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[VIDEO] MEZZ’ORA CULTURALE “In Italia ogni giorno scompaiono 80 persone, di cui 60 minori” (27/05/24)

2 commenti su “[VIDEO] MEZZ’ORA CULTURALE “In Italia ogni giorno scompaiono 80 persone, di cui 60 minori” (27/05/24)

  1. Ringrazio Magdi per aver parlato di questo argomento, di cui mi occupo nella mia vita.
    Purtroppo ieri, come quasi sempre, non ho potuto prendere parte alla mezz’ora culturale per problemi di varia natura.
    Tuttavia, essendo un problema di cui mi occupo, ci tengo a fornire un mio contributo.

    1-sono pienamente d’accordo sul fatto che il problema delle persone scomparse si leghi all’immigrazione senza freni.

    2-chi ha commentato la mezz’ora culturale ha fatto notare correttamente che la piaga del traffico dei
    minori è di vaste proporzioni, ed è condotto da gente pericolosa.

    Vorrei fare un esempio.
    Il sacerdote Don Fortunato Di Noto si occupa da anni, tramite la sua associazione Meter, di contrastare la pedofilia.
    Meter ha anche realizzato protocolli d’intesa con le polizie di vari paesi e nel corso della sua lunga esperienza ha salvato migliaia di bambini e sgominato numerosissime reti di pedofili.

    Ebbene, Don Fortunato di Noto da più di vent’anni, gira sotto scorta!
    Non per aver sfidato mafiosi o terroristi, ma perché difende i bambini!
    Credo che questo fatto ci riveli le proporzioni del problema.

    3-lo sviluppo di internet è fra le cause di questi drammi.
    Tuttavia, per fortuna, la rete online può essere anche un luogo dove si lavora per il bene e si plasmano risorse per contrastarli.

    Grande sviluppo ha avuto negli ultimi anni l’Open Source Intelligence (detta OSINT), ovverosia l’intelligence basata su fonti aperte: fonti di pubblico dominio e teoricamente alla portata di tutti; per intenderci non solo di organi di polizia o servizi segreti.

    Sulla scorta del sempre maggiore sviluppo delle tecnologie OSINT, negli ambienti sani e virtuosi di internet, si è sviluppato il concetto di “Osint for good”, ovverosia una forma di intelligence solidale, portata avanti da persone di buona volontà che mettono a disposizione tempo e competenze, per contribuire a contrastare le grandi piaghe dell’odierna società: la tratta di esseri umani, il cyberbullismo, la pedofilia, la pedopornografia o il revenge porn.

    A volte sono le autorità stesse a chiamare a raccolta quei membri della comunità di internet che vogliono contribuire alle investigazioni.
    Faccio degli esempi.

    Nel 2017, l’Europol l’agenzia di polizia dell’Unione Europea lanciò la campagna “Stop Child Abuse”, chiedendo agli utenti della rete di aiutare a identificare oggetti contenuti immagini sessualmente esplicite che coinvolgono minori
    I risultati furono ragguardevoli: dieci bambini furono salvati da gravi situazioni di maltrattamento e sfruttamento, tre criminali furono arrestati, e si ebbero 26.000 suggerimenti sulle possibili origini degli oggetti.

    Altro esempio.
    La Fondazione canadese Trace Labs, periodicamente chiama a raccolta cittadini-detective da tutto il mondo per aiutare gli organi di polizia nella ricerca di persone scomparse.
    Queste operazioni di ricerca e soccorso si chiamano CTF (“Capture the Flag”) e dal 2021 ad oggi hanno tratto in persone innumerevoli persone da situazioni terribili.

    1. scusate l’errore di battitura nell’ultima frase. Volevo dire

      Queste operazioni di ricerca e soccorso si chiamano CTF (“Capture the Flag”) e dal 2021 ad oggi hanno tratto in salvo innumerevoli persone da situazioni terribili.

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