“Dopo la pioggia”. Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno

Ascolta l’audio con la voce di Giorgio Bongiorno

Amo la pioggia, lava via le memorie dai marciapiedi della vita. ( Woody Allen)

Come quei raggi di fuoco trafiggono di luce la solitudine del bosco
Così si sente ferita la mia anima
Dalla ardita
Arrogante furia del temporale
Era lo scroscio battente della tempesta
A bagnare quelle guance
Così profondamente lucide
Tracce umide ancora di malinconica follia
Scavate dalle lacrime del commiato
Accarezzate dal vivace mormorio delle fronde
Nell’ultima Insistente brezza della sera
La gente ignara
Rincorre veloce il fuggente mito dell’amore
Tesse distratta l’antica tela della vita
A noi
Dopo la pioggia
Sembra ancora più prezioso
Più sublime
Il profumo di cristallo
Del nostro angolo di cielo


Ricordi indistinti di episodi lontani fra la gente che “rincorre veloce il fuggente mito dell’amore” e del prezioso “angolo di cielo” che ciascuno si ritaglia mentre tesse distratto rantica tela della vita”.
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Foto di copertina: 2Dopo la pioggia” dal web

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