Il silenzio (ascolta la poesia con la voce dell’autore)

Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno

“Non c’è parola più certa di un’altra.
S’impara a tacere con gli anni,
anche se sembra che parliamo.
Si nasce senza parole
e con tutte le parole distrutte ce ne andiamo.
E tuttavia,
nonostante vivere significhi ammutolire,
esiste un piacere primordiale nel silenzio,
che giustifica tutti i silenzi.”

Javier Vicedo Alós


Parole come onde
Linee impercettibili al limite dell’orizzonte
Luci scintillanti
Delle tempeste d’altura
Insieme ai lampi del crepuscolo
Nei silenzi del cielo
Vivono i ricordi delle nostre suppliche
Volano preghiere piene di speranza
Invocazioni pregne di risentimento
Accenti di tenera umana nostalgia
Rimpianti di cose mai dette
Inquietudini celate dietro ai colori del tramonto
Attese meste
Crucci pieni di sdegno e amarezza
Risentimenti
Intrisi di malinconico abbandono
Tracce di passione e sentimenti
Memorie di lontani commiati
Schiere di anime
Attanagliate da assidui rimorsi
Lunghi silenzi
Arenati dai ventagli schiumosi della battigia
Storie
Cullate dalla lieve brezza della bonaccia
Gridi di gioia
Ritmi insistenti di vita
Ribattuti dalla risacca sul severo ricamo delle
scogliere
O perduti per sempre
Nelle immense infinità dell’oceano

Foto di copertina: Nicola Matarrese, “Alessia Marsy”

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