AFFARITALIANI.IT: “La Commissione Europea presieduta da Ursula von der Leyen concede 320 milioni a un centro di Padova di cui fa parte il marito Heiko von der Leyen “

Affari Italiani, 14 ottobre 2022 – La crisi energetica e l’inflazione alle stelle costringerà il nuovo governo a guida Meloni ad accelerare con l’attuazione del Pnrr, il piano sugli investimenti finanziato ma anche sorvegliato dall’Ue.

Ma proprio per una di queste voci è emerso un fatto piuttosto particolare, uno dei progetti è stato affidato ad una società nel cui board figura proprio il marito della presidente von der Leyen. Il centro per le terapie geniche di Padova – si legge sulla Verità – si è aggiudicato oltre 320 mln per lo sviluppo della tecnologia a mRna. Ai vertici di questa società, però, c’è Heiko von der Leyen, il compagno di chi quei soldi in pratica li eroga.

Il conflitto d’interessi della famiglia von der Leyen è palese. Non sarebbe la prima volta – prosegue la Verità – già nel 1999 la Commissione europea guidata da Jacques Santer fu travolta da uno scandalo di corruzione e nepotismo che costrinse il Governo europeo a dimettersi.

Spetterà ora alla Commissione fornire spiegazioni sull’ennesima opacità della sua amministrazione, mentre nel frattempo alcuni eurodeputati cominciano a chiedere con insistenza le sue dimissioni.

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Nel video l’intervento di Francesca Donato, avvocato, Membro del Parlamento Europeo fuoriuscita dalla Lega.

2 commenti su “AFFARITALIANI.IT: “La Commissione Europea presieduta da Ursula von der Leyen concede 320 milioni a un centro di Padova di cui fa parte il marito Heiko von der Leyen “

  1. Sono disgustata. Io, come dipendente pubblico, sono obbligata, ogni sacrosanta volta che anche solo potenzialmente mi trovi in conflitto di interesse con una persona, ad astenermi dal qualsiasi decisione o a partecipare a qualsiasi commissione. E sono norme di derivazione EUROPEA.
    E nel conflitto di interessi rientra non solo il rapporto di parentela, ma anche un contenzioso legale con un soggetto nei confronti del quale debbano esplicarsi gli effetti di un atto amministrativo di mia competenza. Questa “signora” addirittura mette a capo dell’organizzazione che si occuperà di gestire i fondi pnrr il proprio consorte!
    Se sono arrivati a questi punti evidentemente è perché si ritengono intoccabili.
    Che Dio mi perdoni ma io non penso a queste persone con l’animo del padre che corregge.

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