casaleAncora caldo del chiarore […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “A passo lento”

La notte Il destino trapuntato di stelle Arriverà sempreNello stesso momentoNonostante Il nostro passo lento Verso il fascino di mete distantiLa malia degli antichi confini dell’essereOltre la tenue illusione del sogno La fronte madida di gelido sudoreAttraverso gli impervi Estenuanti sentieri della vita Riflessioni profonde Versi accorati Dolci pause della corsaSfrenata Di tutta questa gente […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Amore senza età”

Non appassisce il fiore dell’amore Scorre insieme agli anniCome vivido torrente Sgorga improvviso da gravine nascosteInonda struggenti paesaggi rupestri Siepi ispide di biancospino Rosse drupe di alaterno Ruvide chiome di umili perastri Colma impetuoso l’arido letto di roccia Fra odorosi boschi di fragniLecci e roverelle Sommerge quelle candide pietre assetate di sensazioni Sboccia furtivo come […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Accendere la notte”

Accendere il buio della notteaccompagna il letargo dell’animasuoni diffusi corone di luce sui profili dei monti macchie di epilobioondeggiano lievi accarezzate dalla brezza del pendioqualche lampada ancora accesapunteggia il disegno della collina armonie che danzano libere nell’ariaframmenti di illusioni note che si libranonei domini incontrastati del sognospicchi di azzurro fra nuvole d’argentogiungono a frotte pensieri […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Abbracciare l’alba”

Incontrare l’alba Con l’ingenuo sguardo della scoperta Abbracciare Quella luce nascente Soffusa Dei colori tenui della speranza Come si fa con l’amore adolescenteLasciarsi trascinare adagio Dalla brezza umida del mattinoFra gli intensi profumi della marina Verso l’accecante bagliore del giornoGiocare Con emozioni sempre nuoveE perdersi Oltre il dominio del sognoNel magico incanto del desiderio E […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Querce perenni”

Salivo sempre il mattinoAll’oratorioIn cima alla collinaInsieme alle ghiandaie fra i lecciE ai cinghiali sonnolentiNascosti nella macchiaNon di rado l’aquila realeDisegnava volute trasparenti e solenniNel cieloAncora incerto tra luna e soleCon il sospiro della montagnaA pochi passiPensavo spesso a mia madreCome fosse lì aCamminare con meLentamenteA pregare il SignoreA cantare la melodia della speranzaA testimoniare […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Ali di desiderio”

Mi ha inseguito per la vita Quel verde campo del mio primo voloIl sole nascente Qualche macchia bianca verso l’orizzonte Di una giornata di primaveraProfumata di colori Che rimangono in mente Godevo lassù di quel senso di libera conquistaDel solenne silenzio del cieloAccompagnato dalla brezza del mattino Mi cullavo nell’ariaCome i gabbiani all’albaDella loro lunga […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Elegia del commiato”

Sono tornato qui stancoDal mondoDove hai lasciato che andassiA cercare il sale della vitaAttraverso sentieri di cieli tersiDi nostalgiaHo affidato spesso al vento delle nuvoleIl tuo nome sussurratoCome il bimbo di alloraArrossiva Per farsi perdonare dalla mammaHo parlato di te su quei lunghi pontiSlanciatiSull’oceanoHo invocato insieme alla tua immagine I colorila serena dolcezza della rivieraLe […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Il viale dei tigli”

Non c’è come la follaQuella calca davanti alla porta dell’infinitoA ricordare il piacere della solitudineLa fedele compagnia del segretoUn viale colorato di tigli Il prezioso consenso del nullaDella placida attesa Sulla soglia dell’anima Mormorii di fronde accarezzate dal ventoProfumi diffusi Fragili emozioni Sottili sensazioni Desideri ancora imbalsamati di giovinezza Corolle di petali Opacità velate di […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Colori”

È la luce celata nei tuoi occhiIl colore dell’animaNon è solo il mutevole carosello delle stagioniLa gioia d’argento che fa sbocciare la primaveraL’ebbrezza dorata dell’estateLa bronzea malinconia dei boschi dell’autunnoLa nitida galaverna dei rami dell’invernoMa lo smagliante splendoreDi quel raggio di soleChe incorona il filo dei tuoi capelliSono quei frammenti di sognoChe accompagnano la passione […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Femmina”

Enigma di pura bellezzaBrilli come luccica un raggio di soleFra gli alberi fitti del boscoIl tuo viso nascondeMontagne verdi di desideriInespressiSogni densi di bianche nuvole lucentiCori di rondini a primaveraLievi profumi di giovani emozioniI tuoi occhi sonoPerle racchiuse in una conchiglia del marePortata dalle onde sul ventaglio schiumoso della battigiaRegala poi la tua anima un […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Mendicante ai margini “

Mi soffermo taciturno Su queste crude immagini dell’uomoAddosso a una porta chiusaSul marciapiedi della via Difficile incrociare il lamento dei suoi occhiE quello sguardo sbarratoSottomesso Opaco Indifferente ArduoPartecipare per un momento a questo sommo rifiutoA questo bisogno interiore di schernoVendetta DispregioIroniaDileggio Nelle mani il vuoto di un’esistenza travoltaDalle inique tempeste del destino Sui vestiti logori […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Enigma”

Quale delle antiche SibillePotrebbe sciogliereL’enigma della tua bellezzaLa sottile trama del pensieroLa magia nascosta dei tuoi sentimentiL’intenso fascino delle tue emozioniLa insidiosa lusinga dei desideriIl dolce mistero dei sogniLa radice intima della meravigliaLa malia della seduzioneL’invito intenso della tua avvenenza Forse la chiaveCelata Nello scrigno dei tuoi occhi È in quell’abbraccio mai dimenticatoNell’incantesimo E in […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “È notte”

È notte scura nel giorno affannato dell’animaSi insinua Fin dentro la carne Al confine della luce Il sogno accende lampioni Solitari Vagabondi protagonistiDi favole immortaliIncantesimi di immagini sovrapposteMeraviglie del reale Nel mondo dei pensieri più celati Si accalcano dietro il sipario delle tenebre Destini intrecciati alla malinconia di vivereRestano accesi i lumi dei saloni vuotiEd […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Solstizio d’inverno”

Pare fermarsiSulla campagnaIl bagliore di sempreIndugia saggioQuasi intirizzitoNel cielo terso di fine autunnoNon vuole scomparireCome ogni giornoE se ne va lento e pensieroso sulla sponda del fiumeSomiglia il suo ostinato ritardareA quello dell’emigrante di un tempoNei suoi ultimi passiSulla banchina del portoDietro portava una valigia di ricordiLimpide serenate di luceEmozioniDesideriProfumiIllusioniSi spegneva con il lume tenue […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Stormi”

È una audace folla di migrantiAd oscurare questa giornataImmersa nei colori pastello di una sinfonia d’autunnoSono le nuvole bianche punteggiateDel volo di uno sciame di destini vagabondiLo specchio dei miei pensieri fugaciUmidi di malinconiaLo spartito celeste di dolciSublimi armonieVorrei essere uno di quegli esseri leggeriInebriato di questa danza effimeraVestire di brezzaLa livrea del mio esile […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Natale 2022”

Quasi scomparso il segno divino del NataleDimenticato da tutta quella luce insolenteChe invade le nostre cittàSfiora addobbi festosi Oggetti occhieggianti Dai riflessi di vetrine colorate Nelle piazze Grandi abeti impiccati a morteSoffocati da lampade e nastri doratiFantocci rossastri e lunghe barbe biancheA scalare balconi vuoti Le chiese piene di gente frettolosa Indifferente L’inchino di un […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Il mio autunno”

Anche i ricordiTaluni con l’aspro sapore dei rimpiantiSi posano lenti E hanno il colore arso delle foglieTornano alla mente Ripetute e monotoneRingiovanite a tratti Immagini sdrucite di vecchi fantasmiL’aria si fa gelidaPenetrante Le ombre lunghe del tramontoAccompagnano pensieri ricorrenti Ne stagliano i contorni nel cielo Come profili di vette inesplorateTurbe di gente confusa affollano i […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Ballata di primavera”

È l’alba di questa mite primaveraTornano sotto la grondaia Le rondini amicheDal loro lungo viaggio Gemmano nell’aria limpida I rami del bosco di casaLe strade vuote nel soleSorridono discrete al deserto del mattinoÈ la paura Inondata di dubbi e di menzogneA serrare l’animaDietro saracinesche chiuseAl risveglio della natura Risponde silente un nemico lestoInvisibileFatale Maledetto È […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Venti di guerra”

Guerra è ferro trafitto da un proiettile Spari di mitraglia Rombi di cannoneFuochi e fulminiDisperazione e rovina Si muovono indifferenti nuvole vagabonde Note impazziteVergognosi solfeggi Sul pentagramma del cielo Usavano accompagnare il rito antico del raccolto All’ombra dei covoniAntiche ballate di festa Tregua di secolari faticheDelle mani incallite dei contadini Era una danza lieve Quasi […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Immagini sfuggenti”

Scorrono le immagini di oggi comenuvole sparse nel cieloDifficile conservarle in menteVeloci come sonoNel caleidoscopio dell’animaSono perle abbandonate dietro angolibui della cittàFrammenti di vitaConfusi sprazzi di luce sull’orizzonteDeserti infuocatiAngosciosi richiamiDi momenti nascosti nella follia distorie irripetibiliSono profumi intensi mai dimenticatiCome l’incenso di lunghe cerimonie di festaColori ancora impressi nella mente Sensazioni incise nelle pieghe della […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Tramonto di lava “

Pare vivo magma di vulcanoIl tramonto di oggi Roccia fusa conservata per millenni sotto ilmantello dei ghiacciaiLa luce infuocata delle tue paretiScorgo fra immobili colateQuasi dipinto sui tuoi versantiIl profilo del gigante sconfittoSpecchio ardente del giorno che muoreNella folleStraordinaria e irrefrenabile corsa del tempoMi sento come uno di quei lapilliMeteora delle tante che abitano il […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “L’uomo invisibile”

Inondati di notizieSommersi dalla marea disordinata delle opinioni In questa scomposta bufera di eventi sovrappostiAbbiamo perso la voglia di pensareAbbandonati inerti Su questa zattera in balia delle onde mediatiche Noi stessi fiochi frammenti di informazionePotenziali titolari di una riga di quotidianoDi qualche grammo di carta stampataO di una fugace inquadratura Merce da sbattere a forza […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Maddalena”

Mi chiedevo se lo sguardoL’enigma nascosto dietro quegli occhiFossero il segno della sconfittaNella passione del consueto duello Forse solo un momento di treguaL’orma di un lieve ripensamento Impressa sulla sabbia della battigiaSarebbe bastata un’onda lungaE l’insistente ventaglio di schiumaDisteso come un trofeo A cancellare il senso di trasgressioneE quel poco di rimpianto Per un’occasione perdutaFurono […]

LA POESIA di GIORGIO BONGIORNO: “Il borgo fantasma”

Strani rumori Abitano questo borgoAccarezzato dalle luci radenti del tramonto Spettri della memoria camminano fra gli archi nudiDi vicoli deserti Grida di antichi invasori Schiamazzi di bimbiEchi di voci remote Sfumano adagio Nel vuoto di case sbrecciate Sospese Sui calanchi del pendioFantasmi velati Vagano Fra le rovine di vetusti palazzi Inghiottiti dalla voragine del silenzioI […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Deserto”

Sarà quello dell’animaIl prossimo vero deserto Sarà il destino di quella sabbia fineSuolo senza seme Lontano dai secoli della memoria Macinato dalla frusta insistente dello scirocco Inondato da lunghe notti di solitudineEco di una voce distante Soffocata dal sole infuocato dell’inferno A bruciare la pelle della coscienza A riempire i nostri giorniSarannoQuei silenzi solenniSovrumani La […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “I Malavoglia”

Ogni volta che scorro i MalavogliaNumerosi un tempo come i sassi nella stradaDi TrezzaQuelliDella casa del nespoloDel negozio dei lupiniDella ProvvidenzaDi N’toni Di BastianoDi AlessiDi LucaDella LongaDella Lia e della MenaE gli altriDi compare AlfioDi Padron FortunatoDella NunziataDella MaruzzaDella cugina AnnaDi Don MicheleDi Mastro CirinoDella LoccaDi Padron CipollaDella SantuzzaDella ZuppiddaDi Don SilvestroDi Don GianmariaDi Don […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Versi smarriti”

Cantilene vocaliInvocazioni Echi di lontane litaniePreghiere Smarrite nel clamore di tutta questa genteAccalcata alle porte del cieloPotevo forse crearne Immaginarne altre Posarle ad arte nella danza ritmata delle righeRicomporre la melodia di quel messaggioCanticchiarne il ritornello Assaporare l’emozione di allora Ma io volevo proprio quelle stelle Che d’agosto tracciano Sentieri di luce Quel lampione Che […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Sciaveri di vita”

Non ci restaChe raccogliere insieme Sul fondo dell’anima Quei preziosi Profumati cocci di vitaL’eco di lontane melodie Poche paroleSussurrate una sera d’autunnoTimidi disegni di luce fra le ombre lunghe del tramonto Qualche carezza ancora viva sulla pelle CamminareSul sentiero dei ricordiRipercorrere mano nella mano La narrazione Gli scenariGli sguardiI desideri Le promesse Testimoni di questoCaldo […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Il dolore di vivere”

Testimoni perenni Di questa ispirazione ostinataDimora dei segreti dell’universoAssurdo tormento metropolitanoAlveare Di enigmi lontani e indescrivibiliTutti pigiati nel sudore della calcaUno contro l’altro Senza tendersi la mano Attanagliati dalla paura di vivereVittime inconsapevoli dell’angosciaDi ignote leggi cosmiche Nella tempesta delle meteore Nell’intreccio di cuori Spezzati dalle delusioniParole in fila nella processione del villaggioPreghiere intrise di […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Pagine”

Solo una volta compiuto Il destino lascia tracce Fuori Dentro è un’altra cosa È doloreDesiderioGioiaSofferenza IllusioneSperanza Colpi di scenaRumori assordanti Pause di apparente tranquillità e di nuovo l’imprevisto In un continuo spettacolo Culliamo per la vita la convinzione che a scrivere il copioneSiamo noi Qualcuno leggerà Parti del nostro camminoE altri racconteranno A modo loroQualcosa […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Occhi azzurri”

Non conoscevo questo sguardo di cristalloQueste labbra morbide Questo sorriso smorzato Inquieto Ammiro la antica favola dei sentimenti Scritta nell’intimo dei desideri Disegno Il profilo dei sogni adolescentiIl caleidoscopio di colori delle mille emozioni Che avrebbero inondato La tavolozza della mia vita Apro il prezioso scrigno degli slanci Copiosi Che ho ancora dentro Con quella […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “A mani vuote”

Violare Le frontiere dell’eternoA mani vuoteSenza ali I sogni infranti fra le mura Di case fiaccate dal vento della bufera Tra i cumuli nerastri Della battigiaMalvagia Infinita Senza pesi Senza sospiriSenza lamentiTra l’azzurro terso e cupo Di stelle brillantiLunghe trombe Di angeli bianchiLente processioni di spiriti Linee lucentiDisegnate davanti al nullaMormorii silenziosiInterminabili cantilene di spiritiAdagiate […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Rivedrò”

Rivedrò L’ansa del grande fiumeE l’isola dei pescatoriDisegnata più in là del ponte Rivedrò I pioppi snelli della golenaQuelle chiatte rumorose e macilenteOpporsi alla correnteE i barconi dei renaioli sfidareSul filo dell’acqua Il mattino fra gli argini nascosti nella nebbiaRivedrò Quei remoti momenti della piena Il pianto delle donne La paura sulle riveE poi ancora […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Nati in pianura”

A noiFigli della campagna padanaNati nel cuore di una giornata di nebbiaRitorna soventeNel balenio dell’estateQuell’odore umido di afaChe negli anniCi è rimasto addossoCome un vestito di piuma Rivedi all’orizzonteLa sagoma buia del casaleI primi timidi bagliori dell’albaSenti poco distante Il respiro del sonno della cittàL’aria greve del grande fiumeLa danza dei mulinelliIl marciapiedi di una […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Con il tempo “

Non era consuetoMisurare la distanza del tempo Nei giochi affannati dell’adolescenza Quando il giorno pareva non dovesse mai finireNel solito Infiammato crogiolo del tramontoE la notte si perdeva buia nei meandri morbidi del sognoQuando anche l’amoreCon l’ingannevole sapore della passione Si immergeva Altero nell’oceano della vita Fra onde minaccioseE ampie schiarite di bonaccia Ora Su […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Il quadro delle parole”

Non si vende il quadro delle parole Al mercatoAffollato del paeseSono sculture ormai distanti Fiori appassitiLamenti indistintiNarrazioni del passatoFotografie istantaneeSapori antichi di sensazioniEmozioni Consumate nel giovane ardimentoDelle passioni Frammenti di vita vissutaBriciole private Angoli di pensiero Che non hanno Valore per nessunoSolo un’altalena di voci dello spiritoQuasi stonata a questi tempiChe non interessa più E […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Nomadi”

LontanoDa questo chiasso insolenteMalvagioChe turba inquieti giorni di pauraUna frattura scavata con la casa di sempreRadici reciseAbbandonate nella sacra terra degli aviQuasi un forzato esilio di pensieriSull’onda del ventoIn mezzo al deserto delle moltitudiniParole vagabonde in balia degli oceanidell’indifferenza degli uominiAccenti forestieriMetriche ormai perduteSuoni distantiMigranti forestieri Profughi disseminati in qualche angolo del pianetaAspro ed avaroAnche […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Grotte”

Scrutare L’alba radiosa delle cose del mondoPerdersi Nelle sottili volute della coscienza Sentire La gioia intensa della vitaDentro di noiFra gli alberi del giardinoIntrecciare La provvida festa del cieloCon le danze di uccelli variopinti Sulle fronde tormentate dall’insistenza dello scirocco L’acuto tormento dei desideri Nella maestosa solitudine del bosco Su corolle imperlate di giovane e […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Non ho più paura”

Ricordo quel lungo corridoio Stretto Buio Oltre le aiuole fiorite del cortile Verso la strada Lo affrontavo a saltelli cantando Fino alla porta d’ingresso Avrei rinunciato a tutto per una lampadaMagari in altoNell’angolo del soffitto Quante volte ho vissuto quei tremori bambini Inconfessabili momenti di brivido Tenebre viscerali Lupi ululanti nella notte Immagini innocenti tramutate […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno

Forse quelle nuvole bruciate dal sole del tramontoSono il segreto rifugio dei gabbianiForse quei colori struggentiLa leggera brezza della sera E quel grande specchio ondoso del mare Si inchinano alla nostalgia di casa Difficile seguire il festoso battito di aliÈ il saluto corale dello stormo alla terra Prima di raggiungere il nidoPortano lontano Nella lunga […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Momenti del ricordo”

Densi di oblioI momenti del mio ricordoOmbre scure Brevi radure nel bosco della vitaRaggi lucenti di pensieroSuoni una volta nitidiProfumi di passatoAromi di remote fragranze Chiazze di immagini Morbide e sfumateFra i pendagli ostinati del presenteUna sardana che ritorna Su sé stessaOrgogliosa Inclemente e disadornaAngoscia e gioia senza le tinte di un tempoSguardi furtivi all’orizzonte […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Lungo treno del Nord”

Mi viene ancora in mente l’odore intenso di quelle stazioniNell’alba gelata dell’inverno tedesco Neve abbondanteIncessante e silenziosa Il canto mesto del commiatoDi qualche emigrante Eco di lamenti delle terre appena lasciate Ripetuta negli scompartimenti Intrecciata al ritmo battente della strada ferrataChe ti entrava nelle vene come una scossa Quasi a frenare la corsa di quel […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “La voce del silenzio”

Quei disegni nel cieloRaccontano i confini del desiderioQuei colori bruciati all’orizzonte Dipingono il profilo dei desideriQuell’ultima spira di luce accompagnaLe ombre lunghe della campagnaVerso il gelido letargo della notteIl vento accarezza la tua voceE si va a perdereAdagio In un tenace Insistente fruscio di frondeEppure era proprio L’eco inconfondibile della tua voce calda Che sentivo […]

LA POESIA: “Alberi d’inverno”

Alberi tesi ad irretire Il cielo nebbioso di questo solstizioIntrecci di tralciGeometrie Ricami di legno intirizzitiLetargo di ragnatele che si spingono sempre più in altoA cercare il tepore di qualche raggio di soleE la danza delle carezze del vento Gangli nudi di questa mesta stagioneChe ti avviluppa Ti abbraccia Ti scorre gelida nelle vene E […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Nemici”

Erano tanti sogni coloratiChimere di gioia e di giovinezzaAllineate nel cielo di casaErano slanci Erano giochi Rivolti al sorgere della vitaErano sorrisiSprezzanti del pericolo Erano aneliti di speranzaErano volti affacciati all’avanzata Erano nemiciSfacciatamente Avidi di conquista Attori inconsci di un gioco di potere Che qualcuno aveva chiamato Difesa dei confini Sono solo una selva di […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Due gabbiani”

Come due gabbiani smarriti Nel tramonto rosatoDi un giorno qualunque Sull’ orlo increspato Dell’oceanoAbbiamo vissuto Smaglianti sensazioni di luce Odorato ardenti fragranze di primavera Orizzonti sfumati nel gelido crepuscoloDi amorevoli amplessi Desideri profondi Riflessi ancora adolescenti Nell’aria limpida della sera Ora siamo qui Affrancati Liberi Alla fine ultima del lungo peregrinare Nella terra del naufragio […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Colori d’autunno”

Lontani i lucenti tepori dell’estate Si accende nel bosco Un tripudio di colori bruciati Nel brusio discreto della brezza Mormorano le foglie Sotto i passi lenti del viandante Spiccano nell’aria Contrasti di armonie cromatiche Profumi di rugiada Trepidi sussurri Intrisi di malinconia Emozioni E desideri di luce Incoronano il gelido letargo dell’inverno ormai vicino E […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Il canto della sera”

Stupore Contemplazione Lode RaccoglimentoPaura Turbamento Un velato soffio di preghiera Prima del riposo dalla corsa del giorno Eco degli inquieti spiriti della naturaNascosti nei boschi della carne Fra i muschi che colorano Di giada le pietre del sentiero Scende placida la sera Ricordo consueto Dell’ infanzia spensierata Eco innocente Dei canti bambini intorno al fuocoAcceso […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Dimensioni”

LassùDove non esiste passatoFuggono i giorni E il presente si dilegua ogni attimo nel profumo di questa brezzaMi specchio Alla luce di colori intensi Nell’immensità di profiliDove cielo e terra si incontranoIn altoProprio sopra quelle cime rosateSi intrecciano gioieE delusioni Mentre osservo incantato Fiocchi di nuvole rosa rincorrersi nel cielo Di questo dolce meriggio E […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Il casale”

Mi torna spesso alla menteIl casale dell’infanziaQuell’aia coperta di granoL’ombra dei porticiI tetti bruciati dal soleSento spesso gli odoriChe il vento ti portava in tavolaDavanti al camino di alloraQuei passi sempliciMisurati e solenniDella famigliaE la preghieraLa sera prima di andare a dormireAdesso sognoQuei profumi di campagnaChe le stagioniDisperdevano nell’ariaE quel lontanoMiagolio delle ghiandaieSul grande leccioDavanti […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Rodendri sul mare”

Affacciati al balcone Inondati dal turchino silenzio del mareFragili rami di fiori sgargianti Sorridono corolle lilla e petali ondulatiDall’alto di falesie dorate Alle assolate distese di luceProfumi delicati Incantevoli tratti di coloreSentieri disegnati fra cielo e terra Disseminati su declivi ridentiAccarezzano il bagliore dei dossi Cullano eccelse emozioni Sortilegio di antiche leggende Calici ricolmi di […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “La sete”

Su questo lembo di terra aridaNel continente di fuocoRami assetati invocano nel soleGocce d’acqua dal cielo Prima della fineScheletri inerti Propaggini disperate di secche radici Lunghe braccia distese nell’aria Si stendono affrante verso infiniti orizzontiDi questo rovente deserto Io cerco l’amore in questo frammento di vitaCon la stessa ardente bramosia di un tronco Scavato da […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Profumo di stelle”

Una notte stellataUna delle tante celebrate nei secoliDall’incantevole Estatica prosopopea della storia Lo stesso immutabile Irripetibile fascino L’insistente misterioso bagliore di quelle discrete Lontane Suggestive rifulgenzeImmobili geometrie di barbagli disegnati nel cielo Dalla sublime danza di splendide icone Dell’universo Mute Perenni testimoni nel tempoDei palpiti Delle emozioni Dei sogniDei desideri Delle illusioni Di questa nostra […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Il filo”

Siamo sul filoCome passeri smarritiIn balia del vento di quest’autunnoRigido ImpietosoSpettatori attoniti Del palcoscenico della vitaFra sipari di nuvole grigie Gonfie di minacciosa mestizia Qualche goccia di pioggia Pure un giornoAbbiamo conosciuto il cielo limpidoTurchino come il profilo del mare Trasparente Nitido Abbiamo tracciatoLungo il molo Volute di splendida danzaAl calore insistente del soleMentre l’aria […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Il desiderio della cima”

Chiedevo spesso al silente rifugio dell’animaDi accogliere L’ attimo nascosto di quell’ultimo desiderioIl più proibitoIl più sognato E accompagnarlo per quell’erto Tortuoso sentiero Fin sul ventoso crinale della montagnaCon il respiro affannato della corsa Giungevano poi la carezza La curiosa voglia di mete ignote e lontane Si insinuava d’impero la sovrana emozione Il fascino lucente […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Tornare alla terra”

Sono passati come i gorghi del grande fiumeRepentini E ringhiosi mulinelliRapidi flutti verso il mare Paiono lontani quegli anniTestimoni pigri del passato Di una città sonnolenta Della sua genteDelle sue chieseDel suono amico delle sue campane Ricorrono sullo schermo della vitaImmagini sbiaditeLontani colori dell’infanzia Racconti e leggende dei renaioli Chiassosi battibecchi delle folagheLa danza pacata […]

LA POESIA di Giorgio Bongiorno: “Ventaglio di nuvole”

Là dove strascichi di nuvole biancheAccarezzano lievi le vetteLà dove l’azzurro del cieloIncontra con il vento l’aguzzo profilo dei montiImmagino le soglie del paradisoAria limpidaFineInfinita sede degli astriDominio incontrastato della luceOgni volta che alzo il mio sguardoCongiungo le maniMi inchino in preghieraE ringrazioRiconoscente il coro degli angeliDi questi coloriDi questi profumiDi queste sensazioniDi queste emozioniDel […]

Una partita a carte

E continuavano fino a tarda seraImpegnati nella partitaDubbiosi Tesi Concentrati Come fosse per la vita Determinati Preoccupati Convinti sempre di poter vincere Contenti di tornare bambiniIn quei momenti di svago Sui voltiLievi cenni di beffa Di dileggio Di dubbio Qualche sguardo insistenteImpertinente Indagatore Ansioso Sorrisi lievi appena celati Un sorso di vinoOgni tantoGodere del colore […]