LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Una tela nel cielo”

Pare oggetto di una tela celeste
Dipinta da un artista divino
La melodia di colori
All’alba invernale di stamane
È una danza di nuvole rosate
Attorno al profilo dei monti
Non ci sono tinte così tenui
Sfumature così dolci
Sulle tavolozze del mondo
Accompagno l’arrivo del giorno
Con uno stupore bambino
Ammiro
La giostra di luce
Scintillare discreta
Fermarsi un momento
Posarsi come un abbraccio sulle pendici del bosco
E scoprire il luccichio della galaverna
Vorrei dare un nome a questi attimi di vita
A queste pennellate di speranza
Come si usa con i fiori
Vorrei invocarne l’armonia
La lieve carezza
Per affrontare sereno
La solita
Insistente sfida del quotidiano

Foto di copertina: Giovanni Quaccia, “Prime luci”