LA VIGNETTA di ALEX DI GREGORIO: “Natale, il giorno dopo”

5 commenti su “LA VIGNETTA di ALEX DI GREGORIO: “Natale, il giorno dopo”

  1. Visto che sono avanzati, li prendo io e li tengo per me. Ah, non ho alcuna intenzione di donarli a nessuno. Non ho la stessa bontà d’animo di Gianni Zecchel. Chi davvero li vuole saprà dove trovarmi, non obbligo nessuno a riceverli come doni. Qua la gratuità oramai rischia di essere confusa con la violenza.

  2. Eh sì, credo proprio che quei pacchi dono siano come i pacchi che un tempo certi scaltri napoletani vendevano a poco agli angoli delle strade, millantandoli come pacchi ricchi di vivande o strumenti tecnologici, ma pieni di legno e segatura quando li aprivi.

  3. Pungente com sempre Alex! I doni più importanti non li ha aperti nessuno. O magari invece sono lì chiusi perché si aspetta qualcun altro che li apra, dimenticando che tutti questi doni devono provenire dal nostro cuore per essere realmente significativi.
    Speriamo che questo Natale abbia potuto segnare un inizio per un reale cambiamento interiore, o che qualche piccolo seme sia stato piantato, magari anche con un piccolo aiutino da parte dei membri di questa nostra Comunità.

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