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Cari amici, siete tutti invitati a partecipare alla sacra rappresentazione dal titolo “Il mio nome è Agata”, che si terrà sabato 4 febbraio alle ore 19,30 a Catania, nella Chiesa di San Francesco di Paola, in Piazza San Francesco di Paola (Civita).
La Compagnia teatrale San Francesco di Paola, in collaborazione con l’Orchestra giovanile “Falcone e Borsellino” e il piccolo Coro parrocchiale, diretti da M. Semaias Botello della Fondazione “Città Invisibile”, con l’organista Stefania Angemi, propongono la sacra rappresentazione del martirio basata sugli atti in latino del VI secolo e sulla tradizione che si è tramandata.
La nostra amica Melina Pappalardo, attrice teatrale di opere dialettali, interpreterà la parte di Afrodisia che per conto del Proconsole romano Quinsiano doveva convincere Agata a cedere ad una vita mondana rinunciando alla fedeltà a Cristo.
Il nostro amico Gaetano Strano sarà presente come curatore, insieme a Mariella Sapienza, di una mostra documentaria su Sant’Agata.
L’evento si colloca nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Patrona di Catania, Sant’Agata, che si svolgono da 2 al 5 febbraio, a ricordo del martirio del 5 febbraio 251. Per partecipazione popolare la festa di Sant’Agata è la terza festa popolare al mondo.
Tutti gli amici di Catania, della Sicilia e di altre parti d’Italia sono invitati a partecipare. Per ulteriori chiarimenti potete contattare l’amico Gaetano Strano, Responsabile della Sede Sicilia della Casa della Civiltà al numero 328.8418410
Grazie Magdi per la condivisone dell’evento.
In effetti la festa di S. Agata qui a Catania è molto sentita e coinvolge tutta la città in ogni suo ordine; essendo molto attesa la festa e il clima che si respira di gioia e di attesa, già subito dopo l’Epifania si intravedono i preparativi e si conoscono gli eventi in programma che sono religiosi ma anche civili. In questi ultimi giorni di gennaio fanno il giro per i vari quartieri le Candelore, cerei votivi in legno dipinto d’oro offerti delle varie corporazioni commerciali ed artigiane, che per la loro maestosità, sfarzo e bellezza sono definite “Barocco in movimento”.
I giorni principali della festa sono il 3, il 4 e il 5 a ricordo del martirio del 5 febbraio 251. Giorno 3 c’è la Processione per l’offerta della cera da parte delle autorità religiose, militari e civili. Giorno 4, alle 6,00 del mattino, ci sarà la “Messa dell’Aurora” seguita dalla processione esterna delle Reliquie della santa. Giorno 5 febbraio, Solennità di Sant’Agata, di mattina ci sarà il Pontificale alla presenza dell’Arcivescovo e di tutti i Vescovi di Sicilia; nel pomeriggio la processione delle Sacre Reliquie; particolarmente emozionante nelle prime ore del mattino seguente è l’omaggio floreale delle Monache benedettine dell’adorazione perpetua dinanzi alla Chiesa di San Benedetto.