Registrazione della videoconferenza di Michael Sfaradi da Israele: “L’Iran bombarda. Cosa cambia nella guerra contro Israele” (domenica 14 aprile 2024)

Cari amici buongiorno. Vi proponiamo la registrazione della videoconferenza di Michael Sfaradi da Israele: “L’Iran bombarda. Cosa cambia nella guerra contro Israele”, svoltasi ieri domenica 14 aprile 2024.

Michael Sfaradi, che vive in Israele, è un giornalista specializzato in politica mediorientale, analisi militari e reportage di guerra, ed è autore di 12 romanzi ispirati da storie reali.

La scorsa notte l’Iran ha bombardato Israele lanciando 361 missili e droni. Sono stati tutti intercettati e distrutti. Al riguardo Sfaradi ha detto: «Più che cambiare il corso della guerra, il bombardamento iraniano ha tolto la maschera. Ora è palese che Israele è in guerra con un vasto fronte che comprende l’Iran, l’Iraq, la Siria, il Libano e lo Yemen, in aggiunta a Gaza e la Cisgiordania».
Secondo Sfaradi, Israele non farà una rappresaglia immediatamente, perché sarebbe controproducente sul piano diplomatico e politico, soprattutto dopo la pubblica richiesta degli Stati Uniti di non reagire, riservandosi il diritto di una rappresaglia in un secondo tempo.
Sempre secondo Sfaradi, Israele manterrà la decisione di entrare a Rafah, nel sud di Gaza, per eliminare le residue forze di Hamas e recuperare vivi o morti gli ostaggi ancora detenuti dai terroristi islamici.
Sfaradi ha parlato delle relazioni tutt’altro che idilliache tra l’Italia e Israele, domandosi come mai il Governo Meloni abbia annunciato la decisione di sospendere la fornitura di armi ad Israele, motivandolo con il fatto che è uno Stato in guerra, mentre l’Italia continua a dare armi all’Ucraina pur essendo anch’esso in guerra.

Alla videoconferenza hanno partecipato 45 persone tra gli iscritti e gli amici esterni alla Casa della Civiltà.

Sono intervenuti nel dibattito Magdi Cristiano Allam, Edda Fogarollo, Giorgio Bongiorno, Elio Cabib, Gabriele Gatti, Claudia Alazraki.

Gli iscritti alla Casa della Civiltà che non hanno partecipato, sono vivamente invitati a vedere la registrazione della videoconferenza, che è parte integrante della formazione culturale.

Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.

Marialuisa Bonomo
Assistente personale di Magdi Cristiano Allam

Lunedì 15 aprile 2024

Michael Sfaradi è un giornalista, libero professionista, di lingua italiana, iscritto alla Tel Aviv Journalist Association.
È specializzato in politica mediorientale, analisi militari e reportage di guerra.
Dal febbraio 2008 al marzo 2012 ha collaborato in Italia con il quotidiano “Opinione delle Libertà”. Ha collaborato anche con il quotidiano “Liberal”, con il settimanale “Tempi” e con il “Corriere del Ticino”.
Per il quotidiano Liberal, ha seguito la vicenda del Cargo Arctic Sea, ritrovato con le stive vuote a largo delle isole di Capo Verde e l’abbordaggio da parte delle forze speciali della Marina israeliana del cargo Francop a largo di Cipro. Su queste due vicende ha scritto una serie di articoli unendole come parti della stessa guerra di spie in atto intorno al nucleare iraniano.
Nel gennaio 2009 per “Opinione”, è stato reporter di guerra durante l’operazione “Piombo fuso”, sia dai confini fra Israele e Gaza, sia al seguito delle truppe israeliane all’interno della Striscia non lontano dalle zone degli scontri a fuoco.
Dall’11 settembre 2012 ha seguito tutti gli sviluppi del caso creatosi dopo l’assalto al consolato degli Stati Uniti a Bengasi. È stato fra i primi al mondo e rivelare, sul suo blog, le incongruenze sulle dichiarazioni della Casa Bianca e del Dipartimento di Stato rilasciate nelle ore seguenti all’attacco. Ha inoltre messo in luce e dettagliatamente spiegato, ancora prima delle importanti testate statunitensi, il mancato intervento per mettere in salvo l’ambasciatore Stevens e i retroscena del suo brutale linciaggio.
Dall’agosto del 2013 al dicembre del 2015 ha collaborato con la pagina esteri del quotidiano “Libero” e sempre per il quotidiano “Libero” è stato reporter di guerra durante l’operazione “Margine Protettivo” dai confini fra Israele e Gaza, dalle città di Sderot, Asquelon, Ashdod e al seguito delle truppe israeliane all’interno della Striscia non lontano dalle zone degli scontri a fuoco, scrivendo 19 articoli fra cronaca, interviste e reportage.
Per la trasmissione televisiva “Quarta Repubblica”, su Rete 4, ha firmato un servizio sulla vaccinazione in Israele, nella quale ha dato la notizia del milionesimo vaccinato.
Per l’agenzia televisiva statunitense “The Media Line” ha firmato quattro servizi: reportage da Sderot durante l’operazione “Scudo e Freccia” del 2023; reportage sulla costruzione dei rifugi antiaerei ai confini fra Israele e Libano; reportage sui rifugiati ucraini in Israele; intervista a Israel Hasson, ex deputato alla Knesset (Parlamento israeliano) ed ex vicedirettore dei servizi di controspionaggio Shin Bet.

Libri di narrativa
Nel novembre 2007, per la Fratelli Frilli Editore di Genova, ha pubblicato il romanzo di spionaggio militare ‘Il sorriso della morte’, che è stato presentato anche presso lo stand ‘Israele’ della fiera del libro di Torino 2008.
Nell’ottobre 2011, per la Miele Edizioni di Lecce, ha pubblicato il romanzo introspettivo “Gli amori diversi”.
A maggio del 2012 per la Miele Edizioni di Lecce ha pubblicato, in collaborazione con Milena Galeoto che ne ha curato la grafica, una raccolta di racconti per bambini intitolata “Daniele e i suoi amici”.
Nel giugno 2013 per la P.S. Edizioni di Roma ha pubblicato il romanzo Thriller “Mosaico Mortale – Omicidi a Spilimbergo”.
Nel febbraio 2014 per la P.S. Edizioni di Roma ha pubblicato il romanzo Thriller “La catena dell’orrore”.
Nel marzo 2015 per la P.S Edizioni ha pubblicato il romanzo di spionaggio e di attualità “I lunghi giorni della Arctic Sea”. Il libro pur essendo di fantasia è legato alle vicende che videro la scomparsa nell’Oceano Atlantico del cargo Arctic Sea, scomparsa e ritrovamento probabilmente legati alla guerra di spie intorno al nucleare iraniano.
“I lunghi giorni della Arctic Sea” è stato il vincitore del Premio Letterario Accademia Letteraria Res Aulica di Bologna come il miglior Thriller del 2015.
Nell’aprile del 2016 per la P.S. Edizioni ha pubblicato, in collaborazione con Rosj Domini che ha curato la parte grafica, una raccolta di racconti per bambini in età scolare intitolata “Le avventure di Willy – Willy”.
Nell’aprile 2016 per la P.S. Edizioni ha pubblicato il romanzo storico e introspettivo
“Am Groner Freibad N.5”, dove racconta uno spaccato di vita in Israele dall’inizio degli anni ’80 ai giorni nostri in una storia ispirata da eventi realmente accaduti.
“Am Groner Freibad N. 5” è stato il Vincitore del primo premio al concorso letterario Vittoriano Esposito – Città di Celano 2017.
Nel luglio 2017 per la Salomone Belforte Editore di Livorno ha pubblicato il romanzo legal-thriller “I volti dell’amore e dell’odio”.
Nel marzo 2018 per la Salomone Belforte Editore Ha pubblicato il romanzo “Stinger”, che ha vinto il Premio Scrittori con gusto 2018, per 20 anni di attività dell’Accademia Letteraria Res Aulica di Bologna.
Nell’ottobre 2020 per la casa editrice La Nave di Teseo ha pubblicato il romanzo “Mossad una notte a Teheran”, che ha vinto il Premio Scrittori con gusto 2021 dell’Accademia Letteraria Res Aulica di Bologna.
Nel marzo 2022 per la casa editrice La Nave di Teseo ha pubblicato il romanzo “Operazione fuori dagli schemi”
Nel marzo 2024 ha pubblicato “Mossad – Commissione d’inchiesta” (Amazon Libri)

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto