LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Astri”

Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai, silenziosa luna?
(Giacomo Leopardi)

Una lieve carezza
Quasi un amplesso pallido e lontano
Stende questa luce lunare
Sui tetti di casa
Come un tenero soffio
Vaga testimone del cielo
Illumina
Il solenne silenzio dei comignoli
Si insinua discreta
Di notte
Fra le sensazioni più intime
Danza leggera fra i miei inquieti pensieri
Anima la melodia dei rimpianti
Richiama la nostalgia dei ricordi
Accompagna le fioche icone del sogno
Gioca curiosa con il riverbero delle passioni
Colora e profuma di desiderio la rugiada del mattino
Prima del bagliore del risveglio


Folle è l’uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto.
(William Shakespeare)

Foto di copertina: Tiziano Marzio Ghelli, “Astri”

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