2 commenti su “La vita dopo la laurea

  1. Triste realtà dei laureati all’acqua di rose e senza reali ambizioni. Si continua a inseguire il sogno del posto fisso in uno Stato sempre più indebitato e si preferisce la manna del reddito di cittadinanza al lavoro onesto. La colpa è di tutti coloro che hanno cariche di responsabilità che incentivano la cultura del massimo guadagno con il minimo sforzo, del carrierismo con l’astuzia e le raccomandazioni. È inevitabile che l’Italia sia collassata.
    Dobbiamo rifondare questo Stato cominciando a dare ai giovani dosi massicce della cultura della responsabilità, delle regole e del sacrificio affinché si cominci finalmente a concepire il lavoro come un dovere prima ancora di essere un diritto.

    Magdi Cristiano Allam

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