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Nel discorso programmatico fatto dal nuovo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ieri alla Camera, non c’è traccia dell’emergenza nazionale legata alla siccità. L’attenzione degli italiani è concentrata sulle promesse che vengono regolarmente elargite dai Governi all’inizio del loro mandato, mentre i problemi reali passano in secondo piano. Come è il caso della siccità. Secondo la Coldiretti, a causa della protratta siccità, circa il 70 per cento dei terreni in Italia soffre la siccità e sono a grave rischio le colture. L’Italia, che ha 8 mila chilometri di coste e tanta acqua che potrebbe essere desalinizzata e impiegata nell’agricoltura, oltre alle sorgenti naturali, i fiumi e i laghi, vede crescere di anno in anno la desertificazione delle aree interne. Mentre a causa dell’inefficienza e della corruzione della burocrazia, non si rinnovano le condutture idriche sprecando circa la metà dell’acqua potabile incanalata. Ringraziamo il nostro Maestro della satira Alex che, andando controcorrente, rileva le vere priorità e ci invita a occuparci della realtà anziché rincorrere l’ennesimo “libro dei sogni” dato in pasto agli italiani.
Magdi Cristiano Allam