MAGDI CRISTIANO ALLAM: “La nostra casa brucia ma ci dividiamo sulle colpe”

Cari amici buongiorno. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.

Ho sognato un fuoco che divampa, un incendio che si estende tutt’attorno a noi, le fiamme che accerchiano e delimitano i confini di casa nostra, la morte rovente che è prossima a bruciare le nostre vite trasformandoci in una reliquia destinata, non ad essere venerata, bensì profanata per “alto tradimento” della sacralità della vita nostra e dei propri figli.

Siamo un popolo che si è auto-condannato all’estinzione demografica, dalla civiltà decaduta all’interno di uno Stato collassato, che anziché occuparci di salvare la nostra casa che brucia, ci preoccupiamo delle colpe altrui, disquisendo sulla causa primaria del “Male” che affonda le sue radici nella notte dei tempi, dove la realtà s’interseca con la leggenda, creando i miti che si adorano fino al giorno in cui non vengono abbattuti e sepolti nel cimitero delle eresie.

Siamo di fronte a un’Europa anziana e senz’anima, succube dello strapotere della grande finanza virtuale speculativa globalizzata, che nutre il coccodrillo dell’islam con la speranza di essere mangiata per ultima (evocando l’aforisma di Winston Churchill), ed è prossima a essere sottomessa e a finire nel dimenticatoio della Storia.
Siamo di fronte a un Israele fragile sul piano spirituale, identitario e statuale per essersi allontanato dai comandamenti della Torah; aver trasformato la Terra del popolo ebraico in una entità multiculturalista; fatto esplodere una guerra civile tra i poteri istituzionali e tra i partiti affamati di rappresentatività ma incapaci di garantire la governabilità.

Ebbene, in questo contesto estremamente critico, gli europei si dividono e si scontrano disquisendo sulla presenza o meno di un unico “Grande complotto” che, dopo aver scatenato la prima guerra biologica mondiale con dei virus artificiali e dei farmaci sperimentali procurando la pandemia di Covid-19; dopo aver fatto esplodere la guerra della Nato contro la Russia in Ucraina; dopo aver raggirato l’umanità con la tesi ideologica del cambiamento climatico causato dall’inquinamento; ora avrebbe manipolato il movimento terroristico islamico Hamas o, forse, avrebbe manipolato l’attuale Primo ministro israeliano, per consentire che si perpetrasse una strage immane di civili israeliani ebrei per obbligare Israele a scatenare una guerra devastante contro le basi militari di Hamas a Gaza, provocando inevitabilmente delle vittime civili che, a loro volta, portano alla criminalizzazione di Israele, aizzano gli attentati terroristici islamici e alimentano il mai sopito anti-ebraismo ovunque nel Mondo.

In parallelo riaffiora l’ideologia dei pacifisti o dei pacifinti che condannano pregiudizialmente l’uso della forza, anche se stiamo subendo una guerra scatenata da chi nega il nostro diritto ad esistere. Il che si traduce nella rassegnazione a farci uccidere e a far sottomettere i nostri figli alla tirannia dei più violenti.
Il livello di questa insana disquisizione degenera al punto di ipotizzare che la maggioranza della popolazione d’Israele, che sono aschenaziti, non sarebbero “veri ebrei” ma all’opposto i nemici del popolo ebraico; sarebbero degli adoratori di Satana che avrebbero creato il sionismo, la Chiesa cattolica ma anche le altre Chiese cristiane evangeliche, le sette dei Testimoni di Geova, i Mormoni e Scientology; sarebbero sempre loro ad aver consentito la Shoah, l’Olocausto di sei milioni di ebrei e, infine, ad aver creato la Massoneria che costituisce la Cupola malefica che comanda il Mondo. Questa folle tesi viene fatta circolare in Rete da menti vuote e malate, ma viene accredita anche da “intellettuali” dotati di intelligenza e di cultura, ma che difettano di buon senso e del sano amor proprio.

La nostra casa comune brucia. Siamo tutti sulla stessa barca: o ci salviamo tutti o moriremo tutti. Lancio un appello a tutte le persone moralmente rette, intellettualmente oneste, umanamente dedite a costruire un futuro qualitativamente migliore per i nostri figli, per convergere sui valori che sostanziano la spiritualità ebraico-cristiana, condividere gli ideali della civiltà laica e liberale, costruire una Comunità a dimensione d’uomo che salvaguardi la vita, la dignità e la libertà.

Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Comunità “Casa della Civiltà”

Giovedì 16 novembre 2023

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