Written by Cari amici buongiorno. Gli iscritti e gli amici della Casa della Civiltà sono invitati a partecipare a una videoconferenza con Vittorio Zedda, Dirigente scolastico in pensione, è stato il Fondatore e primo Presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici (ANDIS). Potete leggere una sua nota biografica in calce al comunicato.
Il 25 aprile 1945 Vittorio Zedda aveva 5 anni. La sua testimonianza nasce dal bisogno di raccontare quella parte di “storia” che fu la vita vissuta da chi si trovò, da bambino sveglio e consapevole, di fronte ad eventi e situazioni che hanno sconvolto le vite e i destini di un Paese. Così come quelli della famiglia di appartenenza, nella quale tre uomini al fronte, fratelli tra i venti e i trent’anni d’età, due nella Regia Aeronautica e uno nella Regia Marina, si trovarono separati dalla vita e dalla morte, in un’Italia divisa dopo l’8 settembre 1943. Due Italie, di fatto entrambe sconfitte, in cui, tra eccidi inenarrabili e pagine di gloria, si consumarono, talvolta, anche opposti eroismi, riconosciuti tali solo a chi fu dalla parte ufficialmente vincente.
Siete tutti invitati alla videoconferenza di Vittorio Zedda che si terrà giovedì 25 aprile dalle ore 20.30 alle ore 22.30, sulla piattaforma Zoom.
Dopo la conferenza di Vittorio Zedda, i partecipanti potranno rivolgergli delle domande o fare delle brevi considerazioni sulla ricorrenza del 25 aprile.
Gli iscritti alla Casa della Civiltà sono pregati di confermare la loro partecipazione pubblicando un commento a questo comunicato o, se preferite, inviandomi un messaggio al mio Whatsapp al numero 335.234430
Gli amici esterni sono pregati di inviare la richiesta di partecipazione alla e-mail comunicazione@casadellacivilta.it indicando: nome e cognome; luogo e data di nascita; Comune di residenza; professione; cellulare; e-mail. Solo le persone autorizzate potranno partecipare.
Essendo un incontro aperto a tutti, la registrazione della videoconferenza sarà pubblica. Coloro che preferiscono non essere individuati pubblicamente, possono tenere spento il video quando inizia la registrazione. È tuttavia necessario presentarsi in audio e in video all’inizio della videoconferenza per accertare l’identità dei partecipanti.
Gli iscritti alla Casa della Civiltà sono invitati a partecipare a questi incontri che sono parte integrante della Formazione culturale.
Andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.
Marialuisa Bonomo
Assistente personale di Magdi Cristiano Allam
Sabato 20 aprile 2024
Vittorio Zedda nasce a Lucca il 14 ottobre 1940.
Vive nella prima infanzia la guerra e il dopoguerra di cui ha ricordi assai vivi.
Studia a Parma e Milano, dove frequenta l’Università Cattolica (Pedagogia).
Lavora per quarant’anni nella scuola pubblica, prima come insegnante, per 17 anni, e poi come Dirigente scolastico, per 23 anni.
In parallelo svolge una intensa attività come collaboratore e autore di testi, enciclopedie, riviste sull’educazione. Il Comune di Milano si avvale della sua collaborazione, negli anni 70 e 80, come consulente su questioni attinenti l’educazione e gli scambi internazionali di studenti, con missioni anche all’estero.
Da Dirigente guida per una decina d’anni un movimento volto all’innovazione della professionalità dei Dirigenti scolastici (Coordinamento Nazionale, nato per sua iniziativa), e poi l’associazione nazionale ANDIS (Associazione nazionale dirigenti scolastici), tuttora attiva, di cui fu fondatore e poi primo Presidente Nazionale.
In questa veste fu consulente nella delegazione dei Sindacati Confederali durante lo storico “Contratto Scuola” del 1988 che durò 15 giorni consecutivi a Palazzo Vidoni, a Roma. Fu un contratto memorabile che portò alla scuola risorse e benefici e cambiò lo stato giuridico dei Dirigenti scolastici.
Come rappresentante nazionale dell’ANDIS interagì con sottosegretari e Ministri dell’Istruzione e della Funzione pubblica fra i quali Galloni, Pomicino, Brocca, D’Onofrio e infine Mattarella quando fu Ministro della Pubblica Istruzione. È in pensione dall’anno 2000.
Fu Direttore responsabile del giornale associativo, condirettore di una importante rivista scolastica di rilievo nazionale, e collaboratore di varie pubblicazioni periodiche.
Scrive tuttora per siti, blog e giornali on-line, collaborando alla rivista dell’ISPG (Istituto di studi politici e giuridici) e soprattutto con la Comunità “Casa della Civiltà”, nel cui sito cura la rubrica “Cittadinanza attiva”.
Ho ascoltato a posteriori la registrazione. Ottima testimonianza, ottime riflessioni e grande emozione. Avrei tantissime cose da dire ma non è possibile sintetizzarle in poche righe, nel merito tanti concetti espressi da Vittorio sono gli stessi che riporto nel mio libro di storia. Mi sentirò con Vittorio per esprimergli i miei personali complimenti.