Magdi Cristiano Allam

MAGDI CRISTIANO ALLAM

(Biografia – testo breve)
Magdi Cristiano Allam è nato al Cairo nel 1952 ed è cittadino italiano dal 1986. Laureato in Sociologia. Ha svolto l’attività di giornalista. È stato Editorialista e Inviato speciale di “La Repubblica” e vice-Direttore ad personam del “Corriere della Sera”. Ha scritto 16 libri su islam, immigrazione, crisi delle civiltà. Ha svolto dei seminari nelle università e centri di formazione. Tiene conferenze in tutt’Italia. È stato musulmano per 56 anni, ha creduto in un «islam moderato» fino a quando non è stato condannato a morte sia da terroristi islamici sia da sedicenti «musulmani moderati». Dal 2003 vive sotto scorta. Dal 2009 al 2014 è stato Membro del Parlamento Europeo. Nel 2008 si è convertito al cristianesimo ricevendo il battesimo da Papa Benedetto XVI. Nel 2013 si è dissociato dalla Chiesa di Papa Francesco per la sua promozione dell’ideologia globalista, immigrazionista, multiculturalista, omosessualista e islamofila. Nel 2009 ha fondato il Partito “Io amo l’Italia” e nel 2021 ha fondato la Comunità “Casa della Civiltà”.

(Biografia – testo integrale)
Magdi Cristiano Allam è nato al Cairo nel 1952 ed è cittadino italiano dal 1986. Nato da genitori egiziani e musulmani, ha studiato in scuole italiane cristiane cattoliche al Cairo sin dall’età di quattro anni. Per sei anni è stato in collegio dalle Suore Comboniane e per otto anni dai Salesiani. È arrivato in Italia nel 1972 con una borsa di studio conferitagli dal Governo italiano dopo essere risultato il primo alla Maturità scientifica conseguita presso l’Istituto Don Bosco. Si è laureato in Sociologia all’Università La Sapienza di Roma con una tesi su «Televisione e modernizzazione in Medio Oriente». Per 35 anni è stato giornalista professionista. Dal 1979 al 2003 ha scritto per il quotidiano “La Repubblica”, dove ha acquisito la qualifica di Editorialista e Inviato speciale. Dal 2003 al 2008 è stato Vice Direttore ad personam del “Corriere della Sera”. Ha scritto 16 libri su islam, immigrazione, crisi delle civiltà. Ha svolto dei seminari nelle università e centri di formazione. Tiene conferenze in tutt’Italia. Da musulmano per 56 anni si è prodigato affinché potesse affermarsi in Italia un «islam moderato». Dopo essere stato reiteratamente condannato e minacciato di morte sia da parte di estremisti islamici sia da parte di sedicenti “musulmani moderati” sulla base di ciò che Allah prescrive nel Corano, ha preso atto che i musulmani come persone possono essere moderati solo se sono sostanzialmente laici, ma che l’islam come religione non è moderato. Dal 2003 vive sotto scorta per una decisione delle Autorità di Pubblica sicurezza italiane che hanno ritenuto fondate le minacce alla sua vita sia da parte dei terroristi islamici, a partire da Hamas, sia da parte di sedicenti “musulmani moderati” residenti in Italia. Da oltre un decennio subisce il “Jihad by Court”, la Guerra santa islamica attraverso i tribunali, una raffica di denunce penali ma soprattutto civili intentate dagli integralisti islamici per impedirgli di criticare l’islam, sotto il peso di cospicue sanzioni pecuniarie comminate da giudici che non conoscono la realtà dell’islam. Nel 2014 è stato il primo giornalista italiano a subire un procedimento disciplinare per «islamofobia» da parte dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e a vincerlo, facendo trionfare il principio che è lecito criticare l’islam, nel rispetto dei musulmani come persone. Nel 2008 si è convertito al cristianesimo ricevendo il battesimo da Papa Benedetto XVI nella Basilica di San Pietro a Roma. Nel 2013 si è dissociato da Papa Francesco per la sua sostanziale legittimazione dell’islam come religione, e per la sua promozione dell’ideologia globalista, immigrazionista, multiculturalista, omosessualista e islamofila. Il 30 novembre 2008 ha fondato il Partito “Protagonisti Per l’Europa Cristiana”. Il 28 novembre 2009 il Partito ha preso la denominazione di “Io amo l’Italia”. Dal 2009 al 2014 è stato Membro del Parlamento Europeo, eletto come capolista dell’Udc (Unione dei democratici cristiani e di centro) nella Circoscrizione del Nord-Ovest, confluendo prima nel Gruppo globalista “Partito Popolare Europeo”, e dal 2010 in rappresentanza del Partito “Io amo l’Italia” nel Gruppo sovranista “Europa della Libertà e della Democrazia”. “Io amo l’Italia” si fonda su un Programma organico per la riforma etica delle istituzioni, con una nuova Costituzione che affermi la centralità della nostra civiltà laica e liberale dalle radici ebraico-cristiane, greco-romane, umaniste e illuministe, il bene primario degli italiani per essere pienamente se stessi a casa propria, l’inviolabilità dell’interesse supremo dell’Italia come Stato nazionale indipendente e sovrano; il riscatto della sovranità monetaria, legislativa, energetica, alimentare, informatica, sul piano della difesa e della sicurezza affrancandoci dall’euro, dall’Unione Europea e dalla Nato; la rifondazione dello Stato mettendo al centro la Federazione dei Comuni autonomi sul piano amministrativo, finanziario e dello sviluppo, che da vita al “Parlamento dei Sindaci” e che elegge un “Governo Presidenziale” approvato dal popolo tramite referendum. Con “Io amo l’Italia” ha partecipato a elezioni nazionali, regionali e comunali ottenendo modesti risultati in assenza di un adeguato radicamento territoriale, con scarse risorse finanziarie e poca visibilità mediatica. Da questa esperienza politica sul campo in tutt’Italia e da quella in seno al Parlamento Europeo, ha maturato il convincimento che il sistema di potere che ci sovrasta è intrinsecamente marcio e non è riformabile dall’interno delle istituzioni. Nel 2021 ha fondato la Comunità “Casa della Civiltà” per dare un contributo alla rinascita della nostra civiltà decaduta, alla salvezza degli italiani dall’estinzione demografica, al riscatto dell’Italia per trasformarla nel primo Stato al Mondo per la qualità della vita, tramite la Formazione culturale, la Mobilitazione civile, l’azione politica costruttiva.

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