STEFANO DI FRANCESCO: “Il Documento di Economia e Finanza della Meloni resta nel solco dell’austerità”

Il Governo Meloni, con la sapiente regia del Ministro Giorgetti al MEF, ubbidiente al diktat dell’UE, ha pubblicato il DEF 2024 che purtroppo per noi cittadini prosegue sulla via tracciata dai governi precedenti.

Meno spesa pubblica, meno servizi, più tasse e privatizzazioni per far cassa.

Il fatto che il nostro Paese abbia nel corso degli ultimi 30 anni, realizzato Avanzi primari , quindi speso meno di quello che ha incassato attraverso le tasse al netto degli interessi sul debito pubblico, come nessun altra nazione, senza raggiungere nessun risultato sul fronte dei parametri UE, non induce nella politica ripensamenti di sorta.

Continuare ad inseguire il dogma irrazionale del pareggio di bilancio, il controllo del debito pubblico e del deficit, hanno prodotto in Italia un incremento della povertà assoluta, triplicata in meno di venti anni.

Ma nonostante questo fallimento delle politiche di austerity, ancora oggi c’è chi le difende e propone di realizzarne di sempre più dure.

Cambiano i governi, ma linea politica in economia resta sempre quella. Negli altri Paesi del mondo invece, i governi quando lo ritengono opportuno, incrementano i loro deficit per aumentare la spesa pubblica, fare investimenti, sostenere l’istruzione, la sanità, la tutela del territorio e combattere la crisi demografica.

Gli Stati Uniti ad esempio, stanno incrementando il loro deficit di oltre 1.000 miliardi di dollari l’anno da tempo, realizzando politiche a favore dei cittadini e dell’economia reale ed ovviamente anche per meri fini e calcoli elettorali.

Tuttavia, l’idea che lo Stato possa e debba intervenire attraverso il canale della spesa pubblica è un tema che non provoca nessun tipo di problema negli USA ed anzi rappresenta un punto di contrattazione tra gli interessi dei partiti, ciascuno intento a raccogliere fondi per i propri sostenitori.

Purtroppo, in Italia viviamo ancora immersi nei fasulli dogmi che i media ci ripetono h24: lo Stato è come una famiglia, abbiamo vissuto al disopra delle nostre possibilità, dobbiamo ripagare il debito pubblico.

Solo facendo riferimento ad una corretta informazione ed acquisendo una maggior consapevolezza, riusciremo a venir fuori da questa caverna, popolata di menzogne e dogmi fallimentari al servizio del sistema finanziario globale, riportando quindi l’uomo, la vita e la famiglia al centro dell’economia .

Lascia un commento

error: Questo contenuto è protetto