Salario minimo

7 commenti su “Salario minimo

  1. Vignetta azzeccata , che tristezza vedere l’ Italia svenduta e umiliata….
    “Ahi serva Italia di dolore ostello , nave senza nocchiere in gran tempesta ,
    non donna di province , ma bordello”
    Purtroppo i versi di Dante , quanto mai azzeccati…
    Che possa tornare signora di popoli…. Presto!!!

  2. Alex con le sue vignette fa sempre centro, purtroppo fa male constatare che per il governo italiano la precedenza viene data agli stranieri, clandestini o rifugiati, e nel frattempo sempre più giovani italiani lasciano la patria che per loro è matrigna. Complimenti alla capacità di Alex di riassumere in un disegno la triste realtà italiana.

  3. Bravissimo Alex…. e pensare che pur di abbassare ancora i salari stanno incrementando il volume dei flussi migratori e chiedono di facilitare ingresso nel mercato del lavoro dei rifugiati ucraini. Abbiamo un Governo che non persegue interesse del popolo italiano…

  4. Quando ho letto “Stato onerosissimo, corrottissimo, inefficentissimo, vessatorio e aguzzino” il mio pensiero si è collegato alla mafia con la differenza che la mafia ti toglie molti guadagni ma ti lascia di che sopravvivere. Lo stato, troppe volte, neppure quello.

    Monica Segato

  5. Ci sono milioni di italiani costretti a sopravvivere in condizioni di povertà assoluta percependo un salario o una pensione minima da fame dopo aver speso una vita a logorarsi in lavori usuranti e mal retribuiti.
    Mentre ci sono milioni di italiani che campano allegramente senza fare nulla percependo la manna del “reddito di cittadinanza”.
    E ci sono milioni di clandestini stranieri che, ugualmente senza fare nulla, vengono accuditi in tutto e per tutto con i soldi sudati e versati dai contribuenti italiani.
    Ma soprattutto c’è uno Stato onerosissimo, corrottissimo, inefficientissimo, vessatorio e aguzzino che sperpera un fiume ininterrotto di denaro pubblico, concepito come denaro di tutti e di nessuno.
    Dobbiamo rifondare questo Stato che ha perpetrato il crimine immane di trasformare l’Italia ricca in italiani poveri.
    Grazie Alex per aver sarcasticamente rappresentato con una vignetta la realtà degli italiani i cui proventi valgono la foglia di fico sufficiente per coprire le proprie nudità, ovvero per salvaguardare apparentemente la propria dignità.

    Magdi Cristiano Allam
    Fondatore e Presidente della Casa della Civiltà

    Domenica 5 giugno 2022

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