5 commenti su “Referendum giustizia

  1. concordo!!!! tutta spazzatura!!!! non dimentichiamo oltretutto che questa giornata-immondizia referendaria è costata profumatamente ai poveri cittadini che, già vessati da tasse ingiuste, devono oltretutto foraggiare queste finte parvenze di libertà

  2. D’altra parte il referendum che va al macero……. come diciamo noi a Livorno, nello “struggino” è solo la logica conseguenza della politica italiana: una politica deficitaria su tutti i fronti, totalmente asservita alla UE, alla NATO, alla Massoneria, le cui fila vengono tirate dal burattinaio della Goldman Sacks (ho scritto bene?), sua “maestà” Draghi. Con un’Italia che va al macero in tutto e per tutto, senza prospettiva di “riciclaggio dei rifiuti”, ebbene non resta che resistere per così dire fino all’ultima cartuccia, dopodichè ci sarà l’inevitabile resa, ma senza onore delle armi, perchè i resistenti siamo pochi, in pratica dei Kamikaze….solo un miracolo ci potrà salvare. Che il buon Dio abbia pietà di noi e prego la sua Santa Madre: “ORA PRO NOBIS”

  3. Come sempre precisa ed esaustiva vignetta di Alex.
    Il giorno dopo i referendum finiscono al macero, con un nulla di fatto. Era logico per vari motivi,, ma soprattutto come dice Carlo Nordio la gente non reputa il referendum uno strumento effettivo di democrazia e anche non crede più nella politica e nella sua capacità di risolvere i veri problemi del Paese né ha fiducia più in questi politici incapaci od approfittatori. Come dargli torto?
    Quello che invece mi preoccupa è la scarsa affluenza alle amministrative, dove si votava nei Comuni. I motivi magari sono gli stessi detti prima, ma se la nostra linea è incentrata sul Comune, perché più vicino ai bisogni ed al sentire della gente, se la risposta fosse così rinunciatari, i Comuni di verrebbero prede locali dei soliti affari e malaffare.
    Perciò dobbiamo insieme costruire una base sociale e politica che dia veramente la parola alla gente e dia motivi forti per poter scegliere e contare direttamente al di là dei politici, che devono essere votati e formati con una nuova etica di servizio.

    1. Il nostro Maestro della satira vignettistica Alex non avrebbe potuto rappresentare in modo più eloquente non solo l’esito dei cinque quesiti referendari ma simbolicamente anche l’insieme delle istituzioni dello Stato. È tutto marcio e la sua destinazione è la spazzatura.
      Noi faremo del nostro meglio per ricostruire dalle fondamenta una civiltà decaduta e uno Stato collassato. Grazie Alex.

      Magdi Cristiano Allam

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