LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Non si spegne”

Non si spegne il calore
Di questa fiamma
Altera testimone del tempo
Regina del palcoscenico celeste
Non svaniscono
Dietro il sipario del monte che increspa l’orizzonte
Le ultime ombre lunghe del crepuscolo
Ancelle della malinconia di ogni giorno
È solo la campagna assolata della mia speranza
Quella degli alberi spogli di questo tiepido inverno
Quella delle gravine insinuate nei prati
Che si inchina devota al supremo altare della luce
Sono i focolari del casale
Le tavole della cena frugale
È quell’intreccio di sogni
Di colori sfumati
Di sensazioni
Di rimpianti
Di passioni
Che si raccoglie in preghiera la sera
E disegna negli anfratti dell’anima
L’eterno
Solenne profilo della prossima alba

 

Foto di copertina: Non si spegne

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