Ginecologhe favorevoli all’aborto denunciano che colleghi contrari all’aborto chiedono alle madri di sentire il cuore che batte del feto. Per loro è una “tortura” per dissuaderle dall’abortire

Di Maria Novella De Luca La Repubblica, 15 settembre 2022 – E’ successo in Umbria, ma anche in Emilia Romagna, in Veneto. Ed è il nuovo, ultimo e dolorosissimo attacco contro la libertà di scelta delle donne. Il tentativo, ancora, di rendere difficile, se non impossibile, l’aborto legale. Accade, sempre più spesso, che alle pazienti […]

error: Questo contenuto è protetto