Written by Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno
Sorridono i tuoi occhi al profumo dorato di questi
frutti del sole
Dipinti di meraviglioso giallo
Sento sulla pelle il calore della tua terra
Respiro a pieno la brezza del mare
Mentre poco lontana
Si insinua nella baia
La tenue carezza della riva
D’intorno balconi e terrazze
Imposte colorate
Di quelle case bianche
Mute testimoni del tempo
E poi nel silenzio della campagna
Echeggia il mormorio sussurrato
Di insetti ebbri di zagare lucenti
Il sole cocente del casale
Come ogni giorno
Stanco della sua insistente follia
Infiamma lentamente il braciere della sera
E se ne va in compagnia di una piccola nuvola
A raggiungere
Come ogni giorno il profilo del monte
Si addormenta in noi l’arsura delle messi
E resta vivo il profumo della campagna
Fino all’incedere sovrano del sogno
Nel dominio degli angeli
Signori incontrastati della umana speranza
*
Foto di copertina: Nicola Matarrese, “Andreea”
Grazie cara Debora,
Ti chiedo scusa se non ho potuto riscontrare i tuoi commenti ma ho avuto qualche problema che mi ha impedito un lavoro di dovuto ringraziamento. Per me è un piacere poter verificare quanto le mie riflessioni suscitino attenzione e partecipazione attraverso quel canale che solo lo spirito può attivare. Abbiamo vestito a dismisura e sicuramente senza alcun motivo il corpo e spesso ci siamo dimenticati dell’anima.
Ancora grazie dei tuoi commenti
Carissimo Giorgio
anche questa poesia dà voce e corpo alle sensazioni ed emozioni dell’uomo di fronte agli spettacoli della natura! Grazie!