LA VIGNETTA di Alex Di Gregorio: “Parte il Governo Meloni”

2 commenti su “LA VIGNETTA di Alex Di Gregorio: “Parte il Governo Meloni”

  1. Silvio Berlusconi è rappresentato come Hannibal Lecter lo psicopatico assassino che scuoia le donne. La vignetta come l’ho vista mi ha fatto ridere, veramente. Se però devo dare un giudizio sulla triade del nuovo governo, divento serio. Non ritengo Berlusconi talmente divisivo anche se l’anziano leader non ha voglia di rassegnarsi ad occupare la posizione e il peso entro la coalizione corrispondente ai voti presi. Confido nella capacità di Giorgia Meloni ad affrontare e vincere le sfide che l’attendono. Penso che tutti nella Casa della Civiltà, che ci prepariamo per cambiare la società, dobbiamo schierarci al fianco della Meloni e smettere di remare contro e/o di criticare il Governo prima che questi inizi a lavorare. Se critiche in futuro saranno possibili e doverose mi trovate d’accordo. Al momento, no.

  2. Straordinario Alex! Rappresentare in una vignetta ciò che si annida in profondità, cogliendone l’essenza, della realtà di chi ci governa, è una dote dei Maestri della satira politica. Il trio al comando del nuovo Governo è tutt’altro che coeso. Berlusconi è stato imbavagliato e legato come si fa con uno squilibrato che ha perso il senno della ragione, perché ancor prima che il Governo nasca ha chiarito di essere contro, di disprezzare la Meloni che lo presiede. Salvini è un leader trombato dai sondaggi precipitando dalle stelle alle stalle, dal 34% del 2019 al magro 8% del 2022, i suoi occhi vagano nel vuoto perché è nel vuoto che è destinato a finire. C’è poco da gioire. Possiamo solo incrociare le dita, sperando di esserci sbagliati e che per miracolo i fantastici tre vadano d’amore e d’accordo.

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