LA VIGNETTA di Alex Di Gregorio: “Frecciate tricolori”

4 commenti su “LA VIGNETTA di Alex Di Gregorio: “Frecciate tricolori”

  1. Non ho la presunzione di poter giudicare l’operato del più blasonato abitante del Quirinale ma come orgoglioso Italiano e cittadino spettatore dell’operato dei vertici dello Stato mi sento di dire che avrei evitato la telefonata lasciando al Governo legittimamente in carica ed unico responsabile di fronte alle Camere ed ai cittadini le decisioni ed azioni del caso.

  2. Alex lascia sempre un segno con la sua satira pungente.
    Macron e Mattarella: due persone secondo me con parecchi problemi e decisamente inadatti a ricoprire il ruolo che hanno.
    Ritengo Mattarella la massima espressione della più grande massa di servi mai vista.
    Macron un bulletto …
    Una bella coppia ai danni dei loro popoli

  3. La saga dei cugini d’Oltralpe, o meglio dei fratelli-coltelli, Italia e Francia, si arricchisce di un nuovo episodio, la telefonata tra Mattarella e Macron. Che sembra voler chiudere lo scontro diplomatico sui cosiddetti migranti sorvolando e andando oltre il ruolo del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, insieme ai ministri di Macron, hanno dato vita a un braccio di ferro imbastito di sanzioni, ritorsioni, minacce e ultimatum. Gli italiani e i francesi si sono appassionati a questa saga, peccato non accontentarli spegnendo i riflettori su una potente ed efficiente valvola di sfogo dai problemi economici e sociali reali. E soprattutto dalla guerra decisa ad alti livelli da Stati Uniti e Russia, ma in cui si decide la sorte non solo dell’Ucraina ma di tutt’Europa.
    Magdi Cristiano Allam

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